ROMA

Versione Completa   Stampa   Cerca   Utenti   Iscriviti     Condividi : FacebookTwitter
Pagine: [1], 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8, 9, 10, 11, 12, 13, 14
aston villa
00venerdì 10 agosto 2007 14:35
Vai Bebo
aston villa
00lunedì 20 agosto 2007 09:01
MILANO - La Roma ha vinto meritatamente la sua seconda Supercoppa su un'Inter ancora molto lenta e prevedibile. I giallorossi hanno sfiorato il gol tante volte e hanno fatto breccia nella ripresa con un rigore (indiscutibile) realizzato da De Rossi, ma propiziato da un Totti già su buoni livelli. L'Inter (preoccupante in certi momenti) ha giocato poco e male e il risultato ci ha fatto capire che quest'anno la squadra di Mancini non avrà vita facile. A centrocampo i giallorossi sono apparsi migliori dei nerazzurri che hanno fatto poco davanti (che errori, Suazo!) e, nonostante la prestazione di Materazzi, hanno lasciato a desiderare in difesa. J.Cesar ha dovuto fare miracoli. Partita vibrante, combattuta, con molti ammoniti e un espulso (Perrotta) prima di entrare in campo per una sostituzione.

La partenza della Roma è stata imperiosa: Vucinic e Giuly hanno preso d'infilata la bolsa difesa nerazzurra e i giallorossi sono andati molto vicini al gol nei primi dieci minuti, mentre l'Inter ha subito senza creare nulla per una ventina di minuti. La squadra di Mancini è apparsa ben diversa da quella della passata stagione.

Gli uomini di Spalletti a San Siro si sono dimostrati più in palla dei nerazzurri: è sembrato come se l'Inter avesse disimparato tutto. Di conseguenza, subendo l'avversario, ha regalato spazi all'avversario che al 7' ha avuto con Giuly (già in forma) l'occasione di segnare dopo un salvataggio di Materazzi: il francese ha messo alto a porta spalancata. Due minuti dopo è stato Vucinic a non inquadrare la porta da destra. Poi ci hanno tentato anche Totti e Aquilani, mentre l'Inter, lenta e greve, ha preoccupato Mancini sulla destra, dove Vucinic ha preso sempre d'infilata Burdisso e al 28' ha costretto J.Cesar a un salvataggio di piede.

L'Inter ha sofferto a centrocampo sollevando la testa solo nel finale di primo tempo, quando Suazo e Ibrahimovic sono stati meglio serviti e hanno creato due occasioni al 38' al 45': lo svedese ha tirato fuori su passaggio dell'honduregno e poi ha sfiorato il bersaglio di poco.

Dopo il primo tempo la sensazione è stata quella di una Roma meglio in arnese: avesse messo a segno una delle occasioni avute, la squadra di Spalletti avrebbe dato corpo alla sua superiorità, anche perché forse c'è stato anche un intervento dubbio in area di Materazzi (impeccabile sul bravo Totti) su Giuly al 27'.

L'Inter ha fatto vedere molto poco facendo arrabbiare Mancini e i tifosi. Chivu ha mostrato qualcosa, ma poco. Vieira è apparso indietro nella preparazione, Stankovic è andato a corrente alternata. La partita col passar dei minuti è diventata dura e Rosetti ha usato molto i cartellini gialli.

Nella ripresa Suazo ha avuto due occasioni (nella prima ha ciabattato su Doni, poi ha messo fuori in rovesciata). Poi Giuly al 4' (su grande invito di Totti) ha messo alto di sinistro da ottima posizione. A questo punto Mancini si è deciso a far qualcosa: Figo ha preso il posto di Dacourt che prima d'andarsene ha legnato Totti. Con il portoghese in campo l'Inter è cambiata: Figo è andato a destra e Stankovic è arretrato.

La Roma ha subito un pò i nerazzurri ma poi ha ripreso in mano la partita: c'è stato un intervento disarticolato di Cordoba su De Rossi in area al 16'. Suazo (solo) si è mangiato clamorosamente di testa un gol al 20' su traversone da destra di Burdisso. Mancini ha tentato di dare maggior forza all'azione dell'Inter inserendo Cambiasso al posto dello stanco Vieira al 22'. Figo ha avuto una grande occasione al 25': Doni è uscito anticipandolo.

Poi un episodio molto discusso: Perrotta al 26' stava per entrare in campo ed è stato espulso per proteste precedenti (mani di area nerazzurra non visto), su segnalazione del quarto uomo Banti. La Roma ha tuttavia continuato a tenere la scena e al 33' su un'incursione di Totti sulla sinistra Burdisso (brutta serata) ha fatto fallo. Il capitano (acciaccato) ha lasciato il tiro a De Rossi che ha insaccato a fil di palo alla destra di Julio Cesar.

Vantaggio meritato anche perché subito dopo J.Cesar ha salvato su tiro di Vucinic. Mancini ha giocato la carta Cruz, ma troppo tardi. Così a sollevare la Supercoppa a San Siro è stata ancora la Roma che l'anno scorso vi aveva conquistato la Coppa Italia. Uno scoppiettante inizio di stagione.

INTER-ROMA 0-1

INTER (4-3-1-2): Julio Cesar; Burdisso (42'st Cruz), Cordoba, Materazzi, Chivu; Vieira (22'st Cambiasso), Dacourt (8'st Figo), Zanetti; Stankovic; Ibrahimovic, Suazo. In panchina: Toldo, Maxwell, Samuel, Crespo Allenatore: Mancini

ROMA (4-2-3-1): Doni; Cassetti, Panucci, Mexes, Tonetto; De Rossi, Aquilani; Taddei, Giuly (29'st Brighi), Vucinic (46'st Rosi); Totti. In panchina: Curci, Andreolli, Mancini, Nonda. Allenatore: Spalletti

ARBITRO: Rosetti di Torino

RETE: 33'st De Rossi (rig)

NOTE: serata mite, terreno in buone condizioni, spettatori circa 45mila. Espulso al 26' st Perrotta per proteste prima di entrare in campo. Ammoniti: Tonetto, Ibrahimovic, Panucci, Stankovic, Mexes, Materazzi, Doni. Angoli: 10-0 per la Roma. Recupero. 1'; 4'.
beboroma
00lunedì 20 agosto 2007 09:40


ALE' MAGICA...


bene abbiamo riscattato il risultato infame dell'anno passato, ci voleva. [SM=x1272030] [SM=x1272066]
Comunque leggendo obiettivamente la partita le occasioni da gol ci sono state da ambo le parti clamorose quelle di Giuly e Suazo, la Roma ha tenuto bene il campo e il possesso di palla ma purtroppo, considerando la mole di gioco, ha dimostrato scarsa penetrazione in attacco dimostrando di essere ancora Totti dipendente, mi ha sorpreso positivamente Vucinic spero proprio che torni ad essere il buon giocatore che militava nel Lecce.

