00 08/11/2010 07:40
Ho trovato...ora tutto si spiega. [SM=x1572479]

Al gol Borriello e Vucinic. Il ct romanista: stiamo meglio. L'aquila biancoceleste non vola. Petardo blocca i Bersaglieri. Un tifoso accoltellato fuori dallo stadio



La festa giallorossa (Ansa) ROMA - Il primo gol arriva appena cominciato il secondo tempo. Rigore segnato da Borriello e la Roma passa in vantaggio: 1 a zero nel derby capitolino contro la Lazio, forse la partita più sentita dalle tifoserie romaniste e laziali. Il secondo è a pochi minuti dalla fine: un altro rigore ma stavolta lo segna Vucinic, neo papà di Aleksandar, che dopo il gol salta sotto la curva e mostra a tutti la maglietta con il benvenuto al suo primogenito. E così la Roma di Ranieri, quella squadra da troppo tempo in crisi, porta a casa un'importantissima vittoria contro la Lazio capolista nella decima giornata di campionato.
«STIAMO MEGLIO»- «Sono molto soddisfatto, al di là dei due gol. La Roma ha giocato con intelligenza e senso tattico». Claudio Ranieri elogia i suoi dopo l'importante vittoria nel derby contro la Lazio capolista. Una vittoria che dimostra come i giallorossi «stiano bene mentalmente - sottolinea il tecnico nelle interviste televisive del dopo-partita -, la squadra già a Brescia aveva reagito. Da lì in poi si è vista una Roma con volontà e determinazione. Stiamo superando un periodo difficile, dobbiamo continuare così. Non è questione di sistemi di gioco, la squadra ha cambiato mentalità, conta questo, poi gli schemi cambiano, come cambiano sempre nel calcio». «Sono molto felice, abbiamo fatto una grande partita - prosegue -, i ragazzi sono stati splendidi dopo la grandissima prova a Basilea». La Roma ha vinto nonostante l'assenza di Totti squalificato. Per Ranieri il numero 10 «manca sempre, l'assenza del capitano si fa sempre sentire. Dedichiamo la vittoria a lui e a chi non ha potuto giocare oggi». Dal derby di oggi può iniziare un altro campionato per la Roma: «Il nostro ruolo è quello di cercare di migliorare la stagione scorsa - spiega l'allenatore giallorosso -. Stiamo rimettendo in "carreggiata" la barca. Sono contento per i ragazzi che non hanno mai smesso di crederci e di impegnarsi, e anche per i romanisti, quelli veri, che ci sono sempre stati vicini».
TOTTI DA CASA - «È stata una bella partita, che la Roma ha fatto sua meritatamente». Francesco Totti commenta così sul blog del suo sito, la vittoria della Roma nel derby per 2-0. «Sono contento per Leandro Greco, entrato molto bene in partita, lui che è cresciuto nelle giovanili giallorosse, romano e romanista nell'essenza». Totti è felice e parla delle dichiarazioni pre-gara. «Alla fine tutte le dichiarazioni provenienti dalla sponda biancoceleste si sono avverate... a parte quelle relative al risultato finale. Da casa me la sono proprio goduta questa vittoria», aggiunge il capitano giallorosso. «Per questo a tutti i miei tifosi e ai miei compagni arriva un abbraccio caloroso e fortissimo da Franceschino».

ALL'OLIMPICO - Varchi aperti alle ore 12. Staccati 52mila biglietti di cui circa 31.000 laziali, (10.000 degli abbonati). e oltre 20.000 tra i romanisti compresi gli abbonati. La fanfara dei Bersaglieri ha dato il la, anche se poi un petardo arrivato dalla curva sud ha costretto i militari ad uno stop momentaneo sulla pista d'atletica. Poi il calcio d'inizio: alle 15 è cominciata Lazio-Roma, derby ad alta tensione che vede su fronti opposti i biancocelesti di Edy Reja in testa alla classifica e i giallorossi di Claudio Ranieri in faticosa ripresa dopo un inizio di campionato molto deludente.



