Un futuro tutt'altro che roseo brava gente....

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aston villa
00giovedì 25 marzo 2010 20:57
In questi giorni sono spesso in banca,anzi nelle banche con cui lavoro,c'e' un grosso progetto in cantiere e sto' facendo proprio la conta della serva per vedere se ci arrivo.

Ieri ero a Torino a pranzo col direttore della filiale dove ho un paio di conti,e' giovane,ci conosciamo da 7 anni,da prima che salisse in carriera, e pur facendo sempre gli interessi della sua banca mi ha dato una mano quando serviva.

Quindi ieri dopo aver parlato di lavoro abbiamo mangiato un boccone insieme,io che non sono certo un esperto di economia,anzi leggo sempre con piacere gli scritti di Daiquiri e Chavitos,gli ho chiesto quali prospettive ci sono per il futuro e se questa crisi durera' ancora molto.

Lui mi ha detto intanto che sono proprio le banche le maggiori responsabili di quello che e' successo,ovviamente parlandomi a livello confidenziale ed informale.

Non ci sono tracce di ripresa,anzi....

Mi ha fatto un esempio,se prima della crisi c'erano 100 aziende in grave sofferenza con la sua banca,per grave sofferenza si intende la cosa gia' in mano agli uffici legali,oggi nelle stesse condizioni sono 1000 e non 100.

C'e' chi tiene duro ma oramai e' al limite,al mattino aveva visto un imprenditore che ha una ditta con 12 dipendenti,e' la terza volta in un anno che fa tinteggiare il capannone pur di farli lavorare,ha gia' fatto fare la cassa,prendere le ferie,tutto quello che c'era da fare lo ha fatto,ora ci smena 25000 euro al mese,tirera' ancora avanti un po' e poi tirera' giu' la saracinesca......

Siamo un paese che non produce piu' nulla che non sia di nicchia,oramai tutto si fa in Cina che quest'anno avra' una crescita di pil dell'8% e non sara' maggiore perche' la Cina stessa ha messo un limite ai consumi interni altrimenti sarebbe stata maggiore.

Mi ha poi consigliato di non mollare mai i miei settori,turismo e sport,perche' sono fra i pochi che ancora reggono.

Non sono riuscito a digerire nulla.... [SM=x1498508]
enmanuel
00venerdì 26 marzo 2010 08:04
L'italia è diventata stretta...siamo in troppi.


So che per i politici sarebbe impopolare e figuriamoci...ma basterebbe mandar via in po' di immigrati per gradi.
Per primi i delinquenti ed i nullafacenti, che hanno un costo sulla colelttività, compresi zingari e nomadi vari.
Poi anche tanti clandestini e gente un po' ed un po', persone a cavallo della legalità.
Del resto, loro i risparmi li reinvestono quasi sempre a casa loro, difficilmente qua in italia...non sono di certo una risorsa per noi e per il paese che abbiamo ereditato dai nostri avi e che dovremmo dare ai nostri eredi...

Non ci servono e sono comunque delle sanguisughe che succhiano il nostro già scassato stato che come sempre fa assistenzialismo ai soliti fannulloni.
Io cittadino per bene che mi faccio il culo e pago le tasse, le vorrei pagare per avere qualcosa in cambio...o per vedere che lo stato aiuta magari la vecchietta italiana o il disoccupato italiano le cui famiglie da secoli producono ricchezza nel nostro paese (quindi lo stato gli ridà parte di quello che hanno contribuito in tasse e socialmente).


Ah, poi comincerei con tante categorie di italiani...svuotando le campagne dagli extra irregolari, ci sarebbero i posti per redimere tanti fannulloni...perchè anche qua tra italiani, non è che vada tanto bene.Tutti che vogliono fare lavori comodi e mai sacrifici con qualche lavoro magari specializzato o mestiere.
Siamo una nazione di viziatelli ciechi, siamo vittime di noi stessi.
Vincente Garcia
00venerdì 26 marzo 2010 09:11
Giusto per i nulla facenti ma ricordiamoci che molte fabbriche del triveneto tirano avanti esclusivamente per gli stranieri,certi lavori pesanti noi italiani non li vogliamo piu' fare
aston villa
00venerdì 26 marzo 2010 09:30
Re:
enmanuel, 26/03/2010 8.04:

L'italia è diventata stretta...siamo in troppi.


So che per i politici sarebbe impopolare e figuriamoci...ma basterebbe mandar via in po' di immigrati per gradi.
Per primi i delinquenti ed i nullafacenti, che hanno un costo sulla colelttività, compresi zingari e nomadi vari.
Poi anche tanti clandestini e gente un po' ed un po', persone a cavallo della legalità.
Del resto, loro i risparmi li reinvestono quasi sempre a casa loro, difficilmente qua in italia...non sono di certo una risorsa per noi e per il paese che abbiamo ereditato dai nostri avi e che dovremmo dare ai nostri eredi...