Dalla prossima domenica inizia il campionato....le mie favorite sono Milan e Inter....a seguire la solita Juve [SM=x1272072] e la Roma sempre che Totti mantenga il suo standard di gioco, outsider Fiorentina

[SM=x1272027]
aston villa
00lunedì 20 agosto 2007 16:55
MILANO - "Il vento è cambiato, la Roma può venire a San Siro credendo tranquillamente di battere la candidata numero uno allo scudetto": ne è convinto Luciano Spalletti e lo sono anche i suoi giocatori dopo la vittoria in Supercoppa contro l'Inter.

Tra i più felici Francesco Totti: "é un successo importante , abbiamo dimostrato di essere una squadra forte e competitiva e di avere il valore per vincere su un campo difficilissimo - ha spiegato il capitano giallorosso -. Stasera abbiamo dato tutto quanto avevamo. E'una Roma diversa dall'anno scorso, che ha più possibilità. Ora mi aspetto continuità ".

Totti ha anche spiegato che non ha tirato il calcio di rigore decisivo perché "ho sentito un piccolo dolore al flessore dopo un contrasto con Burdisso e non ho voluto rischiare". Al suo posto è andato sul dischetto De Rossi, che ha dimostrato, come gli ha riconosciuto il suo allenatore, "una grande personalità ". "Sono felice soprattutto per i miei giocatori, perché hanno fatto una bellissima partita - sorrideva alla fine Spalletti - la difesa ha tenuto, ma questo dipende sempre dal comportamento dell'intera squadra; se davanti gestiamo bene, la retrovia ha meno pressione". Positivo, per il tecnico, anche l'esperimento "sicuramente ripetibile" di Giuly trequartista. L'unico rammarico è la poco chiara espulsione di Perrotta, che ha lasciato lo stadio visibilmente indispettito: "perché mi ha espulso? chiedetelo all'arbitro, se ha il coraggio di dirvelo".

Tutt'altro clima in casa Inter. "Eravamo un po' lenti nel giocare la palla e abbiamo sbagliato molto - ha commentato Roberto Mancini - Sia a destra che a sinistra non avevamo molte scelte. Se avessi potuto, avrei schierato Maicon. La squadra non é ancora al massimo della condizione e in una partita secca di inizio stagione ci può stare una sconfitta, soprattutto se come stasera decisa da un episodio. Oltretutto la Roma fisicamente stava meglio". A nome dei compagni fa mea culpa Zanetti: "non abbiamo alibi e dobbiamo prenderci le nostre responsabilità. La Roma ha giocato meglio".

Più tranquillo alla fine Stankovic, secondo cui "non c'é nulla di cui preoccuparsi: si vede che ancora non siamo al cento per cento e questa sera abbiamo giocato male, ma ci aspetta una stagione ancora lunga".
El Tr3n
00lunedì 20 agosto 2007 17:00
In una partita secca si può vincere con chiunque.

In una stagione intera i valori vengono fuori e c'è poca trippa per gatti.

Però sognare non costa nulla.

sparco76
00martedì 21 agosto 2007 00:07
Speriamo bene!
Sarebbe un bel regalo, dopo la Super Coppa:

MADRID- Finalmente ci siamo, a breve l'annuncio ufficiale. Il Real Madrid aveva chiesto altre 24 ore prima di chiudere la trattativa con la Roma per Cicinho. Sostanzialmente, prima di annunciare una cessione il club madridista voleva avere la certezza di poter ufficializzare l'arrivo dell'esterno Dani Alves, anche qui questione di ore. Il direttore sportivo giallorosso, Daniele Pradè e Cristina Mazzoleni, responsabile delle questioni finanziarie della Roma, sono rientrati da Madrid ieri dove hanno incontrato Mijatovic e raggiunto un accordo per l'acquisto di Cicinho sulla base di 8 milioni di euro.
Non tira una buona aria all'interno della società merengues e neanche fuori e quindi ancora qualche ora prima dell'annuncio del brasiliano che da tempo ha espresso la sua preferenza di trasferirsi alla corte di Spalletti. Cicinho sa che non c'è spazio per lui nel Real di Schuster ed ha ormai deciso di andare via ed avrebbe scelto la Roma come sua prossima destinazione. Proprio ieri sera il Real ha ricevuto un'offerta definita "strepitosa" per Cicinho da un altro club spagnolo ma la volontà del giocatore è stata determinante: la risposta è stata no. Il brasiliano ormai vuole solo la Roma. E Roma sarà.


