BOLOGNA

El Tr3n, 01/12/2008 18.45:

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E' questione di ore il passaggio di Massimo Mutarelli al Bologna. Tra le parti c'è l'accordo totale, e si aspetta a breve l'ufficialità della fumata bianca. L'ex centrocampista della Lazio firmerà un triennale con i felsinei ma sarà disponibile solo a gennaio, alla riapertura del mercato. Le visite mediche sono previste per domani. Intanto l'avvocato della Lazio, Gian Michele Gentile, ha annunciato un'iniziativa legale: "Stamattina ho spedito a Milano gli ultimi incartamenti per la richiesta di sospensiva del Lodo del Collegio Arbitrale della Lega che ha risolto unilateralmente il contratto di Mutarelli. Siamo moderatamente ottimisti perché quando intraprendiamo una strada lo facciamo con motivazioni più che fondate. Credo che una risposta possa arrivare entro Natale e, laddove fosse positiva, la prima udienza potrebbe essere fissata tra marzo e aprile a Milano, foro competente". Il contratto tra Mutarelli ed il club di Lotito sarebe scaduto a giugno del 2011.

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..gia' si sta allenando con la squadra...
...incrociando le dita,sara' dei nostri da gennaio...

..lui e Mudingai di fianco a centrocampo non sono malaccio..

REGGINA (4-4-2)
Campagnolo; Cirillo, Valdez (23’ pt Alvarez), Santos, Costa; Cozza, Barreto, Carmona Barillà (13’ st Vigiani); Corradi (33’ st Di Gennaro), Brienza.
A disp.: Marino, Cosenza, Tognozzi, Ceravolo.
All.: Nevio Orlandi

BOLOGNA (4-4-1-1)
Antonioli; Zenoni, Moras, Britos, Lanna; Marchini (29’ pt Coelho), Mingazzini, Mudingayi, Valiani (41' st Amoroso); Adailton (1’ st Bernacci); Di Vaio.
A disp.: Colombo, Cesar, Lavecchia, Bombardini.
All.: Sinisa Mihajlovic

Arbitro: sig. Ayroldi di Grosseto
Assistenti: Liberti, Viazzi
Quarto uomo: Giannoccaro

Marcatori: 40’ pt Corradi (Re), 8’ st Valiani (Bo), 10’ st Barreto (Re), 16’ st Di Vaio (Bo)

Note. Recupero: 4’ pt, 3’ st. Ammoniti: Cirillo (Re, 9’ pt), Costa (Re, 31' st), Zenoni (Bo, 41' st), Lanna (Bo, 47' st)


IL FILM DELLA PARTITA


PRIMO TEMPO
9' Subito un'ammonizione per Cirillo: brutta entrata su Di Vaio lanciato a centrocampo.
12' Splendido tacco di Di Vaio a lanciare Valiani che punta l'area amaranto e conclude a rete: Santos respinge con il corpo.
13' Cross di Zenoni dalla destra e controcross di Adailton dall'altro lato dell'area: Campagnolo fa suo il pallone in presa alta.
14' Brienza vince un contrasto in area con Moras e conclude da distanza ravvicinata: Antonioli gli chiude lo specchio e in uscita bassa devia in corner.
16' Bologna vicinissimo al vantaggio: su un pallone proveniente dalla trequarti, Britos di testa colpisce la traversa.
20' Pericoloso Brienza che in area supera Zenoni e conclude verso il primo palo: Antonioli con una mano devia in calcio d'angolo.
23' Valdez non ce la fa a proseguire l'incontro: Orlandi inserisce al suo posto Alvarez, con Cirillo che passa al centro della difesa.
29' Marchini ko dopo un contrasto con Corradi: al suo posto, in campo Coelho.
32' Altra occasione per Brienza che addomestica un pallone in area e conclude a rete, trovando anche in questo caso l'ottima riposta di Antonioli.
36' Cross di Lanna dalla sinistra: sull'altro lato dell'area Coelho di testa impegna Campagnolo.
40' Batti e ribatti al limite dell'area rossoblù, alla fine Brienza filtra bene per Corradi che conclude a rete: la palla passa sotto le gambe di Moras e si insacca in rete. Reggina in vantaggio.
41' Pronta risposta del Bologna con Adailton che dal limite dell'area di sinistro sfiora il palo alla destra di Campagnolo.
43' Velenoso calcio d'angolo di Cozza: Antonioli in area piccola respinge con una gamba.
45' Mischia in area calabrese, poi Valiani preferisce mettere in mezzo anziché provare il tiro e la difesa sbroglia.
48' Coelho ci prova da fuori area: Campagnolo blocca senza difficoltà.