L'aquila Olimpia sotto la curva della Lazio: ma non ha volato per evitare disordini con la tifoseria giallorossa (Ansa) L'AQUILA LAZIALE - Niente volo per l'aquila della Lazio prima del via del derby contro la Roma. Olimpia è stata accompagnata dal suo addestratore per un giro d'onore sotto la curva Nord, occupata dai tifosi della Lazio, rimanendo ben salda al braccio del suo addestratore. Mentre la curva sud dei sostenitori giallorossi ha fischiato Olimpia, dalla nord quelli della Lazio hanno alzato uno striscione citando il poeta Trilussa: «L'Aquila vola, tutto il resto striscia».

La fanfara dei bersaglieri all'Olimpico (Lapresse) I BERSAGLIERI- L'ingresso della fanfara, la cui apparizione alla stracittadina era stata voluta dalle due società per commemorare la festa delle forze armate ed i 150 anni dell'unità d'Italia, era stato presentato sui tabelloni dello stadio anche come un omaggio al fondatore della Lazio Luigi Bigiarelli, che era appunto un bersagliere e forse per questo i romanisti non hanno gradito reagendo, non appena la fanfara si è avvicinata al loro settore, con il lancio di un grosso fumogeno che ha arrestato la marcia dei militari, mentre un vigile del fuoco interveniva prontamente. Poi la fanfara ha ripreso a correre fermandosi per continuare a suonare sotto la tribuna Monte Mario, mentre nella curva nord laziale compariva uno striscione, di notevoli dimensioni, con la scritta «Adriano ippopotamo». L'uscita della fanfara è stata poi calorosamente applaudita dai sostenitori laziali.

TIFOSO ACCOLTELLATO - Un ragazzo di 20 anni, probabilmente tifoso della Lazio, è stato ferito con un colpo di coltello in maniera non grave poco prima dell'inizio del derby. È accaduto nei pressi dello stadio, nella zona di Ponte Milvio intorno alle 13.20. Il giovane è stato colpito alla zona lombare ed è stato trasportato all'ospedale Santo Spirito; i sanitari hanno classificato le sue ferite con codice giallo.

UN SOLO ARRESTO - Nove persone denunciate ed una arrestata per porto abusivo di arma da taglio. Questo il bilancio del derby di Roma, secondo i dati forniti dalla Questura. Si è svolto all'insegna della vivibilità e accessibilità dell'impianto, nonchè dello spirito sportivo e folcloristico dimostrato dai tifosi delle due squadre il derby della Capitale. In una nota, la Questura fa sapere che «la correttezza dei supporters biancocelesti e giallorossi, coniugata ai controlli pianificati ed attuati dalle Forze dell'Ordine ha consentito la piena vivibilità di un incontro di calcio carico di significati sportivi e culturali per la città di Roma. L'attenzione rivolta alla sicurezza ha condotto alla denuncia di 9 persone di cui una in stato d'arresto. Tutte sono state sottoposte a Daspo per la durata da 2 a 4 anni». Nell'ambito dei controlli ad ampio raggio, Personale della Polizia Amministrativa della Questura ha bloccato due venditori abusivi di bevande. Nel corso dell'incontro sono stati accesi vari fumogeni e bombe carta per i quali sono in corso le procedure di identificazione dei responsabili. Durante tutta la gara circa 400 persone hanno manifestato il largo De Bosis contro la Tessera del Tifoso.



Controlli davanti all'Olimpico (Lapresse) CONTROLLI - In mattinata, nel corso delle operazioni all'interno dello stadio Olimpico, prima dell'apertura dei varchi, personale del commissariato Prati ha rinvenuto all'interno del settore Distinti Nord-Ovest un petardo posizionato dentro una piccola cavità. E un tifoso della Lazio è rimasto ferito mentre tentava di scavalcare il muro esterno dello stadio Olimpico, dove è in corso il derby Lazio-Roma. Il ragazzo di 22 anni ha riportato una ferita da strappo che gli ha causato l'asportazione di una falange. Soccorso dal 118 è stato trasportato al policlinico Gemelli. Il giovane è stato sottoposto a Dapso dalla polizia.
Redazione online
07 novembre 2010
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