00 08/11/2008 17:03
Ecco il quadro dell'undicesima giornata, match per match, a partire da Torino-Palermo e Bologna-Roma, in programma oggi:
TORINO-PALERMO (oggi ore 18)
Torino - (f.t.) Niente Rosina, De Biasi preferisce rinforzare il centrocampo e affidarsi al 4-4-2. Il capitano triste e acciaccato parte dalla panchina, pronto - in caso di necessità - a dare una mano a partita in corso. Verrà sciolto solo all'ultimo il dubbio legato a Pratali: se non ce la fa spazio a Pisano centrale con Ogbonna terzino mancino. In avanti conferma per Stellone-Amoruso, mentre a centrocampo De Biasi dà fiducia a Colombo, Dzemaili e Barone; per il ruolo di quarto centrocampista Zanetti in netto vantaggio su Saumel.
Palermo - (a.c.) Tutto confermato in cara rosanero. Questo pomeriggio, nel primo anticipo dell’undicesimo turno contro il Torino, Ballardini manderà in campo ancora una volta Kjaer. Il danese ha vinto di nuovo il ballottaggio con Dellafiore e stavolta giocherà al posto dello squalificato Carrozzieri. Al suo fianco ci sarà Bovo, al rientro dopo l’infortunio. Ai lati Balzaretti forza dopo la botta alla spalla e va a sinistra, Cassani a destra. In porta tocca sempre a Fontana in attesa del recupero di Amelia. A centrocampo lo squalificato Bresciano verrà sostituito da Migliaccio che giocherà a destra col conseguente spostamento a sinistra di Nocerino. Torna a dirigere i compagni Liverani che ha scontato il turno di stop. Davanti solito trio con Simplicio trequartista dietro le due punte Cavani e Miccoli.
BOLOGNA-ROMA (oggi ore 20.30)
Bologna -(g.o.) Bologna col 4-5-1 e con poche scelte per l'allenatore Mihajlovic viste le assenze di Mingazzini, Volpi, Lavecchia, Amoroso e Bombardini. Castellini, non al meglio, è stato comunque convocato. Sulle fasce di difesa nuova fiducia ai discussi Zenoni e Lanna.
Roma - Spalletti riparte dal 4-4-2 già sperimentato con brillanti risultati contro il Chelsea, Totti incluso nonostante il solito dolorino al ginocchio. Al suo fianco ovviamente confermato Vucinic, con Pizarro alle loro spalle. Più difficile il rebus difesa, ma Panucci stringendo i denti dovrebbe farcela. In caso è pronto Tonetto.
CATANIA-CAGLIARI (domani ore 15)
Catania -(g.f.)Sono 22 gli atleti a disposizione del tecnico Walter Zenga. Tra i non convocati Spinesi (ma si sta riprendendo e giocherà qualche partita di riavvicinamento alla forma migliore con la Primavera) e Dica. Ecco la lista diramata nella tarda mattinata: Portieri: Bizzarri e Kosicky. Difensori: Alvarez, Sabato, Sardo, Silvestre, Silvestri, Stovini, Terlizzi. Centrocampisti: Baiocco, Biagianti, Carboni, Izco, Ledesma, Llama, Tedesco. Attaccanti: Antenucci, Martinez, Mascara, Morimoto, Paolucci, Plasmati. Zenga ammette: "Ho un paio di dubbi tattici e di abbondanza. Vedremo". Ma pensa a far rientrare Tedesco, a dare fiducia, se fisicamente sarà a posto, ad Alvarez sulla corsia in cui agirà Fini, uno degli avversari "da tenere particolarmente d'occhio".