Ti aspettiamo, Fenomeno!
beboroma
00martedì 21 agosto 2007 10:39
Re: Speriamo bene!
Piacere di incontrare un'altro fratello giallorosso [SM=x1272066]
Beh l'arrivo di cicinho sarebbe una ciliegina sulla torta che non guasta...ma da quel poco che sono riuscito a vedere della Magica non vorrei sbagliarmi ma ho visto un Vucinic in grande ripresa e questo aiuterebbe molto il settore d'attacco....vedremo gia' la prima di campionato a Palermo e' un test da non sottovalutare. [SM=x1272027]

sparco76, 21/08/2007 00.07:

Sarebbe un bel regalo, dopo la Super Coppa:

MADRID- Finalmente ci siamo, a breve l'annuncio ufficiale. Il Real Madrid aveva chiesto altre 24 ore prima di chiudere la trattativa con la Roma per Cicinho. Sostanzialmente, prima di annunciare una cessione il club madridista voleva avere la certezza di poter ufficializzare l'arrivo dell'esterno Dani Alves, anche qui questione di ore. Il direttore sportivo giallorosso, Daniele Pradè e Cristina Mazzoleni, responsabile delle questioni finanziarie della Roma, sono rientrati da Madrid ieri dove hanno incontrato Mijatovic e raggiunto un accordo per l'acquisto di Cicinho sulla base di 8 milioni di euro.
Non tira una buona aria all'interno della società merengues e neanche fuori e quindi ancora qualche ora prima dell'annuncio del brasiliano che da tempo ha espresso la sua preferenza di trasferirsi alla corte di Spalletti. Cicinho sa che non c'è spazio per lui nel Real di Schuster ed ha ormai deciso di andare via ed avrebbe scelto la Roma come sua prossima destinazione. Proprio ieri sera il Real ha ricevuto un'offerta definita "strepitosa" per Cicinho da un altro club spagnolo ma la volontà del giocatore è stata determinante: la risposta è stata no. Il brasiliano ormai vuole solo la Roma. E Roma sarà.


Ti aspettiamo, Fenomeno!




aston villa
00martedì 21 agosto 2007 11:27
Se arriva e' un bel giocatore... [SM=x1272029]
sparco76
00venerdì 24 agosto 2007 22:35
Re:
aston villa, 21/08/2007 11.27:

Se arriva e' un bel giocatore... [SM=x1272029]




E'arrivato....è un bel giocatore! [SM=x1272042]
sparco76
00domenica 26 agosto 2007 18:26
Il Lione, memore del goal in Champions subito l'anno scorso, ha offerto 15 mln di Euro per Amantino Mancini! mentre tutte le testate giornalistiche già vedevano Amantino con le valigie pronto per la Francia, dato che non è stato convocato per la partita di stasera, Pradè ha smentito categoricamente: "Mancini è INCEDIBILE"....Dio ti benedica Pradè!
sparco76
00domenica 26 agosto 2007 22:38
CHE ROMA RAGAZZI!
A Palermo la Roma regala un primo tempo strepitoso, GALACTICO, 3 minuti e "l'Angelo Biondo" Mexes segna su cross dalla destra del capitano! Poco dopo Alberto Aquilani da quasi 35 metri fa partire un destro strepitoso che ammutolisce i siciliani!
Bel gioco, un gran Giuly, Totti autoritariio e in forma, difesa ben posizionata, centrocampo solido e improntato al possesso palla con improvvise incursioni!
Secondo tempo gestito dalla Roma che ha comunque rischiato in un paio di occasioni, con Miccoli e Amauri strepitosi protagonisti!
Sono contentissimo, vincere e divertire è il sogno di ogni allenatore, auguro al Grande Mr Spalletti di realizzarlo!
aston villa
00domenica 26 agosto 2007 23:46
Re: CHE ROMA RAGAZZI!
sparco76, 26/08/2007 22.38:

A Palermo la Roma regala un primo tempo strepitoso, GALACTICO, 3 minuti e "l'Angelo Biondo" Mexes segna su cross dalla destra del capitano! Poco dopo Alberto Aquilani da quasi 35 metri fa partire un destro strepitoso che ammutolisce i siciliani!
Bel gioco, un gran Giuly, Totti autoritariio e in forma, difesa ben posizionata, centrocampo solido e improntato al possesso palla con improvvise incursioni!
Secondo tempo gestito dalla Roma che ha comunque rischiato in un paio di occasioni, con Miccoli e Amauri strepitosi protagonisti!
Sono contentissimo, vincere e divertire è il sogno di ogni allenatore, auguro al Grande Mr Spalletti di realizzarlo!



Sono contento.

Dopo il Toro e la Viola c'e' la Roma.

Bella squadra e bel gioco.

Speriamo duri


volp1no
00lunedì 27 agosto 2007 00:58
...ha una bella organizzazione di gioco,pero' secondo me ha 2 problemi,debole davanti,a meno di clamorose sorprese Vucinic e Nonda sono poco piu' di mestieranti e troppo dipendente da Totti che sappiamo che ha le gambe un po' scassate dalle pedate prese.Se non c'è lui perde tantissimo...
beboroma
00lunedì 27 agosto 2007 10:06
ho visto la partita e ho cercato di farlo con occhio critico e non da tifoso.
Indubbiamente la Roma ha giocato un primo tempo alla grande imponendo ad un timido e troppo preoccupato Palermo il suo ritmo, violando per due volte la rete palermitana.
Come gia' detto dal Volpino e da me evidenziato in altra occasione, la squadra giallorossa in attacco dipende troppo da Totti, confidavo in Vucinic che a Milano contro l'Inter aveva mostrato segni di ripresa, pur vero che gioca in una posizione poco consona a lui, costretto spesso anche in copertura, speriamo ci riesca al piu' presto.
Ho visto uno stellare Aquilani giustamente nominato migliore in campo.
Un ragazzo che secondo me non ha ancora espresso totalmente il suo potenziale, un elemento di forte spessore sia per la Roma che per la Nazionale.
al secondo tempo come capita troppe volte la Roma ha concesso al Palermo la possibilita' di fare il suo gioco, azzeccati i cambi i rosanero hanno mostrato un gioco brillante imponendo un ritmo diverso dal primo tempo e sfiorando diverse volte il gol grazie anche alle parate di un ottimo Doni.
La Roma ha creato qualche preoccupazione alla porta palermitana con tiri da lontano del solito Pupone.
comunque in definitiva vittoria meritata.
sparco76
00giovedì 30 agosto 2007 19:31
Altro buon acquisto
L’A.S. Roma S.p.A. rende noto di aver sottoscritto con il Futebol Clube de Paços de Ferreira il contratto per l’acquisizione a titolo temporaneo del diritto alle prestazioni sportive del
calciatore VITORINO GABRIEL PACHECO ANTUNES, con effetti a decorrere dalla data odierna e scadenza al 30 giugno 2008.
Per l’acquisizione temporanea dei diritti alle prestazioni sportive del Calciatore, l’A.S. Roma riconosce al Futebol Clube de Paços de Ferreira un corrispettivo di € 0,3 milioni.
L’A.S. Roma inoltre si è riservata il diritto di opzione per l’acquisizione a titolo definitivo del diritto alle prestazioni sportive del Calciatore, da esercitarsi entro il 15 aprile 2008; in caso di esercizio di tale diritto, è previsto il riconoscimento al Futebol Clube de Paços de Ferreira del corrispettivo di € 1,2 milioni, da pagarsi in due rate di pari ammontare.
Con il Calciatore è stato sottoscritto un contratto economico per le prestazioni sportive che prevede il riconoscimento di un compenso lordo di € 0,195 milioni, per la stagione sportiva 2007/2008; in caso di esercizio del diritto di opzione, con il Calciatore è stato sottoscritto un contratto di durata triennale, che prevede il riconoscimento di un compenso lordo di € 0,213 milioni per la stagione sportiva 2008/2009, di € 0,267 milioni, per la stagione sportiva 2009/2010, e di € 0,321 milioni per la stagione sportiva 2010/2011.

