00 22/11/2008 17:05
FIORENTINA-UDINESE (oggi ore 18)
Fiorentina - (a.g.) Mutu e Gilardinoin coppia per far ripartire i viola. Il dubbio dell'ultima ora è quello tra Kuzmanovic e Donadel, con il primo che resta favorito. In avanti Semioli nettamente in vantaggio su Santana. Il modulo è il 4-3-3.
Udinese - Fabio Quagliarella sarà a disposizione per la sfida al Franchi contro. L'ultima parola sull'impiego dell'attaccante napoletano spetterà naturalmente a Pasquale Marino, ma Quagliarella si è allenato confermando la disponibilità.
INTER-JUVENTUS (oggi ore 20.30)
Inter - Mourinho potrebbe giocare la carta Balotelli alle spalle di Ibrahimovic per fare male alla Juve. Nel probabile 4-1-4-1, Cambiasso tra difesa e centrocampo.
Juventus - Ranieri ha due dubbi di formazione, entrambi a centrocampo. Tiago infatti è tornato a Torino soltanto ieri dopo la trasferta transoceanica del Portogallo in Brasile, si è allenato regolarmente ma è un po' stanco. Dovrebbe comunque giocare lui accanto a Sissoko, l'alternativa è Marchisio. L'altro dubbio è sulla destra. Camoranesi è ormai recuperato al 100% ed è in vantaggio su Marchionni per una maglia dal primo minuto. (a.m.)
BOLOGNA-PALERMO (domani ore 15)
Bologna - (g.o.) Bologna col 4-2-3-1 contro il Palermo; non ci sarà il debutto dal 1' di Cesar che partirà invece dalla panchina. Nuova chance per Valiani, in difesa un'infiammazione tendinea ha messo k.o. Castellini, neppure convocato, mentre Terzi ha recuperato e partirà titolare. In avanti il solo Di Vaio, mentre sulla destra Marchini prende il posto di Adailton.
Palermo - (a.c.) La rifinitura di questa mattina porta buone notizie a Ballardini. Carrozzieri ce la fa, recupera dall’affaticamento muscolare all’adduttore destro e sarà in campo contro il Bologna. Accanto all’ex Atalanta ci sarà Kjaer che ha vinto il ballottaggio con Dellafiore. Ok anche Liverani a centrocampo. Accanto al capitano resta vivo il dubbio tra Bresciano, stanco dopo la trasferta australiana, e Migliaccio. Davanti l’unico dilemma per il tecnico romagnolo è rappresentato dalla presenza in campo di Budan: dal primo minuto o, come negli ultimi turni, nel corso della ripresa? Ballardini deciderà all’ultimo minuto.
CHIEVO-SIENA (domani ore 15)
Chievo - (f.p.) Un'ora e venti minuti di rifinitura per il Chievo, uscito dal campo di Veronello alle 12.20 dopo l'ultimo allenamento a porte chiuse. Di Carlo, come da sua abitudine, ha provato molti calci piazzati, a favore e contro, e potuto constatare anche come Bogdani sia ormai recuperato, anche non ancora al massimo della condizione. In settimana il tecnico ha più volte mescolato le carte, specie per la fase offensiva. Se sarà 4-4-2 Luciano e Langella andranno ai lati, con Bentivoglio ed uno fra Marcolini, Italiano e Pinzi al suo fianco. Se sarà 4-3-2-1, l'ipotesi più gettonata, Pellissier lascerà a Bogdani il ruolo di prima punta e si sposterà sul centro destra. "Queste sono partite che vinci con la pazienza - ha spiegato Di Carlo - non dobbiamo farci prendere dalla frenesia di voler segnare a tutti i costi il più in fretta possibile. Importante è che la squadra rimanga sempre equilibrata".
Siena - (a.l.) Il Siena ha effettuato questa mattina a Colle Val D’Elsa la seduta di rifinitura. Per la gara di domani contro il Chievo il tecnico Marco Giampaolo avrà di nuovo a disposizione Rossettini che ha scontato il turno di squalifica, ed ha inserito nella lista dei convocati anche Nicola Belmonte, che da un paio di settimane svolge gran parte del lavoro in gruppo dopo aver terminato il percorso riabilitato dopo l’intervento di ricostruzione autologa del legamento crociato anteriore destro. Non saranno disponibili invece Ficagna ed Eleftheropoulos che seguono il programma personalizzato di recupero e Del Prete alle prese con i postumi di una distorsione alla caviglia destra. Nel primo pomeriggio i bianconeri partiranno per Verona.
LAZIO-GENOA (domani ore 15)
Lazio - (s.c.) Sono 18 i convocati; non c'è Siviglia a causa del risentimento muscolare che lo ha bloccato per l'intera settimana. Ci sono invece i 7 giocatori reduci dagli impegni con le rispettive nazionali. Rossi sembra intenzionato a effettuare un'esclusione eccellente: quella del capitano Rocchi. Il tridente dovrebbe essere infatti composto da Foggia, Zarate e Pandev con l'attaccante veneziano in panchina, pronto a una staffetta con uno dei tre titolari. In difesa al posto dell'acciaccato Siviglia torna titolare dopo un mese Cribari; a centrocampo, Meghni è favorito su Mauri.
Genoa - (f.g.) Gasperini potrebbe optare per il 4-3-3 (anziché il consueto 3-4-3), inserendo Papastathopoulos al fianco di Biava in difesa, sulla corsia di destra. A centrocampo torna Mesto, che potrebbe essere spostato in avanti sulla corsia di sinistra, insieme a Milito e Sculli. Scontato l'uso di Thiago Motta e Juric come titolari.