Cagliari - (a.ma.) Il Cagliari si trova da ieri pomeriggio in Sicilia, dove sta preparando con cura la gara col Catania di domani. Assenti lo squalificato Biondini e gli infortunati Pisano, Canini e Parola, Allegri conferma il modulo e si tiene un unico dubbio in attacco: con Cossu e Acquafresca certi, Jeda e Matri si giocano l'ultimo posto nel tridente. In difesa, davanti a Marchetti, esordio dal primo minuto dell'argentino Matheu, che si inserirà nel quartetto composto anche da Lopez, l'ex Bianco e Agostii. A centrocampo, infine, Conti verrà affiancato da Fini e Lazzari. Il tecnico cagliaritano non si fida dei siciliani, reduci da due ko di fila: "E' una squadra agguerrita, che negli ultimi anni ha costruito la salvezza in casa. Zenga? Un ottimo allenatore che ha fatto bene nelle sue esperienze all'estero. Per noi è una gara difficilissima. Dovremo stare attenti a non fare alzare il ritmo".
CHIEVO-JUVENTUS (domani ore 15)
Chievo -(f.p.) Lavoro finalizzato soprattutto agli schemi di palla inattiva, a favore e contro, nella rifinitura a porte chiuse del Chievo di questa mattina. Contro la Juve domani Di Carlo schiererà in attacco Pellissier sul centro destra, Bogdani in mezzo e Langella spostato largo sulla sinistra. Rispetto al Chievo di Iachini a centrocampo va in mezzo Bentivoglio, Marcolini torna a sinistra, Pinzi va a destra. Prevendita a gonfie vele. Esauriti i biglietti nei settori poltrone, poltronissime e tribuna superiore. Previsti 30.000 spettatori.
Juventus - (a.m.) Del Piero dovrebbe essere confermato titolare, al suo fianco Iaquinta al posto di Amauri, che è un po' stanco. Sulla sinistra dubbio Nedved-Giovinco, col ceco favorito. A destra Camoranesi dovrebbe entrare nel secondo tempo, con Marchionni dal 1'. In difesa dovrebbe rientrare Grygera.
FIORENTINA-ATALANTA (domani ore 15)
Fiorentina -(a.g.) "Al posto di Mutu giocherà Jovetic", l'annuncio arriva direttamente da Cesare Prandelli. Dunque nessun ballottaggio per la sostituzione del romeno: dal primo minuto ci sarà ancora spazio per il talento montenegrino. Alberto Gilardino torna disponibile per il campionato, dopo le due giornate di squalifica: l'attaccante vuole consolidare la vetta della classifica cannonieri.
Atalanta - (g.m.) Formazione fatta, la rifinitura ha sciolto gli ultimi dubbi. Del Neri ha scelto Rivalta come centrale al fianco di Capelli, l'escluso è Pellegrino. Confermato l'impiego di Cerci come esterno di sinistra, così come la presenza di Vieri in panchina. Nei 18 convocati anche Defendi, nonostante anche stamattina non si sia allenato con il gruppo.
GENOA-REGGINA (domani ore 15)
Reggina - (l.v.) Nella rifinitura Orlandi ha sciolto l’unico dubbio che aveva nel reparto difensivo. Così a prendere il posto dell’infortunato Lanzaro sarà il brasiliano Santos, che a Marassi torna nelle vesti di ex avendo timbrato 16 presenze lo scorso campionato con la maglia rossoblu. Confermato il centrocampo a 4 con Cozza e Vigiani esterni e Barreto e Carmona centrali, in attacco Brienza assisterà la punta Corradi. L’ultima e unica vittoria amaranto al Ferraris risale al campionato di serie B ’96-’97, con reti di Dionigi e Sesia.
Genoa - (f.g.) Modesto, Milanetto e Paro rimangono fermi ai box. Rubinho (forma influenzale) giocherà regolarmente. Bocchetti e Gasbarroni in vantaggio su Criscito e Palladino per una maglia da titolare. Dubbio Biava-Papastathopoulos come esterno destro di difesa. Ventuno i giocatori convocati da Gasperini per il ritiro: rifinitura pomeridiana al Pio XII di Pegli.
INTER-UDINESE (domani ore 15)
Inter -Adriano ancora a casa. E' questa la decisione presa da Mourinho, che dunque non convoca Adriano per il terzo match consecutivo in campionato, dopo Fiorentina-Inter (0-0) e Reggina-Inter (2-3).