Il laterale è un giovane under 20 portoghese, molto promettente ed interessante, Mourinho lo aveva già adocchiato l'anno scorso! vediamo se la sua qualità potrà dare una mano alla stagione giallo-rossa, che speriamo sia quella che da tanto sogniamo!

P.S. Ah Bebo e nnnnnnnamo! damme na mano........ [SM=x1272117] [SM=x1272128]
aston villa
00venerdì 31 agosto 2007 09:03
Re: Altro buon acquisto
sparco76, 30/08/2007 19.31:

L’A.S. Roma S.p.A. rende noto di aver sottoscritto con il Futebol Clube de Paços de Ferreira il contratto per l’acquisizione a titolo temporaneo del diritto alle prestazioni sportive del
calciatore VITORINO GABRIEL PACHECO ANTUNES, con effetti a decorrere dalla data odierna e scadenza al 30 giugno 2008.
Per l’acquisizione temporanea dei diritti alle prestazioni sportive del Calciatore, l’A.S. Roma riconosce al Futebol Clube de Paços de Ferreira un corrispettivo di € 0,3 milioni.
L’A.S. Roma inoltre si è riservata il diritto di opzione per l’acquisizione a titolo definitivo del diritto alle prestazioni sportive del Calciatore, da esercitarsi entro il 15 aprile 2008; in caso di esercizio di tale diritto, è previsto il riconoscimento al Futebol Clube de Paços de Ferreira del corrispettivo di € 1,2 milioni, da pagarsi in due rate di pari ammontare.
Con il Calciatore è stato sottoscritto un contratto economico per le prestazioni sportive che prevede il riconoscimento di un compenso lordo di € 0,195 milioni, per la stagione sportiva 2007/2008; in caso di esercizio del diritto di opzione, con il Calciatore è stato sottoscritto un contratto di durata triennale, che prevede il riconoscimento di un compenso lordo di € 0,213 milioni per la stagione sportiva 2008/2009, di € 0,267 milioni, per la stagione sportiva 2009/2010, e di € 0,321 milioni per la stagione sportiva 2010/2011.

Il laterale è un giovane under 20 portoghese, molto promettente ed interessante, Mourinho lo aveva già adocchiato l'anno scorso! vediamo se la sua qualità potrà dare una mano alla stagione giallo-rossa, che speriamo sia quella che da tanto sogniamo!

P.S. Ah Bebo e nnnnnnnamo! damme na mano........ [SM=x1272117] [SM=x1272128]



Pagato poco....questi portoghesi si ambientano subito da noi,portebbe essere un buon rincalzo.


sparco76
00lunedì 3 settembre 2007 00:05
Che sudata oggi...........
.......gran caldo a Roma, i giocatori in campo hanno davvero sofferto! Risultato finale: Roma 3- Siena 0.....ma il risultato non deve ingannare, troppo severo per i toscani che sono venuti in capitale carichi e compatti, impedendo ai lupi di sfoderare il loro gioco veloce ed ubriacante! Ma la completezza della rosa che la Roma presenta, un Alberto Aquilani in grande forma, un Totti carico per aver ricevuto oggi la Scarpa d'oro (con il piccolo Christian in braccio ed il grande presidente Sensi al suo fianco), hann fatto sì che la bilancia pendesse a favore dei comunque più tecnici e più forti romanisti!
Il Siena ha sprecato anche alcune occasioni da goal, causati da qualche svarione difensivo giallo rosso, ma Doni non si è fatto cogliere impreparato..mi sta sorprendendo la rapida crescita di questo portiere, acquisisce sempre più sicurezza....e ciò è importante! Come al solito, anche oggi la politica di Spalletti ha però vinto: "Gli attaccanti segnano e riempiono lo stadio, il centrocampo costruisce e diverte, la difesa ed il portiere vincono le partite!".....Complimenti ai ragazzi della Roma, ma onore anche al Siena! [SM=x1272029]
beboroma
00lunedì 3 settembre 2007 09:56
[SM=x1272030] [SM=x1272030] [SM=x1272030] poi dicono che i tifosi romanisti non sono obiettivi.... [SM=x1272031]

si c'e' da rivedere qualcosa sono state concesse diverse occasioni al Siena per pareggiare in particolare con Gallotta e Corvia....mi preoccupa se continua questa pecca soprattutto quando si incontreranno squadre con attacchi piu' blasonati...

comunque vittoria meritata...ALE' MAGICA avanti tutta [SM=x1272128]
sparco76
00sabato 15 settembre 2007 20:16
Impegno difficile domani per i giallo rossi, a Reggio Calabria (ove probabilmente sarò al Granillo per la prima volta) con una Reggina molto solida e avvelenata! Sarà dura davvero, l'anno scorso perdemmo 1-0, fu un inferno, ma la Roma di quest anno..............
Altra chicca: dovrebbe esordire Cicinho dal 1° minuto....a domani! Forza Magggggggggggggica [SM=x1272128]
sparco76
00domenica 16 settembre 2007 13:16
Probabili formazioni
Reggina (4-3-3): 30 Campagnolo; 55 Lanzaro, 16 Valdez, 6 Aronica, 23 Modesto; 8 Barreto, 18 Hallfredsson, 4 Cascione; 7 Vigiani, 24 Tullberg, 17 Amoruso. A disp. 22 Novakovic, 3 Cherubin, 13 Stadsgaard, 14 Tognozzi, 21 Ceravolo, 10 Cozza, 11 Joelson.
All. Ficcadenti. Indisponibili Garcia

