ROMA

La polemica sugli arbitraggi torna ad infiammare la corsa allo scudetto. A lanciare il siluro è Daniele De Rossi. Parole di fuoco quelle del centrocampista giallorosso, dopo la vittoria della squadra di Spalletti al San Paolo, contro il Napoli, giustiziere dell'Inter una settimana fa.

"Se le cose fossero andate come era giusto, saremmo stati primi con qualche punto di vantaggio. Le vittorie dell'Inter non dipendono dalla Roma. E neppure dall'Inter..." . Questa la dichiarazione a tinte forti del futuro capitano della Roma, che riporta in primo piano l'errore commesso a San Siro, nell'anticipo Inter-Reggina, dall'arbitro Brighi, che ha concesso ai padroni di casa un calcio di rigore per un presunto fallo su Cambiasso, che sembra però avvenire fuori area. "Mi hanno chiamato in tanti per segnalarmi l'episodio di Milano - commenta De Rossi - ma io sinceramente sabato sera non ho visto calcio in tv, ho preferito guardare la boxe".

Arrigo Sacchi ha invece visto bene quello che è successo sabato sera e a Controcampo Diritto di Replica ha detto la sua: "Mi stanno bene gli errori, però quando sono suddivisi a favore di entrambe le squadre. La direzione di gara dell'arbitro di Inter-Reggina non mi ha convinto per niente, mi ha ricordato un recente passato e questo non mi piace. Purtroppo abbiamo l'atavica abitudine di aiutare i più forti"

......................

Questi discorsi mi sembrava di averli già sentiti......