Udinese - (s.m.) Cinquanta minuti di allenamento culminati senza partitella e quindi senza alcun spunto per individuare la formazione anti Inter. Pasquale Marino ha dunque deciso di nascondere il più possibile le sue scelte in vista della partitissima del Meazza nella rifinitura svolta a Cusago. Tuttavia l'unico dubbio sembra essere legato al ballottaggio in attacco tra Floro Flores e Sanchez. Sulla scorta delle dichiarazioni rilasciate giovedì a Mosca da Marino ("Sto pensando di provare Floro Flores come attaccante esterno), si potrebbe dunque pensare al napoletano per completare il tridente con Pepe a destra e Quagliarella al centro. Tuttavia Marino non è solito anticipare la formazione come invece fa a a volte il suo collega Mourinho e la "velina" potrebbe essere un depistaggio. E' quindi plausibile aspettarsi Sanchez a sinistra dall'inizio con Floro Flores inizialmente in panchina, pronto a subentrare sia come attaccante centrale, sia come esterno a partita in corso. Di Natale è rimasto a Udine e non sarà del match, al parti dell'infortunato Tissone.
LAZIO-SIENA (domani ore 15)
Lazio - Allenamento mattutino per la Lazio di Rossi che stasera entrerà in ritiro a Formello in vista della sfida di domani pomeriggio all'Olimpico contro il Siena. Due novità son emerse dalla seduta di oggi: Diakite, provato durante il corso della settimana nella formazione titolare, è stato escluso a beneficio di Siviglia; in attacco Rossi ha schierato Mauri e Foggia a sostegno di Zarate, sacrificando Rocchi. Solo domani verranno risolti i due dubbi di formazione. Fuori dalla lista dei convocati ancora una volta Cribari "per motivi tecnici", come ha precisato Delio Rossi. Assenti gli indisponibili Matuzalem e Firmani, Manfredini e Del Nero. Fuori dalla lista dei 18 convocati anche Goran Pandev squalificato, Belleri e Makinwa.
Siena - (a.l.) Rifinitura mattutina per il Siena, che ha completato a Colle val d'Elsa la preparazione in vista della trasferta di domani a Roma con la Lazio. Giampaolo dovrebbe affidarsi per dieci undicesimi alla squadra che ha battuto la Fiorentina domenica scorsa: unica eccezione la presenza di Frick, favorito su Ghezzal, dal primo minuto. Zuniga confermato in dfiesa, Rossettini centrale.
NAPOLI-SAMPDORIA (domani ore 15)
Napoli - (f.m.) Rispetto a Milano mancherà lo squalificato Maggio che sarà sostituito da Mannini. A sinistra rientra Vitale. In attacco Reja sembra orientato a confermare Denis al fianco di Lavezzi.
Sampdoria - (f.g.) Lucchini non recupera. E' emergenza difesa (manca anche Bottinelli): convocato il giovane Buono. Campagnaro potrebbe tornare dall'inizio. Sammarco (costola fratturata) ce la fa, ma al suo posto dovrebbe partire titolare Dessena. Dubbio Padalino-Stankevicius.
LECCE MILAN (domani ore 20.30)
Lecce - (g.cal.)Beretta non dà riferimenti agli avversari, il Lecce anti-Milan è davvero tutto da scoprire. Il tecnico si riserva di decidere all’ultimo momento anche il modulo: 4-3-1-2, con Caserta a supporto delle punte, oppure 4-4-2, con Ardito pronto a rinforzare il centrocampo. Diversi i dubbi che saranno sciolti poco prima di andare in campo: Diamoutene o Fabiano, Esposito o Antunes, Castillo o Cacia? Al Via del Mare ci sarà il tutto esaurito: quasi 30.000 spettatori, compresi gli abbonati, assisteranno alla partita con il Milan.
Milan - Anche Ambrosini e Senderos salteranno la trasferta di Lecce, oltre a Kalac, Maldini, Nesta e Pirlo. Al posto del centrocampista giocherà Flamini, con Gattuso e Seedorf sulla fasce.