Roma (4-2-3-1): 32 M. Doni; 3 Cicinho, 5 Mexes, 21 Ferrari, 22 Tonetto; 16 De Rossi, 8 Aquilani; 11 Taddei, 14 Giuly, 30 Mancini; 10 Totti. A disp. 1 Curci, 7 Pizarro, 77 Cassetti, 33 Brighi, 29 Barusso, 20 Perrotta, 4 Juan.
All. Spalletti. Indisponibili: Andreolli, Panucci, Vucinic

Arbitro: Rocchi di Firenze.

sparco76
00domenica 16 settembre 2007 17:21
Prima FUGAAAAAAAAAAAA!GODURIA!!!!!!
REGGIO CALABRIA, 16 settembre 2007 - Un colpo di fioretto di Juan e il sigillo di Francesco Totti ammutoliscono la Reggina e il Granillo sull'orlo dell'esaurimento nervoso e lanciano la Roma verso la prima fuga in campionato. I giallorossi confermano di avere più cinismo che gioco nella testa, lasciandosi sorprendere nel primo tempo dai calabresi, ma venendo fuori nella ripresa, in cui gli amaranto, dopo il gol di Juan, fanno i conti con Rocchi che espelle Valdez.
NIENTE TURNOVER - La Dinamo Kiev non condiziona le scelte di Luciano Spalletti. Il turnover riguarda solo Panucci, afflitto per problemi alla schiena. Un meritato riposo dopo la prova di carattere nella bolgia di Kiev con la maglia azzurra. In difesa Cassetti si sposta a destra per lasciare il posto di centrale a Juan. Perrotta ritrova il suo posto nella linea mediana, protetta da De Rossi e Aquilani. Ficcadenti non si adatta allo schema giallorosso; rischia e insiste sul 4-3-3, con Amoruso, Tullberg e Vigiani nel tridente.
AMARANTO DA APPLAUSI - Reggina spregiudicata ma con metodo. Eccezion fatta per il guizzo di Totti dopo una manciata di secondi, con palla persa del capitano, gli amaranto mettono in mostra tutte le idee di Ficcadenti chiudendo gli spazi e sfruttando una maggiore freschezza nel contropiede. Troppo lenta la Roma per fare del male e incapace, soprattutto, di creare la superiorità numerica neglui ultimi 25 metri. Un primo tempo tenuto in vita più per l'impegno dei calabresi che offrono tante soluzioni di gioco, sioprattutto sulla fascia sinistra dove Halfredsson duetta con Amoruso da cui parte il tiro più pericoloso della prima frazione di gioco; respinto da Doni, ma non sfruttato da Tullberg. Non brillano le stelle della Roma che si limita a tirare dalla distanza con imprecisione e poca convinzione. Meglio la Reggina, insomma, che nelle poche azioni offensive deve fare i conti con lo straordinario senso della posizione di Juan, che non lascia passare una. Tutto rimandato alla ripresa, dove i giallorossi si presentano in campo con Curci al postio di Doni, toccato duro da Tullberg nei minuti finale dei primi 45 minuti.
JUAN DA SBALLO - Ed è sicuramente un'altra Roma: più pimpante e con il baricentro più avanzato, tanto quanto basta per schiacciare gli amaranto che soccombono al 5'. Calcio piazzato e gol di Juan. Qualcosa di travolgente, perché il difensore sbuca da dove non te lo aspetto e con un colpo tra tacco e interno del destro infila Campagnolo. Colpo di classe, roba da marpioni. E gol che spegne la luce alla Reggina. La squadra di Ficcadenti va in bambola e Valdez perde anche la testa meritandosi il rosso per un colpo violento su Perrotta. Inevitabile la mossa di Ficcadenti che toglie un attaccante, Tullberg, per Stadsgaard, un difensore. Tognozzi rileva invece Hallfredsson, tra i migliori della Reggina, ma senza per questo dare un senso alla partita, perché a giocare è solo la Roma. Inncredibile la sequenza degli errori giallorossi sottoporta: prima con Perrotta , poi con Giuly, mentre Totti insiste con un cucchiaio che non vuole entrare.
TOTTI CI METTE LA FIRMA - Juan lascia il posto a Cicinho, meritandosi gli applausi dei tifosi giallorossi; decisione ineccepibile, con la Dinamo che incombe. La Reggina fa quel che può, ma in inferiorità numerica e con tanto blasone come avversario fatica il doppio. Ma non manca il coraggio agli amaranto che ci provano con Amoruso, ma perdono la testa per un presubnto rigore non concesso per un intervento di Mexes su Ceravolo, entrato al posto di Viagiani e ammonito per simulazione. Decisione, quella del contestatissimo Rocchi, che fa il pari con l'entrata dubbia su Giuly sul fronte opposto. Il Granillo insorge, ma viene ammutolito da Totti che si guadagna la pagnotta con un gol nell'angolino. La firma d'autore sulla Roma che schizza sola al comando! [SM=x1272128]
aston villa
00giovedì 27 settembre 2007 17:38
ROMA - "Il regalo per il mio compleanno? Spero di averlo a maggio": Francesco Totti pensa allo scudetto, ma non pronuncia la parola. Intervistato da Sky per il suo 31esimo compleanno, che cade oggi, il capitano della Roma ha parlato degli obiettivi della stagione.

Ma ha anche confessato che nella testa in questo momento c'é il Manchester di martedì prossimo, più che l'Inter di sabato. "Pensiamo di più al Manchester - ha spiegato Totti, nell'intervista che andrà in onda domani sera alle 23 su 'Sky Anteprima' - Dopo quello che è successo l'anno scorso al'Old Trafford, mi sono sentito male. Ero depresso".

