Un video da brividi

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aston villa
00martedì 11 novembre 2008 14:40
barbi.
00martedì 11 novembre 2008 19:07
E' un bellissimo video.
aston villa
00martedì 11 novembre 2008 20:48
Be'...la musica e' Annie's Song di John Denver......scuse e' poco....

Luminare del tessuto
00mercoledì 12 novembre 2008 10:28
Gran bel video,
peccato però ricordi la disastrosa Grande Guerra (4 novembre 1918)
con la "vittoria" e l'annessione forzata" del Sud Tirolo austriaco (l'Alto Adige)
come vendicativa e inutile preda di guerra.

I soldati ben lo sanno, che le guerre non portano mai "vittoria" come risultato, ma solo sofferenza, morte e distruzione.

I resti che ogni anno spuntano, come infiniti moniti, dalle Dolomiti e dagli altri martoriati monti, lo confermano, forse inutilmente.

Per questo mi ruga non poco sentir parlare di festa del 4 novembre,
dal ministro La russa che celebra la vittoria,
forse sarebbe meglio dire commemorazione

Commemorazione degli innumerevoli caduti, militari e civili, vittime della Grande Follia che travolse l'Europa, e il mondo, in quegli anni, per poi replicarsi terribilmente, non troppi anni dopo, con l'avvento del fascismo e del nazismo.

La prima Guerra Mondiale è stata spesso oggetto di narrazione,
forse sarebbe meglio rileggerseli ed evitare di versare
6 milioni di euro in controversi festeggiamenti.

Probabilmente i militari stessi, li userebbero diversamente, se potessero scegliere.

Scusate se ho rovinato l'atmosfera,
ma era l'occasione giusta per dire come la penso



aston villa
00mercoledì 12 novembre 2008 10:47
Tutte le guerre sono immani tragedie,quella in particolare fu' di una inutilita' enorme.

Le guerre le scatenano i politici e i poeti ma come diceva Bertoli in una sua canzone poi le combattono e ci muoiono i contadini e gli operai.

La seconda guerra perlomeno ha avuto il senso di annientare le barbarie del nazifascismo ma la prima fu veramente devastante.

Pero' io vedo questa data non come una giornata per festeggiare una vittoria ma la commemorazione per i seicentomila italiani mandati a morire come carne da macello.

Il loro sacrificio avrebbe dovuto spingere le generazioni future a maggior saggezza ma la storia ci insegna che le cose sono andate in altra maniera.

Lo spot e' legato al 4 novembre ma credo che il GRAZIE RAGAZZI vada sopratutto a chi,in divisa tricolore,in giro per il mondo sta' cercando di aiutare chi e' vittima di guerre e devastazioni.

Sai come la penso sul fatto di essere in certi paesi ma visto che ci siamo almeno abbiamo la certezza che i nostri ragazzi,con la sensibilita' di noi italiani,stiano facendo in pieno il loro dovere.

Luminare del tessuto
00mercoledì 12 novembre 2008 12:24
A questo proposito avevo visto un porta a porta
(ogni tanto mi faccio del male)

C'era l'ex fascistone La russa (ma forse non tropppo ex) con la solita retorica patriottarda,
adesso poi con il nuovo assetto scolastico sarà più facile propinare agli studenti con il grembiulino nero
(sarà un caso il colore??!!)
le barzellette illustrate sull'utilità della guerra che sia all'antrace
oppure quella per la difesa dei valori occidentali contro il terrorismo per la democrazia e caxxate varie

Naturalmente, siccome siamo + patriottici ..e dobbiamo esserlo si organizzano furbescamente finti confronti alla pari dx vs sx,
il patriottico-demo liberal cattolico Bruno Vespa, ci spiattella
da una parte il tenente ferito in guerra e medaglia d'oro perchè,
aimhè per lui si trova costretto in una sedia a rotelle,
lo storico revisionista dall'altra parte,
la Daniela Pinotti (pd) che pareva entrare poco nella discussione,
il buon Mieli ex sessantottino , adesso molto ex.....e nota positiva,
il buon Piero Sansonetti, direttore di liberazione che,
con garbo ma coraggiosamente difendeva le sue posizioni, citando il fatto che i carabinieri,
in maniera infame sparavano alle spalle di chi non usciva dalle trincee o indietreggiava,
hanno fatto vedere anche spezzoni del bel film "Uomini contro",
sempre il Sansonetti andando contro, spiegava che oltre alla retorica canzonettistica del piave che mormorava c'erano canzoni che vennero allora vietate tipo gorizia,
che è stata anche cantata da primo baffo nel film "porca vacca"
con Renato Pozzetto e Aldo Maccione ...

Il tutto si chiude con siamo tutti italiani,
lasciamo perdere le posizioni estreme alla fine tutti amiamo il tricolore

(che tristezza....)






aston villa
00mercoledì 12 novembre 2008 13:37
A seguito della rotta di Caporetto furono migliaia i soldati fucilati per diserzione,questi sono fatti.

La gente si chiedeva,giustamente,perche' combattere una stupida guerra che non interessava a nessuno.

Anche perche' fino a pochi mesi prima eravamo alleati coi tedeschi....

Sono tristi epoche di revisionismi e' vero,ma con la morte per vecchiaia dei testimoni del tempo se ne vanno le ultime voci che possono realmente spiegare i fatti.

Restano solo i politicanti banderuola.

Comunque il video e' ben fatto e preferisco pensare alle nostre forze armate oggi.....non siamo mai stati un popolo di guerrieri e i vili tradimenti sono spesso,purtroppo,stati all'ordine del giorno.....
barbi.
00mercoledì 12 novembre 2008 21:29
Io mi sono commossa. E' vero quanto dite... la prima guerra mondiale fu una carneficina, molti ragazzi giovani furono mandati allo sbaraglio... questo video mi sembra un modo per ricordarli, non è pomposo ma molto toccante.
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