Da uomo di sport ho sempre pensato che ogni atleta abbia una parabola ben precisa dettatadal fisico,dal tempo che passa,dalle testa e dalle motivazioni.
Finita la parabola occorrerebbe lasiare che il sipario cali con dignita'.
Purtroppo non e' sempre cosi' e i suicidi fra ex calciatori e ciclisti dimostrano quanto sia dura quando i riflettori si spengono.
In piu' ci sono le motivazioni economiche che in questo specifico sono davvero importanti.
Il pugilato,quello vero e' finito con l'arrivo di un minimo di benessere anche per le fasce piu' deboli.
Nessuno sano di mente e con qualche spicciolo in tasca va a farsi spaccare la faccia.
Quello che un tempo era il regno dei neri che venivano dal ghetto oggi vede quasi solo piu' poveri ispanici e filippini,quindi occorre riesumare ombre dal passato...