Io penso spesso a migrare altrove, ma alla fine resto qui e credo che il partire e poi tornare sia la cosa più emozionante che ci sia, che tra l'altro non ti permette di annoiarti.
Passo da momenti di grande attrazione per la Thailandia o per Cuba e il Sud America ad altri dove non mi passa nemmeno per l'anticamera del cervello di lasciare l'Italia.
Sono sempre stato così: mi stufo presto delle cose e se non ho la possibilità di cambiare mi sento in trappola. Figuratevi se avessi cambiato la mia vita e mi fossi
trasferito altrove magari vendendo casa e tutto ciò che ho qui...
Forse però un giorno le cose saranno differenti e sarà bello magari con un amico costruire qualcosa altrove e godersi un po' di tranquillità.
Ma per il momento mi sta benissimo così. Andare, tronare, sognare il prossimo viaggio senza sapere quando sarà possibile partire
Gli uomini buoni vanno in Paradiso, quelli cattivi a Patong