"Il compleanno - ha raccontato Totti - lo festeggio a casa, con i miei figli. Non con mia moglie perché oggi purtroppo lavora. Quando ritornerà andremo a cena insieme. I regali sinceramente ancora non li ho avuti da nessuno. Però non ci sono problemi, anche perché è difficile fare regali a me. Un regalo come calciatore sì: ce ne sono parecchi. Ora mi godo il momento, e poi il regalo speriamo di farlo verso maggio...".

Nonostante gli ultimi due pareggi, contro Juve e Fiorentina, Totti vede quest'anno "una Roma cinica, una Roma competitiva, una Roma che ha grandi potenzialità, che può arrivare fino alla fine, che ha acquistato tanti giocatori che fanno la differenza. Una squadra molto forte che può e deve arrivare fino in fondo". Però il pensiero è alla Champions: "Inter e Manchester sono due grandi squadre. Però più che all'Inter noi personalmente pensiamo al Manchester per quello che è successo lo scorso anno all'Old Trafford, un disastro generale. Mi sono sentito male - la confessione di Totti - mi sono sentito depresso perché perdere una partita così... Eravamo sicuri di passare il turno e di andare in semifinale. Prima della partita pensavamo se era meglio incontrare il Milan o il Bayern".

Per questo, dice Totti, la partita di martedì all'Old Trafford va affrontata "come se fosse un quarto o una semifinale. All'anno scorso dobbiamo pensare prima, non quando entriamo in campo altrimenti non riusciamo a fare bene neanche martedì. Se entriamo con la stessa testa e determinazione che abbiamo in questo inizio di stagione, possiamo fare una grande partita".

Poi, si tornerà a pensare alla corsa scudetto: "Roma favorita? E' normale che adesso tutti dicano così: però con noi ci sono Milan e Inter. Se continuiamo così sarà difficile fermarci".
beboroma
00domenica 7 ottobre 2007 17:35
FINALMENTE MAGICA
Dopo alcuni risultati deludenti finalmente e' arrivata una vittoria molto importante soprattutto dal punto di vista psicologico, un PARMA-ROMA 0-3 ampiamente meritato con doppietta del pupone e un gol di Mancini. [SM=x1272128]
Ora siamo al secondo posto in compagnia di quei culoni juventini raggiunti nel finale dalla Fiorentina con un calcio di rigore di Mutu..... [SM=x1272066] che la fortuna li abbia abbandonati??? fosse vero... [SM=x1272041]
Ora ci sara' un turno di riposo per la partita della Nazionale, all'apertura incontreremo il Napoli derby del Sud tornato a giocarsi dopo alcuni anni, poi Milan e Lazio se si riuscira' a passare indenni questo trittico poi ci saranno 12 partite con squadre di piu' basso livello....vedremo ma comunque vada continueremo a gridare sempre FORZA MAGICA [SM=x1272030]
El Tr3n
00domenica 7 ottobre 2007 19:00
Re: FINALMENTE MAGICA
beboroma, 07/10/2007 17.35:

Dopo alcuni risultati deludenti finalmente e' arrivata una vittoria molto importante soprattutto dal punto di vista psicologico, un PARMA-ROMA 0-3 ampiamente meritato con doppietta del pupone e un gol di Mancini. [SM=x1272128]
Ora siamo al secondo posto in compagnia di quei culoni juventini raggiunti nel finale dalla Fiorentina con un calcio di rigore di Mutu..... [SM=x1272066] che la fortuna li abbia abbandonati??? fosse vero... [SM=x1272041]
Ora ci sara' un turno di riposo per la partita della Nazionale, all'apertura incontreremo il Napoli derby del Sud tornato a giocarsi dopo alcuni anni, poi Milan e Lazio se si riuscira' a passare indenni questo trittico poi ci saranno 12 partite con squadre di piu' basso livello....vedremo ma comunque vada continueremo a gridare sempre FORZA MAGICA [SM=x1272030]



Certo che la Juve se vince è perchè ruba e se non perde è perchè ha culo. Non è mica facile con voialtri. [SM=x1272072]

Ad ogni maniera siete una bella squadra e vi vanno fatti i complimenti.

Però l' Inter è superiore.


[SM=x1272027]






beboroma
00lunedì 8 ottobre 2007 10:01
Re: Re: FINALMENTE MAGICA
Ciao El, non ho detto che ruba ci mancherebbe, ho solo sostenuto che e' un po' fortunata al momento, onestamente non mi va giu' il pareggio ottenuto per un controfallo e un colpo di testa di Iaquinta incredibile..ma il calcio e' anche questo, la partita l'ho vista quando ero a PP sapendo gia' il risultato ma sono state comunque inevitabili una serie di improperi [SM=x1272072] che i cubani presenti fortunatamente non hanno capito...chiedevono la traduzione [SM=x1272037]


El Tr3n, 07/10/2007 19.00:



Certo che la Juve se vince è perchè ruba e se non perde è perchè ha culo. Non è mica facile con voialtri. [SM=x1272072]

Ad ogni maniera siete una bella squadra e vi vanno fatti i complimenti.

Però l' Inter è superiore.


[SM=x1272027]










aston villa
00martedì 6 novembre 2007 13:15
FIUMICINO (ROMA) - "Andiamo a Lisbona con lo spirito giusto per affrontare lo Sporting. Sarà una bolgia, ma la Roma ha grosse chance per passare il turno di Champions". Lo ha detto David Pizarro prima della partenza con la squadra dall'aeroporto di Fiumicino per la capitale portoghese.