SECONDO TEMPO
1' Dopo l'intervallo, c'è Bernacci in campo al posto di Adailton.
7' Buona iniziativa di Di Vaio, ma il suo tiro viene respinto in partenza, poi Mudingayi tocca per Coelho che supera in avversario e di sinistro impegna Campagnolo in una parata in due tempi a terra.
8' Tacco di Bernacci a servire Zenoni che spinge sulla destra e va al cross: lo stesso Bernacci è scavalcato ma alle sue spalle Valiani di prima intenzione incrocia insaccando nell'angolino basso alla sinistra di Campagnolo e riportando in equilibrio il risultato.
10' Su azione da calcio d'angolo, Barreto dai venticinque metri trova un gran gol: la Reggina torna in vantaggio.
13' Vigiani, al rientro dopo l'infortunio, rileva Barillà.
16' Splendido gol di Di Vaio e risultato nuovamente in parità. Valiani filtra un gran pallone per l'attaccante che di prima conclude tra palo e portiere: Campagnolo è nuovamente battuto.
23' Sponda di Corradi per Cozza che dal cuore dell'area conclude di prima: Antonioli devia con il corpo mandando in calcio d'angolo.
31' Costa stende Coelho e l'arbitro interrompe l'azione per ammonirlo, ma c'era una chiara situazione di vantaggio per il Bologna ignorata da Ayroldi.
33' Di Gennaro, ex rossoblù, prende il posto di Corradi.
35' Carmona al tiro dal limite su azione dalla bandierina: Antonioli blocca a terra.
39' Buona iniziativa di Di Gennaro in area rossoblù, poi il suo cross morbido dal fondo è intercettato da Antonioli in presa alta.
41' Valiani cede il posto ad Amoroso: ultimo cambio per Mihajlovic.
42' Ammonito Zenoni per essersi mosso in anticipo dalla barriera su un calcio di punizione di Cozza: diffidato, salterà per squalifica la partita contro il Torino.
47' Cartellino giallo anche per Lanna.
48' Di Gennaro ci prova da fuori area: Antonioli para senza difficoltà.


Mister, questo è un pareggio che vale più degli altri?
“Sì, perché le altre squadre hanno perso tutte: abbiamo guadagnato un punto e frenato una diretta concorrente in casa sua, quindi il bicchiere è mezzo pieno. Però oggi mi aspettavo di vincere, dato che avevamo giocato alla pari con squadre più forti di noi e messe meglio in classifica. In più, dopo il 2-2 ho visto la Reggina un po’ impaurita e lì ero convinto che avremmo potuto batterla: in queste circostanze dobbiamo avere più cattiveria, spingere sull’acceleratore e credere maggiormente in quello che facciamo. Al contrario, oggi abbiamo abbassato troppo il baricentro e ci siamo accontentati del pareggio pensando solo a difendere: dobbiamo cercare di più la vittoria. Ma non ho nulla da rimproverare ai ragazzi: sono stati bravissimi, hanno messo il cuore in campo e sofferto tutti assieme. Non è facile per nessuno recuperare due volte lo svantaggio a Reggio Calabria: questo è un bel segnale. Ora dobbiamo fare più punti possibile, a partire da sabato col Torino, e cercare di arrivare alla fine del girone di andata a quota 20: non sarà facile ma sono convinto che ci riusciremo”.

Perché ha tolto Adailton dopo l’intervallo?
“Mi serviva una punta in più: avremmo rischiato qualcosa ma anche offeso maggiormente. E Bernacci ha fatto un’ottima partita perché ha fatto quello che gli ho chiesto: rientrare e giocare con i compagni, andare in area e farsi trovare sui cross. È stato un cambio tattico”.

Si è arrabbiato di più sul primo o sul secondo gol della Reggina?
“Sul primo gol mi sono arrabbiato perché non siamo riusciti a buttar via la palla, rimasta per molto tempo al limite della nostra area. Sul secondo, o non mi sono spiegato o Coelho non ha capito bene: doveva andare lui sui a coprire sui calci d’angolo di Cozza battuti in quel modo (sapevamo che potevano farlo: era successo anche con l’Inter). Poi, se uno fa gol da trenta metri al volo, bisogna fargli gli applausi perché ha trovato il gol della settimana, ma sappiamo tutti quello che dobbiamo e in Serie A bisogna sempre essere concentrati, altrimenti ti puniscono come ci è successo oggi”.

Britos le è piaciuto?
“È stato bravo, considerando che aveva compiti difficili, dato che doveva affrontare Corradi. Deve migliorare ancora ma può diventare un ottimo difensore: ha fisico e carattere, si fa valere sui palloni alti, non ha paura, mi piace. Come tutti, e più di altri perché è giovane, deve migliorare tatticamente e anche tecnicamente”.

Come si spiega la mancata convocazione di Marazzina? È successo qualcosa di particolare?
“Non è successo nulla. Io sono pagato per fare il mio lavoro e quindi faccio le mie scelte. Per questa domenica ho pensato di portare in centrocampista esterno in più in panchina, immaginando di non dover usare tre punte e di inserire eventualmente Bernacci come secondo attaccante”.


