00 21/09/2008 23:18
Domenica in cui le grandi squadre hanno ristabilito le gerarchie.

Il Milan ritrova se stesso contro la Lazio lasciando in pachina un paio di palloni d'oro che oramai passeggiano in campo dando fiducia a Pato e a Boriello e recuperando quel vero uomo che e' Gattuso che da infortunato ha rinunciato a qualsiasi impegno per poter recuperare la condizione al meglio.

Che sia da esempio ai presunti campioni.


Resto dell'idea che quella squadra sia in grado di vincere un singolo evento ma nel lungo non sapra' mascherare le disarmonie di un mercato bizzarro.

L'Inter piega il Toro sfruttando al 200% le occasioni avute ma dimostrando di essere squadra vera e tosta.

Il Toro ha fatto quello che ha potuto,non e' stato fortunato ma al momento ha raccolto quello che sperava.

La Juve espugna Cagliari senza il francese,Del Piero e Camoranesi e lo fa nel segno di Amauri.

Resto dell'idea che l'infortunio del micidiale transalpino aiutera' ad eliminare qualche cattivo umore che iniziava a serpeggiare fra le punte,2 delle quali e di quel livello si dovevano accomodare ogni domenica e mercoledi' in panchina.

La Roma rinasce e fa risultato in casa con la Reggina,non so se sia guarita me di certo vincere aiuta e molto.

Il Napoli privo di Lavezzi fa un buon punto a Udine contro una squadra tosta e compatta.

Entrambe erano reduci dalle fatiche di coppa.

Lecce e Siena si dividono la posta mentre Ballardini porta alla seconda vittoria consecutiva il Palermo contro un Genoa altalenante.

Questo Ballardini dove lo metti fa bene,resta un mistero perche' Cellino non lo abbia riconfermato.

La Samp spreca e divide la posta col Chievo che domenica affronta il Toro.

Il Catania del bravo Zenga vince contro l'Atalanta e si installa nelle zone nobili della classifica.