"In noi, dopo la partita di domenica scorsa con l'Empoli, c'é senz'altro voglia di riscatto. E' vero, - ha ammesso il cileno - in campionato abbiamo perso punti importanti che ci avrebbero permesso di essere in testa alla classifica, ma la Champions è tutta un'altra cosa. Ora dobbiamo concentrarci sul match di domani con lo Sporting: è l'occasione giusta per cancellare quanto abbiamo fatto ad Empoli". Commentando poi l'assenza di Totti, rimasto a Roma per problemi fisici (il capitano continua ad accusare un dolore al piede infortunato all'andata con lo Sporting), Pizarro ha riconosciuto che "si tratta indubbiamente di un'assenza importante. Francesco è il faro della squadra, però abbiamo un buon gruppo ed è proprio su questo che contiamo per superare i portoghesi. Con lo Sporting - ha concluso - dovremo stare attenti a non commettere falli vicino all'area di rigore, visto che hanno ottimi tiratori. Ma ripeto, abbiamo le carte in regola per andare avanti in Champions". Oltre a Totti, a Roma sono rimasti anche Panucci e Taddei, infortunati.

Per Lisbona non è partito poi il responsabile tecnico, Bruno Conti, che giovedì rappresenterà la società al funerale di Nils Liedholm, l'allenatore svedese che nell'83 portò la Roma alla conquista dello scudetto, e per questo il club giallorosso ha chiesto e ottenuto di giocare in Champions con il lutto al braccio.
beboroma
00martedì 6 novembre 2007 16:11
spero proprio di non vedere la solita rometta impaurita di esprimere il proprio gioco succube dell'avversario, anche perche' giocare per il pareggio significherebbe sconfitta sicura....

Intanto un augurio alle nostre squadre italiane che si cimenteranno stasera Milan e Lazio [SM=x1272128]
aston villa
00giovedì 8 novembre 2007 10:05
LISBONA - Pizarro e una buona dose di fortuna salvano una Roma quasi irriconoscibile. Un destro del cileno all'89' e la provvidenziale deviazione di Anderson Polga regalano ai giallorossi un 2-2 fondamentale in casa dello Sporting Lisbona. Per l'undici di Spalletti il pareggio vuol dire ipotecare la qualificazione agli ottavi di Champions, ma la Roma di oggi sembra l'ombra di se stessa, soffre e alla fine il pareggio la premia al di là dei suoi meriti. I giallorossi vanno subito in vantaggio con Cassetti, poi spariscono dal campo e si fanno raggiungere e scavalcare dallo Sporting Lisbona, ma in extremis arriva la rete di Pizarro che fissa il risultato sul 2-2. Un risultato che vale oro: la Roma ha sette punti, tre in più dello Sporting, e due partite per mantenere il vantaggio e andare agli ottavi insieme al Manchester United.

Quella di Lisbona è una Roma in formazione rimaneggiata: mancano Totti, Taddei, Aquilani, Panucci e nel riscaldamento Spalletti perde anche Tonetto. Al suo posto Giuly e solito 4-2-3-1 con Cicinho e Cassetti esterni difensivi, l'ex Barcellona, Perrotta e Mancini alle spalle di Vucinic. Giallorossi con il lutto al braccio in memoria di Nils Liedholm ("Un grande maestro, grandi ricordi, ciao Barone", lo striscione esposto dai tifosi romanisti) e decisi a ipotecare il passaggio agli ottavi.

Lo Sporting deve vincere, alla Roma basta un pareggio, e le cose si mettono subito bene per i giallorossi che già al 4' passano in vantaggio con Cassetti. Splendida l'azione dell'ex Lecce che parte dalla sinistra, si accentra e dal limite fa partire un gran destro che si infila sotto l'incrocio e porta in vantaggio la squadra di Spalletti.

Gol pesante, ma i giallorossi commettono un grosso errore: considerano già chiusa la partita, arretrano e consegnano il centrocampo allo Sporting. Buona tecnica e possesso palla le armi dei portoghesi che, al 13', si vedono annullare un gol: Doni respinge il tiro di Abel, poi subisce fallo da Liedson, la palla rotola in rete, ma l'arbitro annulla.

Pericolo scampato, ma la Roma ignora il campanello d'allarme e lo Sporting continua ad attaccare. Veloso e Moutinho sono i padroni del centrocampo, Yannick e Liedson due punte che fanno movimento e che sanno rendersi pericolosi. Al 16' gran destro la volo di Polga sugli sviluppi di un corner e palla fuori di non molto.

La difesa giallorossa balla e, al 22', confeziona la "frittata". Juan non interviene su un cross basso dalla destra, Mexes anticipa Doni, i due si scontrano e restano a terra, per Liedson è fin troppo facile mettere dentro il gol dell'1-1 e la rete numero 100 con la maglia dello Sporting.

La Roma non riesce a frenare i portoghesi che si rendono pericolosi con Yannick, Veloso, Liedson e Moutinho. Tra un'azione e l'altra dei biancoverdi, da segnalare un bel contropiede di Mancini vanificato dal tiro sbagliato di Pizarro.

Nella ripresa Ferrari rileva Mexes, vittima di un infortunio nello scontro con Doni in occasione dell'1-1 dello Sporting. Segnali di risveglio da parte della Roma che conquista metri in campo e ribatte colpo su colpo alle offensive portoghesi, mandando due volte al tiro De Rossi.

Lo Sporting, però, non resta a guardare, al 19' è decisivo De Rossi su Abel, ma sugli sviluppi del corner arriva il 2-1 e lo firma ancora Liedson che sfugge a Juan e di testa, in tuffo, devia in rete il tiro-cross di Izmailov.

La Roma sembra al tappeto, non trova la forza per reagire e lo Sporting si difende bene. Ci prova Mancini al 30', ma il suo destro è largo.

Quando la partita sembra finita e la qualificazione più lontana, Pizarro prova il tiro dalla distanza, Polga ci mette la testa e spiazza l'incolpevole Tiago per il 2-2 finale.

SPORTING LISBONA-ROMA 2-2
SPORTING LISBONA: Tiago; Abel, Tonel, Polga, Ronny; Izmailov (44' st Pereirinha), Veloso, Moutinho; Romagnoli; Yannick (18' st Vukcevic), Liedson.
In panchina: Rui Patricio, Paredes, Purovic, Farnerud, Gladstone.
Allenatore: Bento.

ROMA: Doni; Cicinho, Mexes (1' st Ferrari), Juan, Cassetti; De Rossi, Pizarro; Giuly (45' st Brighi), Perrotta (35' st Esposito), Mancini;
Vucinic.
In panchina: Curci, Pit, Antunes, Barusso.
Allenatore: Spalletti.