Marco Di Vaio a Reggio Calabria ha fissato il risultato sul 2-2 finale, segnando il nono gol in questo campionato.
“Devo ringraziare Valiani, che mi ha dato una gran palla: ho calciato di prima per sfruttarla al meglio ed è andata bene. Personalmente vivo un buon momento, ma oggi è mancata una vittoria che sarebbe stata importante, essendo uno scontro diretto, e questo ci dispiace: peccato, perché giochiamo un buon calcio ma con alcune disattenzioni finiamo per regalare qualche gol, ma lavorando sodo si può migliorare partita dopo partita. Ci manca la tranquillità, la serenità che deriva dal vincere qualche gara: anche oggi, come con Genoa e Roma, abbiamo saputo rimontare lo svantaggio, ma dobbiamo maturare la forza mentale per imporci sin dall’inizio e da questo punto di vista una vittoria servirebbe tantissimo. Comunque non siamo scontenti: veniamo da due ottimi pareggi su altrettanti campi difficili, oggi abbiamo segnato due gol bellissimi su azioni corali e se sabato batteremo il Torino vedremo in una luce migliore anche questi ultimi risultati. Bernacci nella ripresa con la sua fisicità ci ha aiutato: ha retto tantissime palle, anche lui è un’arma in più per noi in chiave salvezza”.

..è un toro ferito ed inferocito quello che entra in campo nel primo tempo sabato scorso al Dall'ara...



..il toreador becca ben due incornate che sanguinano parecchio..
..una(Barone) nella prima parte della partita dpo pochi minuti..

..e rischia ripetutamente di andare sotto di due gnocchi
(..e forse pure ci va..dato che una respinta di Antonioli su colpo di testa ravvicinato del compianto ex-Natali..era probabilmente dentro la porta rossoblu'..
..ma se guardiamo alle cose non "avvenute"...
ci stava pure un rigore netto su spinta alla spalle ai danni di Marazzina...in una delle rarissime volte che è stato riproposto dal primo minuto in coppia con Divaio..



.. asi' si va negli spogliatoi sotto di un gol ,con partita dominata dal Toro,risvegliato dal nuovo allenatore....



...al rientro..
...la squadra è leggermente diversa e trova dopo poco il pareggio su incursione del Marazza svirgolata e poi ribattuta,grazie ad una deviazione,da Volpi riproposto nel secondo tempo al posto di Coelho..



..il pari dura pero' molto poco...
.il bravo e biondo Abate,va via sulla fascia al povero Lanna...
.la butta in mezzo all'area in corsa trovando la deviazione dello sfortunato( e magari un po' maldestro..anche se lungagnone e atletico..)Britos..

..la botta ammazzerebbe ..un toro..

ma non certo il Bologna Fc.
.che recupera il 7 svantaggio (quasi) consecutivo..e scusate se è poco..

segno che la squadra c'ha uno spirito indomabile..e non a caso Chango' -M...sta a vigilare in piedi vicino alla panchina..

..inserito Bernacci al posto del conte max...
..su calcio d'angolo..scarpazzato dal prode Pratali(..grazie di cuore per la partita. .)
..su un rimpallo si inserisce rapido il nstro matador..

..e poco dopo..col toro stramazzante..
..gli da' una botta decisiva...
..su buon lancio di Valiani...

..Bernacci .
.lungagnone e con lavoro sporco da "boa" ...
sembra integrarsi bene col lavoro del matador..
...tant'è che va a procurarsi un rigore(..poi personalmente concesso in quanto a realizzazione dal nstro valoroso torero..).
.con uno smarrito Sereni che lo abbatte colpevolmente..evidente poco abituato a prendere 9 gol in due partite..


...la situazione si ripete poco dopo....
e il nstro matador da la stoccata finale che ammazza il toro oramai agonizzante e lo relega in zona retrocessione..


mentre la squadra rossoblu' stasera puo' finalmente respirare ossigeno puro ,avendo rialzato la testa fuori dalla linea di galleggiamento..
...e con ben 4 rivali(fra cui pure il derelitto Torino..) dietro di se'..



per cui onori al matador
..al secolo Marco DI VAIO ..
attuale capocannoniere della serie A




..y maximo respecto para ese BOLLO.GNA

..Match ventoso quello disputato domenica a Via del Mare...
..nel senso del forte viento che nel primo tempo ha spirato a favore del Bollogna..
..moltissimi errori e partitaccia con prevalenza rossoblu' e Lecce smarrito ed in crisi di risultati(..non vince dal 28 settembre.. ora per la prima volta in zona retrocessione .)
e colpevole Bombardini,anche l'altro giorno schierato dietro ma con precedente esperienza da attaccante navigato , a non mettere dentro una notevolissima occasione da gol,...altri pericoli portati molto piu' blandi..ma squadra che perlomeno giocava alta..
..con due punte schierate,
a fianco dello spento capocannoniere della serie A,il volenteroso ma patacone Bernacci..


..sara' colpa del vento ,fatto sta che nel secondo tempo si cambiano di campo,e lo scirocco a tratti diventa quasi una bora,
con la squadra che purtroppo si fa decisamente schiacciare(crollo fisico.. o colpa del viento?)
e rischia di brutto di essere amaramente punita..

i pericoli maggiori li porta Castillo in due occasioni,
subentrato ad uno spento e sciupone Cacia....e solo un prodigioso balzo del non-ancora-vecchio Antonioli ,
oltre una traversa piena,salvano la porta,oltre pure alla scarsa precisione sottoporta di Tiribocchi..

