Cuba condanna per la sua intromissione e la mancanza di rispetto una risoluzione adottata ieri, giovedì 10 marzo, dal Parlamento Europeo, respinta anche da un gruppo di deputati, che la considerano un esercizio di manipolazione politica.
In una dichiarazione a Prensa Latina, l’ambasciatore cubano presso lUnione Europea – UE - Elio Rodríguez, ha detto che si tratta di una nuova manovra con fini mediatici, indirizzata contro la Rivoluzione e il popolo dell’Isola, ha reso noto PL.
“Ancora una volta il Parlamento Europeo ritorna ad allinearsi alla politica ostile guidata dagli Stati Uniti contro Cuba e che non riconosce l’indipendenza e la sovranità del nostro territorio, conquistate il 1º gennaio del 1959”, ha sottolineato Rodríguez.
Il diplomatico ha fatto riferimento anche alla nota ufficiale dell’Assemblea Nazionale di Cuba che ha considerato che, dopo un sudicio dibattito, il PE ha adottato una risoluzione che manipola i sentimenti, tergiversa i fatti, utilizza menzogne ed occulta la realtà.
Ha ricordato che il fatto lamentevole della morte di un recluso, condannato per delitti comuni e poi manipolato per interessi nordamericani e dalla controrivoluzione interna, non si può usare per condannare Cuba, adducendo che “si poteva evitare”.
Rodríguez ha fatto riferimento all’analisi dell’Assemblea Nazionale cubana, nel senso che se esiste un campo in cui l’Isola non si deve certo difendere perchè la realtà è indiscutibile, è quello della lotta per la vita degli esseri umani.
In questo senso ha portato l’esempio della presenza dei medici cubani in Haiti 11 anni prima del terremoto di gennaio, nascosta dalla stampa egemonica.
Anche se è estremamente ingiusto e deplorevole, il testo della Eurocamera non dovrebbe stupire, dato che in questo stesso organismo si mantiene intatta la detta Posizione Comune del blocco che si basa sull’ingerenza e che impedisce la normalizzazione piena delle relazioni tra la UE e Cuba, ha sottolineato.
Willy Meyer, parlamentare della Izquierda Unida e vicepresidente del Gruppo di Amicizia, ha considerato vergognoso il ruolo del PE.
“Gli stessi deputati che hanno votato a favore di questo documento, sono quelli che altre volte si sono rifiutati di presentare una risoluzione di fronte a questo Parlamento per condannare il colpo di Stato in Honduras”, ha spiegato. “Sono gli stessi ai quali non preoccupa affatto la morte dei civili in Afganistan...”, ha aggiunto (Traduzione Granma Int.)