Re:
paola alda, 14/04/2008 16.02:
Non ho avuto fortuna con l’amore.
Ho avuto solo due “fidanzati”, un marito e innumerevoli storie di caratura leggera.
Sono giunta alla conclusione che deve essere colpa mia, ho difficoltà a barcamenarmi tra il troppo e il troppo poco.
Mi vedo sempre brutta.
Non riesco ad immaginare di dividere la mia vita con qualcuno; ma quando mi metto con qualcuno non riesco ad immaginare di vivere senza.
Mi viene l’ansia da futuro e, dopo il matrimonio, anche da tradimento.
Inoltre… da almeno 10 anni perdo la testa per ragazzi più giovani di me. Sempre più giovani. Scandalosamente giovani.
L’ultimo ha 23 anni.
Il musulmano 29.
Il marito 27.
E oggi mi sono seriamente chiesta: perché?
Non solo sono avventure senza speranza di futuro, anzi! senza nemmeno ‘sto gran presente, data la cronica assenza di cose in comune, gusti, interessi, vissuto, ricordi ..
La cosa veramente grave è che non sono più in grado di focalizzarmi seriamente sui miei coetanei. E’ come se non li vedessi. Butto via consapevolmente ogni piccola possibilità di costruire una storia normale, sensata, per farmi prendere a calci in faccia dagli sbarbini.
Perché?
Li scelgo apposta diversi. Perché credo di poterli controllare. Perché sono più grande. E più intelligente. Perché condurrò io il gioco così non mi faranno male. Ma non funziona MAI, mi fanno sempre male..
Li scelgo apposta diversi. Perché così so già che non diventerà mai una vera storia. Perché nelle mia vita da istrice non c’è spazio per altri. Ma allora perché soffro tutte le volte che li perdo?
Allora perché?
Che cosa ho di storto?
Visto che io di esperienza, nei rapporti con l'altro sesso ne ho poca, posso darti una mia personale opinione.
i rapporti umani, soprattutto fra persone del sesso opposto sono la cosa più imprevedibile che possa esserci al mondo.
Io personalmente mi sono accorto, che inconsciamente vado sempre alla ricerca di donne che bene o male saprò che mi faranno soffrire, però lo faccio lo stesso. Magari la donna che fa per me è di tutt'altro carattere, di tutt'altro stile di vita ecc.
Ho provato a riflettere molte volte su questa cosa e sono giunto alla conclusione che bene o male dovrò farci l'abitudine.
Questo però non implica sicuramente il sapersi accontentare o il sapersi rassegnare.
Prima o poi, capiterà l'incontro con qualc'una o qualc'uno nel tuo caso, che ci renderà felici, o almeno che ci farà sentire sereni e soddisfatti.
Per quel poco che ti ho conosciuta, penso che tu sia una persona dal carattere forte e deciso e che nonostante le prove che la vita ti ha messo davanti va dritta per la sua strada, sempre in cerca di nuovi stimoli e nuove amicizie.
Non preoccuparti, magari da qui a poco tempo chissà troverai la persona che sarà stregata da te e che ti accompagnerà per molto tempo la tua vita (nota che ho scritto molto tempo, di eterno non esiste niente), l'importante secondo me che la prossima persona con cui instaurerai un rapporto sentimentale non diventi un termine di paragone con i precedenti, ma che sia sempre una cosa unica da vivere giorno per giorno.
Scusa Paola se ti ho annoiato con questo post, ma mi sentivo di esprimere un mio pensiero.
Un affettoso saluto