..al final c'è cmq da essere molto soddisfatti del pareggino
..ora la sosta natalizia con tre
(quattro considerando il redivivo Torino a pari punti pero' pesantemente sconfitto..)squadre alle spalle..
..e per la prima volta da inizio campionato,nessun gol subito..

..occorre assolutamente pero' non mangiare troppo panettone,
ma ingollare un po' di pandoro non dovrebbe fare poi tanto male,
ed essere belli scattanti alla ripresa l'11 di gennaio con appunto il Chievo..

..il risultato accettabile è chiaramente solo uno!
e spero in tal senso.. di venire ben informato al riguardo dal sibilante Trenino,
dato che para esta fecha,
staro' ancora all'habana..e lui' è un po' piu' vicino al Dallara..



p.s.

..dall'inizio del mese di gennaio..
sono previste pure le tanto sospirate riaperture di mercato (..probabile Rivas..
oltre a Mutarelli incrociando le dita..
e altri ..

Il trubunale di Milano ha respinto la richiesta da parte della Lazio di sospendere il lodo con cui Massimo Mutarelli (30) si era liberato dal club capitolino; la società biancoceleste presenterà un ulteriore ricorso, ma, salvo clamorosi colpi di scena, il 7 gennaio il centrocampista lombardo sarà a tutti gli effetti un giocatore del Bologna. I rossoblu insistono anche per Bernardo Corradi, anche se la loro offerta (2,5 milioni di euro) è ancora inferiore di molto rispetto a quanto richiesto dalla Reggina per liberare l'attaccante toscano.

..mi dicono
(..aggiorna trenino sfaticato! )
di un pareggiucchio oltremodo sofferto con i pandori veronesi...

...ancora una volta in svantaggio su erroraccio difensivo ,poi rapidamente recuperato da penalty del solito bomber..

..ma nel secondo tempo occasioni per perderla
..e nada per vincerla..



..esperamos che sia soltanto dovuta a una lenta digestione post-festivita' natalizie,
ma è una verdadera lastima ..dato che il match era da vincere por supuesto..

..nel frattempo le difficolta' del ,
per ora nullo,
mercado invernale
(..bisogna pure sfoltire una rosa per poter poi acquistare come peraltro saggiamente prospettato dalla proprieta'..)e il blocco di Mutarelli ,
come pure la squalifica domenicale rimediata dal negron mudyngai...
non lasciano certo tranquilli in vista della trasferta a Catania,
e del Milan atteso qua da noi successivamente...


..Santa Barbara proteggici tu!

Non ho visto la partita perchè due partite insieme non riesco a seguirle. Diciamo che pare che la sosta abbia spezzato un po' il ritmo a molte squadre, Juve e Inter comprese. Di Vaio nel dopo partita si dispiaceva perchè sosteneva che la gara col Chievo l' avessero preparata bene.

Mister, il bicchiere è mezzo pieno o mezzo vuoto dopo il pareggio interno col Chievo?
"Mezzo vuoto. Immaginavo che sarebbe stata una partita difficile: ero particolarmente preoccupato non tanto per quello che poteva succedere in campo ma per il fatto che qualcuno potesse pensare che col Chievo fosse una vittoria sicura. Nel calcio, invece, non c'è niente di scritto. Il Chievo, tra l'altro, aveva perso le ultime partite senza averlo meritato: ha buoni giocatori, è una squadra organizzata. Noi comunque abbiamo dato tutto, non ho niente da rimproverare ai miei giocatori. Se vuoi salvarti, queste partite in casa le devi vincere, ma non sempre le cose vanno così. Ora vediamo quello che si può fare domenica a Catania".
Anche oggi avete subito un gol di testa.
"Eppure stiamo facendo allenamenti mirati su queste situazioni: è una cosa talmente semplice da spiegare e da fare che anch'io mi meraviglio di questi gol presi così. Sono disattenzioni, mancanze di concentrazione e quando si incappa in errori come questi in Serie A li paghi. Tra le altre cose da migliorare, c'è anche questa".
Nel primo tempo cosa l'ha fatta arrabbiare?
"Diverse cose. Rischiavamo troppo nel tentativo di dribblare gli avversari: avremmo dovuto giocare più velocemente sugli esterni di centrocampo. Loro si difendevano molto e giocavano per linee orizzontali: dovevamo far girare più velocemente la palla per sperare di trovare qualche sbocco. Inoltre, abbiamo crossato male quando ne abbiamo avuta la possibilità".
C'è la possibilità che la sua squadra abbia preso sottogamba questa partita?
"No, altrimenti avremmo potuto perderla tranquillamente. Sul piano agonistico abbiamo interpretato bene la gara, sul piano qualitativo abbiamo mostrato i limiti che avevamo anche prima".
Questo può indurre la società ad intervenire presto sul mercato?
"La società è consapevole di tutto questo e farà il possibile per portarci qualche rinforzo, a patto che siano giocatori che ci possano garantire un salto di qualità: non prendiamo tanto per prendere, se è possibile arrivare presto a uno dei giocatori a cui avevamo pensato è giusto prenderlo, altrimenti stiamo così come siamo. Di quello che stanno facendo i ragazzi sono contento: non posso rimproverargli nulla, hanno sempre dato il massimo. Sapevamo che col Chievo si doveva vincere, ma sul campo ogni partita fa storia a sé e purtroppo non ci siamo riusciti; forse qualcuno ha avvertito il peso della responsabilità in una partita che tutti dicevano che era da vincere: cose che succedono".
Oggi è arrivato qualche fischio, a fine gara ma anche all'indirizzo di alcuni giocatori.
"I ragazzi non si sono mai risparmiati, hanno sempre dato il massimo: una giornata storta da parte di qualcuno può arrivare, ma l'impegno non è mai mancato. Per questo penso che i fischi di oggi siano ingiustificati, non mi sono piaciuti: è facile fare il tifo quando tutto va bene, ma è proprio quando non gira come dovrebbe che bisogna fare i tifosi. Comunque sono cose che possono spronare a fare di meglio".
Quante squadre coinvolgerà la lotta per la salvezza?
"Oggi la classifica dice che dal Siena in giù sono tutte in lizza, ma tra qualche settimana le cose potrebbero essere diverse. Io avevo detto di voler chiudere l'andata a 18-20 punti: siamo a 16 e manca una gara".


