Ezequiel Lavezzi sponsorizza il suo amicone ed omonimo Fernando Ezequiel Cavenaghi, e da Bordeax arriva la corrispondenza di amorosi sensi del 25enne bomber argentino, protagonista della strepitosa stagione dei girondini.
"Ho saputo che a Napoli si parla anche di me, che il mio nome sarebbe nella lista dei giocatori che il club ritiene interessanti. Una cosa che mi riempie d'orgoglio - confessa Cavenaghi in esclusiva a Il Mattino - Il Napoli è un club rinnovato ed ambizioso. È una squadra dal passato prestigioso, ma soprattutto è la città che mi intriga molto, che mi affascina parecchio. So che è una città di calcio. So quello che diceva sempre un altro grande argentino del pallone, Omar Sivori: che per capire che cos'è la passione per il calcio e per vivere sino in fondo le emozioni che un pubblico può dare, ogni giocatore avrebbe dovuto giocare almeno una volta a Napoli. Con il Napoli"
"La sponsorizzazione del Pocho Lavezzi? Sì, lo so, lo ringrazio. E' un vero amico - confessa il bomber, che poi si sbilancia non poco - Io non escludo nulla. Dico che sarebbe fantastico se i due club trovassero un accordo. Di sicuro io non farei difficoltà. Tutt'altro. Però non posso dimenticare d'essere un tesserato del Bordeaux, di dover essere grato a questo club, d'avere un contratto sino al 2011 e, soprattutto, d'essere impegnato con la squadra in un finale di stagione importante e impegnativo. A cinque partite dalla fine siamo secondi a quattro punti dal Lione".
"L'infortunio? E' superato. Sto bene. Ho ripreso a giocare ed a far goal. Domenica scorsa abbiamo battuto il Caen con due gol miei. Cosa so del Napoli? Che sta disputando un eccellente campionato, che ha una squadra giovane e brillante, che nella prossima stagione vuole rimettere piede anche in Europa. Se ho ricevuto telefonate? Tante... Ma dall'Argentina. Appena s'è diffusa la voce d’un interessamento del Napoli mi hanno chiamato amici e giornalisti. Cosa ho risposto? Sarebbe bello, ma riparliamone tra un po'...".