LECCE-ROMA (domani ore 15)
Lecce - (g.cal.) Per la sfida con la Roma, Beretta potrebbe confermare il modulo 4-4-2, ma il tecnico, che è intenzionato a dare spazio a Fabiano e Giacomazzi (disponibile dpo la squalifica), non dà ancora indicazioni sulle scelte per i ruoli di esterno sinistro difensivo (l’ex romanista Antunes o Esposito), di esterno di centrocampo (Ariatti o Caserta) e di partner di Tiribocchi in attacco (Cacia o Castillo).
Roma - (a.c.) Allenamento di rifinitura per la Roma in vista della trasferta di domani pomeriggio a Lecce. Anche oggi Panucci non si è allenato sul campo e infatti è rimasto fuori dalla lista dei convocati. Menez, invece, ha smaltito i problemi alla schiena ed è tornato ad allenarsi in gruppo: il francese occuperà regolarmente il suo posto in panchina. Problemi anche per Pizarro, che si è seduto in panchina prima della partitella. Al cileno è stata applicata una borsa del ghiaccio sul ginocchio destro e dopo alcuni minuti ha abbandonato il rettangolo di gioco. Spalletti comunque ha minimizzato.
NAPOLI-CAGLIARI (domani ore 15)
Napoli - (f.m.) Rispetto alla partita con l'Atalanta l'unica variazione sarà il rientro di Mannini a sinistra al posto di Vitale. Con Zalayeta squalificato Reja conferma il tandem di attacco Denis-Lavezzi.
Cagliari - (a. ma.) Il Cagliari va a Napoli e ci va con Acquafresca. Il bomber, che per quasi tutta la settimana si è allenato in disparte, è stato inserito nella lista dei convocati. Solo domani il tecnico deciderà se schierarlo o meno dal primo minuto. Qualora Acquafresca dovesse partire dalla panchina, probabile l'impiego di Larrivey in coppia con Jeda. Ancora fuori Pisano e Canini, il tecnico conferma il quartetto difensivo, con Matheu (ex compagno dell'azzurro Denis in Argentina), Lopez, Bianco e Agostini. Qualche dubbio a centrocampo ("stanno tutti bene", dice Allegri), con Fini, Conti e Biondini in pole per formare il terzetto titolare. Davanti, Cossu e Jeda aspettano di sapere chi completerà il reparto. "Acquafresca - conferma Allegri - ha svolto una settimana di allenamenti alternati. Domani mattina faremo un test". E sulla gara del San Paolo: "Dovremo affrontare la gara senza paura, pronti a combattere. Essere propositivi, tessendo le nostre trame. Ma dobbiamo pensare di iniziare a rosicchiare punti anche in trasferta. A parte Torino, non abbiamo raccolto niente".
REGGINA-ATALANTA (domani ore 15)
Reggina - Vigiani è ancora in infermeria. Giocando al Granillo, Orlandi rilancia Corradi in attacco, con Brienza e Cozza a supporto.
Atalanta - (g.m.) Sono 19 i convocati da Del Neri per la sfida con la Reggina. C'è Vieri, che ha smaltito la febbre e si è allenato regolarmente. Resta a Bergamo Cerci, che ha un'infiammazione al ginocchio destro, quello operato la scorsa primavera. Formazione fatta, col rientro di Guarente a centrocampo e il ritorno di Doni come trequartista alle spalle di Floccari.
SAMPDORIA-CATANIA (domani ore 15)
Sampdoria - (f.g.) Mazzarri ha solo un dubbio per la sfida a Zenga: Campagnaro o Lucchini in difesa. Poi, tutto confermato con la coppia Cassano-Bellucci in attacco. Campagnaro è disponibile e potrebbe partire dall'inizio. L'alternativa rimane Lucchini. Dessena rileva lo squalificato Sammarco a centrocampo. Stankevicius a destra, al posto dell'infortunato Padalino, rimasto a casa al pari di Palombo e Bottinelli (quest'ultimo in permesso). In panchina il giovane difensore Campanella.
Catania - (g.f.) Non convocati Dica, Martinez, Spinesi, oltre a Colucci, Polito, Edusei e Millesi, collocati sul mercato. Zenga deve scegliere il centrocampo più adatto per contrastare vitalità e gioco dei doriani. Potrebbe avanzare uno tra Tedesco e Izco sulla linea degli attaccanti, salvo farlo retrocedere nel momento di non possesso palla. In difesa problemi di abbondanza, con sette uomini in corsa per quattro posti. I sempre presenti sono Silvestre e il portiere Bizzarri. Attorno ruoteranno tutti gli altri. Ieri, durante la conferenza stampa, Zenga ha voluto fare una battuta, giusto per confondere le idee: "Può darsi che faccia giocare la squadra che ha affrontato la Juve, può darci che confermi coloro che hanno battuto il Torino". Insomma, tutti sulla corda e squadra che, dopo la rifinitura, ha raggiunto il ritiro ligure.
TORINO-MILAN (domani ore 20.30)
Torino - (f.t.) Rifinitura pomeridiana, per il Toro che attende il Milan. Gianni De Biasi mescola le carte ma vuol confermare la struttura dell'ultimo mese: 4-4-2, con fasce e centrocampo ben coperto. In difesa rientra dal primo minuto Natali, che farà coppia con Pratali, mentre Pisano è recuperato. I dubbi granata sono soprattutto in avanti: Rosina e Bianchi si candidano per tornare titolar,i ma potrebbero finire ancora in panchina.
Milan - Ancelotti vuole i tre punti e si affida al Brasile, con il trio Kakà-Ronaldinho-Pato. La sorpresa? Andrea Pirlo. "Per me può giocare dal primo minuto", ha detto il tecnico. Restano invece a casa Ambrosini e Zambrotta che non hanno ancora recuperato.