Davide Bombardini commenta il pareggio contro il Chievo.
"Bisognava vincere, ma non sempre le partite vanno come vorresti. Oggi è stata la classica partita da pareggio, un po' brutta per la verità. Ora andremo a Catania per cercare di vincere".
Siete sembrati un po' scarichi rispetto alle partite precedenti.
"La sosta non ci ha fatto bene: ha interrotto il ritmo che avevamo prima di Natale. Nei prossimi giorni lavoreremo per recuperare la miglior forma".
A sinistra avete sviluppato meno gioco rispetto all'altra fascia.
"Nel primo tempo abbiamo trovato più varchi sulla destra. Poi ci ha penalizzato anche l'espulsione di Mudingayi: volevamo fare l'arrembaggio finale e invece, con l'uomo in più, hanno potuto farlo loro".
Bernacci ha ricevuto qualche fischio al momento della sostituzione.
"Il pubblico deve stargli vicino: è un giocatore giovane, al primo anno in Serie A, e deve farsi le ossa: ha bisogno dell'appoggio dei tifosi".


Claudio Terzi ha disputato una buona gara contro il Chievo.
"Volevamo vincere, ma siamo riusciti a fare solo un punto: in queste due partite ne cercavamo almeno quattro, quindi per farcela occorrerà vincere a Catania domenica prossima. Oggi secondo me non abbiamo giocato male: abbiamo retto il Chievo, loro si sono chiusi dietro, per noi non era facile trovare spazi e non siamo riusciti a sbloccare il risultato. L'hanno fatto loro, su un'azione da calcio piazzato, poi fortunatamente abbiamo trovato il pareggio prima del riposo; nella ripresa, però, non è arrivato il gol del raddoppio che speravamo di fare. Se fossimo stati noi a passare in vantaggio, sarebbe stata un'altra partita. A fine partita, il mister ci ha detto che non essendo riusciti a fare tre punti oggi dovremo cercare di ottenerli tra una settimana a Catania".

Prima e importantissima vittoria esterna del Bologna che si porta in quintultima posizione. Gara cominciata con il pallino nelle mani del Catania e con il Bologna pronto a ripartire. La svolta è stata un' entrata assurda di Izco su Bombardini: a riguardarla mi domando come abbia fatto a non rompersi la gamba in due. Di Vaio, ancora lui, porta in vantaggio rossoblu, poi raddoppio di testa di Adailton. Antonioli, il migliore dell' anno assieme a Di Vaio, respinge un rigore di Mascara. Poi iniziano gli sprechi. Almeno tre occasioni da gol buttate al vento dai rossublu che potevano portarli su un tranquillissimo 0-3 e come sempre accade nel calcio, il Catania accorciava le distanze con Paolucci a pochi minuti dalla fine. Complice una difesa fattasi sorprendere da una rapida punizione battuta dai siciliani. Il fischio finale suonava come una liberazione. Migliore del Bologna: Antonioli, poi Di Vaio, Adailton e Moras. Nel Catania bene Morimoto e Paolucci.

Osvaldo è un nuovo giocatore del Bologna. L'attaccante argentino ha appena firmato il contratto che lo legherà al club felsineo a titolo definitivo. Alla Fiorentina andranno sette milioni di euro, da dividere in tre tranche, per l'intero cartellino. Osvaldo invece firmerà un contratto di cinque anni, con ingaggio a salire; 800mila euro per la prima stagione, premi e bonus particolari, potrebbero portarlo fino ad 1,2 mln nell'ultima stagione.