Non ci servono e sono comunque delle sanguisughe che succhiano il nostro già scassato stato che come sempre fa assistenzialismo ai soliti fannulloni.
Io cittadino per bene che mi faccio il culo e pago le tasse, le vorrei pagare per avere qualcosa in cambio...o per vedere che lo stato aiuta magari la vecchietta italiana o il disoccupato italiano le cui famiglie da secoli producono ricchezza nel nostro paese (quindi lo stato gli ridà parte di quello che hanno contribuito in tasse e socialmente).


Ah, poi comincerei con tante categorie di italiani...svuotando le campagne dagli extra irregolari, ci sarebbero i posti per redimere tanti fannulloni...perchè anche qua tra italiani, non è che vada tanto bene.Tutti che vogliono fare lavori comodi e mai sacrifici con qualche lavoro magari specializzato o mestiere.
Siamo una nazione di viziatelli ciechi, siamo vittime di noi stessi.



Guarda e' giusto una cosa di ieri.

In palestra chiacchieravo con un ragazzetto di 22 che conosco da un annetto,conoscenza superficiale,qualche chiacchiera fra un esercizio e l'altro.

Uno di quei bamboccioni senza palle tipo quello che ogni tanto leggiamo sul web.... [SM=x1449909]

Uno di quelli a cui il papino ha sempre pulito il culo.... [SM=x1449909] [SM=x1449909]

A maggio del 2009 ha mollato l'universita'...troppo dura.

Da allora cerca lavoro...e non ha trovato nulla.

Da maggio.

Gli ho chiesto se ha fatto domande,colloqui se ha inviato curriculum,mi ha risposto di si,a un agenzia di viaggi,un negozio di scarpe,una agenzia immobiliare..... [SM=x1449910]

Ho un amico di vecchia data che ha 2 banchi di frutta grandi al mercato di Porta Palazzo a Torino,ha sempre il problema di trovare chi glieli monti prima del suo arrivo in modo che poi debba solo scaricare la mercanzia.

Si affida a neri e marocchini gli unici che vogliano ancora fare questi lavori.

Ho detto al ragazzo che c'era questa possibilita',35 euro al giorno,6 giorni la settimana,840 euro al mese.

Avrebbe dovuto inziare alle 5 del mattino e se era sveglio alle 7 aveva gia' finito e aveva la giornata libera per cercarsi altri lavori.

Per un impegno cosi' piccolo mi sembrano bei soldini

"Ma come? Mi devo alzare alle 4 del mattino se non prima...alla sera non posso piu' uscire poi"

Questa e' stata la risposta....... [SM=x1543054]

Altra storia,faccio benzina in un distributore all'ingresso di Giaveno sulla statale che sale da Avigliana.

Il distributore ha un bar annesso che funziona bene,il distributore ha anche lavaggio auto,gommista e piccoli lavori di meccanica.

In piu' ne hanno altri 2 nella provincia.

Sono sempre alla disperata ricerca di personale,inquadramento come da legge,oltre 1000 euro al mese.

Fanno una fatica boia a trovare gente per lavorare.....

L'altro giorno mi raccontava la signora proprietaria di una rumena arrivata a cercare lavoro,aveva a suo dire assolutamente bisogno di lavorare....

Lei le proporne lo spezzato,dalle 6.30 alle 8.30 e dalle 14.30 alle 19.30.

"E...no lo spezzato no...come faccio poi a fare la spesa....?"

Quando mi dicono che non c'e' lavoro allora si che mi incazzo.... [SM=x1451865]


enmanuel
00venerdì 26 marzo 2010 18:00
Il lavoro in italia c'è, solo che spesso si tratta di fare sacrifici ma seppur ben retribuiti, nisba...


Comunque, anche gli extra, appena possono prendono i nostri peggiori vizi.


I latini poi, sono i meno portati a farsi il culo...loro tendono a dividere le fatiche e pure i guadagni e la conseguente miseria, jajajaja

aston villa
00venerdì 26 marzo 2010 19:39
Re:
enmanuel, 26/03/2010 18.00:

Il lavoro in italia c'è, solo che spesso si tratta di fare sacrifici ma seppur ben retribuiti, nisba...


Comunque, anche gli extra, appena possono prendono i nostri peggiori vizi.


I latini poi, sono i meno portati a farsi il culo...loro tendono a dividere le fatiche e pure i guadagni e la conseguente miseria, jajajaja




Il fatto e' chge se permettiamo a molti di loro di vivere da delinquenti saranno sempre meno quelli che sceglieranno di farlo onestamente...chi glielo fa fare?


Buenavista
00venerdì 26 marzo 2010 19:51
Aston non e' forse ora che la sinistra si prenda le sue brave responsabilita' sul fatto degli extracomunitari?
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