ARBITRO: Frank De Bleeckere (Belgio).

RETI: 4' pt Cassetti, 22' pt Liedson, 19' st Liedson, 44' st Pizarro.

NOTE: Serata tiepida, terreno in buone condizioni. Prima della gara osservato un minuto di raccoglimento in memoria di Nils Liedholm e Roma in campo con il lutto al braccio. Spettatori: 40.000 circa. Ammoniti: Cicinho, Vucinic, Cassetti, Abel, Perrotta, Veloso. Angoli: 8-2 per lo Sporting Lisbona. Recuperi: 3' pt e 3' st.
aston villa
00mercoledì 28 novembre 2007 11:36
KIEV - La Roma è la prima italiana che vola agli ottavi di finale della Champions League 2006-2007. I giallorossi di Spalletti, nella quinta giornata del Gruppo F, hanno espugnato per 1-4 il campo della Dinamo Kiev in una serata di freddo e nevischio. Senza Totti, Perrotta, Mexes ed Aquilani, e con De Rossi costretto ad uscire agli inizi della ripresa, la Roma ha chiuso la pratica nel primo tempo, segnando al 4' con Panucci, al 32' con Giuly e al 36' con Vucinic e fallendo altre occasioni da rete.

Quando Bangoura, dopo 18' della ripresa, accorcia le distanze per gli ucraini la Roma si spaventa un pò ma senza esagerazioni: chiude i conti, con la sua doppietta personale, l'ottimo Vucinic al 33', il bomber europeo di una squadra, quella giallorossa, che ora il 12 dicembre potrà ospitare il Manchester United solo per vendicare una volta per tutte l'onta del 7-0 dello scorso anno. Quando la lista degli indisponibili contiene nomi tanto altisonanti, non si può far finta di nulla.

Ci prova invece mister Spalletti, che ritrova dopo tempo immemore Taddei e, nel trittico che supporta Vucinic, inserisce Giuly al posto di Mancini. Tante le assenze anche nella Dinamo, tra le peggiori difese della Champions, come dimostra il gol beccato dopo meno di quattro minuti.

Panucci ormai è un leader col piede caldo, sul suo cross basso dalla destra Vucinic tenta la deviazione senza accarezzare il pallone ma ingannando Rybka, che si lascia infinocchiare dal terzino-bomber. L'azzurro non rimpiazza Totti solo come capitano ma anche come giallorosso pericoloso: Tonetto gli serve al 9' un pallone tanto facile che forse non c'è gusto. Inzuccata sbilenca e pazienza. La Kiev è poca cosa, prima dello 0-1 Ghioane scalda i guanti di Doni, impeccabile al 12' su Rincon, l'unico che pare in grado di punzecchiare la Roma. Giuly, che altissimo non è, sfiora il raddoppio al 20' staccando sull'ennesimo cross di Tonetto.

Problemi, per la Roma, non ce ne sono, Vucinic pagherebbe di suo per gonfiare lo score ma prima, a mettere le ali ai giallorossi, è Giuly, lestissimo al 32' nell'approfittare di un 'intercetto' di Cassetti. Portiere a sedere e 0-2 meritato. Come, del resto, il tris, che giunge al 36': il francese stavolta confeziona l'assist, Vucinic allunga la falcata e chiude in giustezza. Cambi nella ripresa, con Esposito subito dentro per Taddei e con De Rossi costretto ad uscire per un problema alla caviglia destra.

La Roma ha in mano il match ma se non rischia un pò non si diverte: ci sta, allora, che Bangoura, al 18', trasformi in oro una delle rarissime incertezze di Juan. La Dinamo fa di tutto per rientrare in gioco ma, al 33', mette il risultato in cassaforte il capocannoniere giallorosso di Champions, Vucinic, che segna il poker con un piatto delizioso su servizio arretrato di Tonetto. E che manda in orbita la Roma, nonostante lo United metta in cassaforte il primato del raggruppamento.
DINAMO KIEV-ROMA 1-4

DINAMO KIEV: Rybka; Dopilka, Gavrancic, Vashchuk, Nesmachniy; Ghioane; Gusev, Ninkovic (10'st Shatskikh), Rincon (24'st Milevskyy), Rotan 1'st Belkevich); Bangoura. In panchina: Lutsenko, Markovic, Fedorov, Correa. Allenatore: Demanienko.

ROMA: Doni; Panucci, Ferrari, Juan, Cassetti; Pizarro, De Rossi (15'st Barusso); Taddei (1'st Esposito), Giuly, Tonetto; Vucinic (39'st Cicinho).
In panchina: Curci, Antunes, Pit, Mancini.
Allenatore: Spalletti.

ARBITRO: Stark (Germania).

RETI: 4'pt Panucci, 32'pt Giuly, 36'pt Vucinic; 18'st Bangoura, 33'st Vucinic.

NOTE: serata gelida, terreno pesante, spettatori 20.000. Ammoniti: Vashchuk, Cassetti. Angoli: 6-6. Recupero: 1', 2'.
beboroma
00lunedì 3 dicembre 2007 11:50
che fatica pero'

Roma-Udinese 2-1

Era una pratita importante soprattutto per lo spessore dei bianconeri che hanno dimostrato di essere un'ottima squadra con una certa personalita' al punto che in 9 contro 11 hanno rischiato di pareggiare in una azione di contropiede e solo grazie ad un ottimo Doni si e' riusciti a portare a casa i 3 punti.
la Roma ha giocato bene ma troppo spesso si compiace del suo gioco soprattutto quando ci sono occasioni per finalizzare tirando in porta anziche' ticchettare cercando di entrare con tutto il pallone.
manca quella dose di cinismo che contradistingue la grande squadra e Spalletti onestamente non mi sembra l'allenatore adatto ad incurcare questo attirbuto.
mercoledi ci sara' il Cagliari (recupero) speriamo di vincere per consolidare il secondo posto.....temo sempre la Juve [SM=x1272095]


Questa è la versione 'lo-fi' del Forum Per visualizzare la versione completa clicca qui
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 10:01.
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com