..indigesto il pandoro ma dolcissimi i cannoli catanesi domenica scorsa..

..fra l'altro la formazione schierata(con Bombardini terzino) , è identica a quella che vinse la precedente trasferta alla prima giornata a S.siro..ma qua siamo all'ultima del girone d'andata.. ..per cui gli estremi si toccano..

..finire cosi' a 19 punti al quint'ultimo posto con quattro punti di distacco sulla terzultima(..lo siento mucho milquito.. ),
approfittando delle sconfitte di quasi tutte le dirette concorrenti è grasso che cola..



..la partita inizia pero' in sofferenza
,con Mascara che si rende oltremodo peligroso
..para Antonioli su punizione ..
e in un'altra occasione pure Terzi con un braccio,ma a distanza talmente ravvicinata ,tanto che Ayroldi non se la sente,o non vede,il penalty(..compensera' poi con un'altro inventato di sana pianta,nel secondo tempo.. )

..la partita cambia con un fallaccio da espulsione(giustamente sanzionato ) di Izco sulla caviglia di Bombardini che pare piegarsi in due,ma poi regge l'impatto...

..ridotta in 10 la squadra siciliana pare perdere in brio e sicurezza,e i felsinei al contrario si rincuorano..
..ancor di piu' quisas negli spogliatoi...
.tant'è che nel secondo tempo ,
un uno-due nel giro di 10 minuti..da' la svolta alla partita..

..onore e lodi(..e magari citazione come migliore in campo insieme al rinato Antonioli..per il prode AMOROSO,in precedenti partite forse colpevolmente trascurato in panca
...autore dei due assist al bacio ,uno per San MARCO ben piazziato di cabeza .
..e l'altro per l'ADAILTON..in gol su tuffo di testa dopo 7 anni che non segnava in serie A...


..dopo il primo gol,un ZENGA nervosetto si fa cacciare fuori, forse subodorando una domenica meno fruttuosa del solito al Cibali..

..peccato che sullo 0-2 col Catania in 10 uomini...
non si riesca a chiudere la partita con un'altra segnatura.. ..
.anzi la difesa(..e speriamo che oltre al promettente Osvaldo arrivi qualche difensore..)traballa come al solito paurosamente..



Ayroldi evidentemente per compensare qualcosa che non doveva,
concede un rigore inesistente che pero' il vecchietto Antonioli agilmente ribatte..
e questa potrebbe essere stata(Chango'-sinisa dixit..) la svolta della partita..
che con la debolezza difensiva mostrata, a quel punto prendere un'altra segnatura diventava probabile..

..un golletto su una ingenuita' difensiva lo prendiamo cmq nel finale e si soffre fino all'ultimo ,quando il giovane primavera Casarini rischia pure a tempo scaduto di segnare all'esordio..




..una vittoria come questa è droga pura per il morale di una squadra come il Bollogna..




...e lodiamo Chango'-sinisa .....
...siempre sia lodato!!

Massimo Mutarelli (31) è un giocatore del Bologna. Il giocatore, svincolatosi dalla Lazio, verrà presentato alla stampa domani alle 11.30 al Centro Tecnico Niccolò Galli.

Sergio Almiron ancora non è convinto di andare al Bologna. La Fiorentina e la Juventus hanno già dati l'ok alla società felsinea, ma lui non vuole decidersi. Nelle ultime ore ha fatto un sondaggio anche il Torino, ma la sensazione è che alla fine l'argentino sarà un giocatore del Bologna

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Ti conosco mascherina. I piedi li hai ma non hai la testa per giocare ad alti livelli. Sto qua è andato via da Torino dicendo "Ora sento la fiducia della Fiorentina e sarà differente". Effettivamente qualcosa è cambiato, sono differenti panchina e tribuna. Allo stato attuale non so neanche se giocherebbe nel Bologna.

Oggi, presso la sala stampa del Centro Tecnico Niccolò Galli è stato presentato alla stampa il nuovo acquisto del Bologna Pablo Daniel Osvaldo.

Come è maturata la tua scelta di venire a Bologna?
“Sono stato messo al corrente dell’interessamento del Bologna da alcuni giorni, e da subito non ho avuto grossi dubbi. Le mie possibilità erano il Bologna e il West Ham, entrambe le prospettive erano favorevoli, ma la mia preferenza è andata al Bologna” .

Quanta voglia hai di metterti in gioco?
“Moltissima. So che la società e i tifosi si aspettano tanto da me, io voglio mettermi in mostra e possibilmente segnare tanto per dare una mano alla squadra. So di avere molte responsabilità, ma nutro una gran fiducia e sono convinto che farò bene: per me Bologna è una grande opportunità” .

Cosa ne pensi del tuo neo allenatore Mihajlovic?
“E’ stato un grande calciatore, come allenatore avrò modo di conoscerlo nei prossimi giorni. Si vede comunque che ha grandi capacità, appena arrivato a Bologna ha ottenuto risultati importanti” .

