Più prostitute in strada lungo le grandi arterie.

Più prostitute per strada e con una distribuzione a tratti inedita. L’assessore alla sicurezza della provincia di Roma, Ezio Paluzzi denuncia “segnalazioni di un incremento del fenomeno sulle arterie che congiungono la capitale alla sua provincia, come la Flaminia, la Salaria, la Tiburtina e l’Aurelia”. E se la prende con l’ordinanza comunale anti-prostituzione emanata da Gianni Alemanno nel settembre 2008 che permette di multare clienti e lucciole. “Si fanno ordinanze comunali, senza tener contro delle realtà circostanti”. Tanto basta per scatenare una serie di dichiarazioni che in parte permette di tracciare un quadro della situazione.

Anche nei giardini

“Effettivamente - ammette Fabrizio Santori, presidente della commissione Sicurezza del comune di Roma - la situazione non è rosea. La prostituzione su strada è riemersa in vie come la Togliatti, viale Marconi, l’Eur e nel VII municipio la commissione ha segnalazioni di prostituzione persino nei giardini condominiali”. Giorgio Ciardi delegato del sindaco per la Sicurezza aggiunge che “nella stagione estiva una maggiore presenza di prostitute in strada è fisiologica”. La notte tra sabato e domenica nei controlli di polizia municipale e polizia di Stato sono stati 55 i clienti multati, 15 i transessuale fermati, una lucciola minorenne segnalata. Roberto Mastrantonio, presidente del VII municipio parla di “fiasco totale” riferendosi all’ordinanza. Andrea Catarci del XI aggiunge di avere “vari indizi di uno spostamento all’interno di locali del fenomeno”. L’impatto dell’ordinanza per contro è valutato positivamente dalla presidente del II, Sara De Angelis, riferendosi a via Salaria e per Cristiano Bonelli, del IV, l’aumento recente delle prostitute “non raggiunge comunque i numeri pre-ordinanza”. Dal canto suo Santori invoca una legge nazionale “che era stata annunciata due anni fa e che invece giace ancora in Parlamento”.

Sequestrato dalla polizia ad Ardea, poco fuori Roma, il video qui sopra mostra una ragazza romena di 21 anni, madre di un bambino di 4, sottoposta ad un cosiddetto “rito d’iniziazione” che la trasformerà in prostituta.

«Io sono il tuo unico vero capo. Ho potere di vita e di morte su di te: adesso tu sei morta e rinasci per una nuova vita» è quello che le dicono, tra botte, minacce, sputi ed imprecazioni.

Come si legge sul Corriere, che ha riportato il video in esclusiva:

Le indagini della Squadra mobile romana hanno preso l’avvio nel settembre dell’anno scorso dopo il fermo di un cinquantenne romano che aveva il compito di trasportare le ragazze rumene nei luoghi dove dovevano prostituirsi. La ragazza ha deciso di collaborare, nonostante gli aguzzini le avessero prospettato ritorsioni sul suo bambino nel caso avesse rifiutato di prostituirsi.

AGGHIACCIANTE

Questo video (del 2009) è stato opportunamente tagliato nelle sue sequenze più crude prima di essere reso disponibile dalla Polizia per divenire pubblico su internet.
Il fatto che la maggior parte siano schiave è una drammatica realtà forse troppo facilmente ignorata da chi nel vedere queste ragazzine quasi sempre giovanissime per strada
possa pensare che sia una loro libera scelta battere il marciapiede e farsi scopare da chiunque per trenta luridi euro...

questa e' l'ennesima storia che ogni tanto si ripete giusto per accontentare qualche benpensante.... ma fin tanto che ci saranno mazzette che girano, corruzioni a tutti i livelli questo stato di degrado ambientale continuera' a svilupparsi....ma quella legge sulla riapertura delle case che fine ha fatto???? insabbiata come tante altre leggi?? e' tutto un magna magna caro Fabio...

beboroma, 31/07/2010 18.04:

---

questa e' l'ennesima storia che ogni tanto si ripete giusto per accontentare qualche benpensante.... ma fin tanto che ci saranno mazzette che girano, corruzioni a tutti i livelli questo stato di degrado ambientale continuera' a svilupparsi....ma quella legge sulla riapertura delle case che fine ha fatto???? insabbiata come tante altre leggi?? e' tutto un magna magna caro Fabio...

---

Ma le hai viste le rumene sulla Cristoforo Colombo o sulla Salaria? Diamine, sono bambine!

Se penso a quei ceffi che le violentano, le picchiano e poi le sbattono sui marciapiedi mi viene una voglia irrefrenabile di imitare un certo taxista newyorkese...

E' DRAMMATICO
e l'ipocrisia, che continua ad esistere in Italia
(come anche in altri paesi) riguardo al non far nulla
per regolarizzare e controllare la prostituzione è a dir poco schifosa

Se fosse per me,
e non lo dico per ingraziarmi nessuno o per fare la parte del buon samaritano,
non frequentando queste ragazze il dramma cesserebbe immediatamente,
senza la domanda, l'offerta crolla, come in tutti i settori,
il fatto è che non tutti siamo uguali ed ognuno ha le sue voglie (ed esigenze)
c'è poi l'ignoranza di tanti
che non sanno cosa c'è dietro alla bella ragazzina che ti fa divertire per 10/15 minuiti,
altri ancora lo sanno benissimo, ma se ne fregano

l'unica soluzione possibile la sappiamo tutti quale sarebbe,
tutti,
tranne i ns. politici "benpensanti"