Conosci già alcuni dei tuoi prossimi compagni? Come pensi di integrarti con Di Vaio?
“Di persona conosco Bombardini e Mingazzini, sono stati miei compagni di squadra nel periodo in cui vestivo la maglia dell’Atalanta. Di Vaio è fortissimo, è un giocatore con grande esperienza. Nei prossimi giorni inizieremo a conoscerci, ci alleneremo insieme per trovare l’intesa giusta” .

Quale posizione in campo preferisci occupare?
“Ho giocato sia da prima che da seconda punta, per me vanno bene entrambi. Zeman, l’allenatore che fino ad ora mi ha insegnato di più, mi ha schierato in entrambe le posizioni. Sono un attaccante, per il resto le decisioni le prende il mister. Sono a sua disposizione”.

Si dice tu abbia un carattere esuberante: questo ti ha condizionato nell’esperienza di Firenze?
“Sono una persona tranquilla, anche se può darsi che in campo abbia un carattere forte. A Firenze l’esperienza è stata positiva, non ho avuto problemi con Prandelli. Ma per il bene mio, della Fiorentina e del Bologna era giusto che cambiassi aria: ora sono qui e questo è quello che conta” .

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7 Milioni sono una bella cifra però qualche numero lo ha dimostrato e per i minuti giocati a Firenze ha fatto anche diversi gol, molti più di Pazzini per esempio.

Massimo, che sensazioni hai, ora che finalmente sei un giocatore del Bologna a tutti gli effetti?
"Conosco già l'ambiente, essendomi allenato qui negli ultimi tempi: mi ha fatto un'ottima impressione, sin da quando sono arrivato sono stato accolto bene dai compagni, come fossi uno di loro, pur non avendo ancora l'accordo con la società. Adesso posso anche essere a disposizione dell'allenatore per le partite, ma a livello di intensità negli allenamenti non cambia niente: già prima mi allenavo al meglio, fa parte della professionalità di un giocatore".


Entri a far parte di un reparto nel quale la concorrenza è già piuttosto alta.
"Ma sicuramente serviamo tutti e ognuno dovrà dare il massimo per raggiungere la salvezza. Io sono a disposizione della squadra, dei compagni, della società e del mister, che deciderà se, come e quando utilizzarmi. Sono un centrocampista classico, posso rendermi utile sia in fase difensiva che in quella offensiva e ho coperto tutti i ruoli nel centrocampo a rombo".


Come stai? In queste ultime settimane hai avuto qualche problema fisico?
"Una lombalgia acuta ora in fase di guarigione. Mi sto allenando a parte e, se tutto va bene, dovrei tornare a disposizione la prossima settimana".


Come hai valutato questo Bologna, vedendolo da fuori?
"Ho sempre trovato strano che si trovasse in bassa classifica, considerando che ci sono ottimi giocatori. Quando si parte un po' male in un campionato è sempre difficile tornare su, ma secondo me questo è un Bologna che può dimostrare e fare ancora tanto".


Che effetto ti fa passare in una squadra in lotta per la salvezza?
"In carriera ho fatto diversi anni in B, ho ottenuto una promozione in A col Palermo e ho giocato anche in Champions con la Lazio: ora vediamo dove mi porterà questa avventura nel Bologna. Non lo vedo affatto come un passo indietro: è una scelta ponderata che ho fatto molto volentieri senza obblighi verso nessuno, entro a far parte di una società seria che ha voglia di crescere e che ha dimostrato un vero interesse nei miei confronti, avendomi anche concesso di allenarmi prima ancora di essere tesserato. Spero di dare tanto a questa società, ma sarà solo il campo a dire se sarò stato un grande acquisto o meno: non sono abituato a fare proclami".

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Se gioca come giocava a Roma ci darà una bella mano.

Si verso il tutto esaurito già in prevendita per la partita di domenica, Bologna-Milan. Da domani i pochi tagliandi rimasti saranno disponibili nei consueti punti vendita.

Parte bene il Bologna con due incursioni stupende di un ottimo Amoroso. Nella seconda di queste il giocatore cade in area e viene concesso il rigore. Il contatto c'è e non credo abbia simulato, tuttavia il rigore è mezzo regalato. Tira Di Vaio che segna con un tiro centrale a mezza altezza. Il Milan reagisce, Terzi si perde Seedorf che ribatte in rete un tiro di un compagno. Poi un altro rigore, forse ancor più regalato, stavolta su Zambrotta che già fece arrabbiare il Bologna per un altro rigore inventato quando giocava con la Juve. Lo scellerato intervento di Mudingayi lascia il Bologna in dieci uomini causa doppia ammonizione, compromettendo pesantemente la partita. Pochi minuti dopo Kakà va via a un giocatore rossublu e segna da fuori area mandando la palla a fil di palo. In dieci contro undici e sotto di due gol è finita la partita.
Nel secondo tempo Abbiati fa due splendide parate su due tiri di un grande Di Vaio mentre un buon Beckham sigla il quarto gol. La partita ha confermato diversi aspetti di Bologna e Milan. Il Bologna è da diverse domeniche una squadra. Di Vaio è tornato il miglior Di Vaio e forse qualcosa di più e Amoroso è di nuovo tornato sui suoi livelli. Il Milan davanti fa spavento ma in difesa è molto preoccupante. Dietro di buoni hanno Abbiati e Zambrotta, per il resto se si deve comprare Senderos tanto vale prendere un mestierante in Italia. Kakà è un fuoriclasse e Pato può ripeterne le imprese. Migliore in campo del Bologna Marco Di Vaio. Bene Amoroso. Nel Milan migliore in campo Kakà. Dopo di lui bene Seedorf, Pato e Beckham. Note negative per Mudingayi che ci ha salvati in altre domeniche mentre oggi ci ha condannati. Nel Milan Senderos, il Maldini di adesso e Favalli potrebbero essere i responsabili di un' annata senza vittorie importanti.

PS Tagliavento non ha inciso sul risultato perchè ha sbagliato da entrambe le parti. Si conferma ancora una volta il peggior arbitro degli ultimi dieci anni. Chi non è d' accordo vada a vedere i rigori che ha concesso in serie A e se ne renderà conto. E' qualcosa di penoso. Lui non capisce i falli, tanto in area quanto nel resto del campo. Proprio non ci arriva. Decisamente un incapace.

..el Gaby(Mudingay) è gia' alla seconda espulsione consecutiva e sarebbe mejor cercasse di controllare un poquito la sua fisicita' nei contrasti..dato che la sua presenza a muro ci serve come il pane in certe partite..

..facciamo pure che Chango'-Sinisa sia ancora imbattuto dato che stava in tribuna squalificato(..ma il suo secondo..chi pinga è?)
,che urge incamerare qualche punto in settimana,visto pure il Chievo rilanciato detro..



...bella fiesta per le stelle(..a parte Ronaldinho..)rossonere oltre che per la cassa della societa'felsinea
..che un sold-out era dalla promozione che non si vedeva...e l'ambiente pare cmq bastante rincuorato..

..ad es. erano in pochissimi(1000?) i paganti per la gara recente con i pandori veronesi..





N.B.
..venerdi mi pare sia stato ufficializzato Tren..
pure Belleri dalla Lazio...
al final finalmente qualcuno che potrebbe coprire.. por atras..

Si Belleri l' hanno preso.

Perè secondo me era nel mezzo che andava fatto qualcosa.

Si parlava di Rivas, di Grandoni.

Ora sento dire di Zoboli del Brescia che qualche hanno fa era piuttosto valido. Ha 28 anni, l' età giusta. Però la Menarini dice che hanno chiuso il mercato. Mah, staremo a vedere.

..fuochi artificiali ,non solo metaforici, sul gelido cielo bergamasco,
che l'ultima vinta quassu' risale al Bollogna che vinceva scudetti(..1962 l'ultima vittoria a BERGAMO in campionato..mentre io nascevo nell'anno tricolore 1964.. )



..campo di patate il terreno di gioco ,
ma si gioca cmq con una certa reattivita' da parte delle due formazioni..
un paio di occasioni rossoblu' all'inizio ,poi prevalenza e dominio atalantino con almeno un paio di occasioni nette(..un tocco alto a distanza ravvicinata di Doni nel primo tempo,e uno splendido smarcamento e botta sulla traversa di Floccari a inizio ripresa..

. a tratti colpi di tacco e offensive spumeggianti..que lastima che la difesa atalantina non sia lo mismo.. )

..per cui partita di sofferenza che poi si trasforma in giubilo quando Volpi calcia una punizione-cross che rimbalza nell'area piccola avversaria e finisce nel sacco senza essere toccata da nessuno.
.erroraccio della difesa e di Coppola che a quel punto apre le porte su una inaspettata vittoria..



..la squadra come al solito soffre e spesso si fa schiacciare esageratamente nella sua area,
ma ha cmq il merito di "crederci" e di riproporsi in attacco quando ne ha un poco di forza,...
..e se ne vengono fuori questi risultati,avanti cosi'!
(..5 punti di vantaggio sulle terzultime che danno un po' piu' di serenita' per affrontare un ciclo terribile che all'andata culmino' con la serie di sconfitte a ripetizione..)

...proposto da subito in attacco il gia' positivo Osvaldo che si muove bene ,con alcuni tocchetti sudamericani ,(.. magari ce li avesse pure Rodriguez ,proposto a centrocampo dall'inizio..)e perlomeno lotta e difende i palloni che gli arrivano..

..dietro Lanna fa turnover con Bombardini,Amoroso riposa in panca,spazio a Valiani a ridosso dei due attaccanti,
..la difesa appare un po' piu' sicura,anche se la squadra gioca a tratti troppo bassa subendo veramente troppo..

e domenica la Fiorentina...

ale'ale'

Sinisa sta facendo miracoli.

Mi fa piacere che abbia esordito anche Osvaldo.

Forza Bulagna.