IMPORTANTE - AVVISO PER CHI VOLESSE PARTIRE PER LA THAILANDIA ADESSO

(dal sito dell'Ambasciata Britannica)


Forti piogge in tutta la Thailandia hanno causato alluvioni, inondazioni e colate di fango, con conseguente interruzione e oltre 400 decessi. Si sconsiglia viaggi, ma tutti essenziali per 25 province in Thailandia (Bangkok compresi), che sono colpite dalle inondazioni, così come individuate dalle autorità thailandesi. Le province interessate sono: Nord; (Phichit, Nakhon Sawan e Uthai Thani) centrale; (Chai Nat, Sing Buri, Ang Thong, Phra Nakhon Si Ayutthaya, Lopburi, Saraburi, Suphan Buri, Nakhon Pathom, Pathumthani, Nonthaburi, Samutsakhon e Bangkok ) Nord-Est; (Ubon Ratchathani, Khon Kaen, Srisaket, Roi-et, Surin, Mahasarakham e Kalasin) orientale; (Chacheongsao, Nakhon Nayok e Prachinburi).

Noi continuiamo a sconsigliare viaggi tutti, ma essenziale per la città di Bangkok. Un grande volume di acqua penetrata dal nord sta cominciando a passare attraverso Bangkok, e ad est e ad ovest della città, per raggiungere il Golfo di Thailandia. L'acqua delle inondazioni è stata contenuta da una serie di barriere, dighe e canali. Alcune di queste difese siano state violate. La portata di questa violazione è attualmente incerta. Le difese che proteggono il centro della città non sono testati. Permane un rischio significativo che centro di Bangkok saranno colpite dalle inondazioni erano questi a fallire, o erano le violazioni esistenti a crescere. Le autorità locali hanno istruito i residenti più a rischio di inondazioni in 14 distretti di Bangkok per prepararsi ad evacuare. (Completa evacuazione: Don Muang, Bang Phlat, Sia Mai, Thawi Watthana, Lak Si, Taling Chan, e Bang Bang Khen Khae evacuazione parziale:. Lat Phrao, Chatuchak, Klong Sam Wa, Nong Khaem, Bangkok Yai e Phasi Charoen). Ultimi aggiornamenti sui distretti di Bangkok si può accedere dal GIS Bangkok sito. Una mappa delle zone colpite possono essere trovati qui .

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Durante il periodo di inondazioni, il movimento vicino a Bangkok può essere difficile e l'Ambasciata britannica può solo essere in grado di fornire assistenza limitata ai cittadini britannici.
Inondazioni si rischiano di provocare il trasporto, può influenzare alcune zone turistiche (tra cui il Grand Palace, Khao San Road e del mercato Chatuchak), e potrebbe interrompere le forniture di elettricità e acqua, anche se le autorità hanno detto che faranno tutto il possibile per mantenere questi. Si dovrebbe prendere precauzioni con cibo e acqua, tra cui l'acqua del rubinetto bollire prima di bere.

Catena di interruzione degli approvvigionamenti e la domanda di alta sta causando carenze di acqua in bottiglia, alimenti secchi / in scatola e altri prodotti nei supermercati. Bancomat potrebbero non funzionare in ambienti allagati. Hotel possono avere le misure di emergenza ed i visitatori devono chiedere consiglio al management. Gli ospedali hanno anche dispositivi di emergenza in atto e stanno riducendo i servizi (ad esempio fuori ricovero) come parte dei preparativi delle inondazioni.
L'aeroporto internazionale Suvarnabhumi rimane aperta ed è raggiungibile dal centro della città, e voli verso destinazioni altrove in Thailandia (per esempio la località di Chiang Mai, Phuket e Koh Samui) continuano a funzionare normalmente. Queste destinazioni turistiche non sono attualmente colpiti da inondazioni e stanno funzionando normalmente.
Cittadini britannici già in Thailandia dovrebbero essere prudenti e seguire i consigli delle autorità locali. Le autorità locali hanno informato che le persone in alloggi in aree vulnerabili dovrebbe essere colpite dalle inondazioni dovrebbero prendere in considerazione di trasferirsi in luoghi più sicuri se possono farlo. Consigliamo quelli residenti in Thailandia, e quelli attualmente in visita Thailandia, a contattare i familiari o gli amici nel Regno Unito regolarmente per far loro sapere come sono, anche se sono in una zona inalterati. Cittadini britannici che richiedono urgente assistenza consolare dovrebbe chiamare 02 305 8333 (in Tailandia).
L'aeroporto di Don Muang domestico chiuso il 25 ottobre a causa di inondazioni. Se si sono dovuti utilizzare questo aeroporto contattare la propria compagnia aerea o al tour operator per le informazioni. Non c'è interruzione di trasporto stradale e ferroviario, in particolare sulle rotte da e verso una maggiore Bangkok (soprattutto per le direzioni nord ma altre possono anche essere colpiti) e nelle zone allagate. Chiedere consiglio al proprio tour operator o le autorità locali per l'up-to-date informazioni. Se siete in una zona interessata, di usare cautela e seguire i consigli delle autorità locali.

Le autorità thailandesi stanno monitorando la situazione. Per controllare le zone colpite e infrastrutture di trasporto impattato vedere questo ultimo rapporto pubblicato dal Centro tailandese 24 / 7 d'allarme o visitare il Dipartimento di Autostrade sito. Verificare con il proprio tour operator, i media locali, il Centro 24 / 7 d'allarme, aggiornamenti inondazioni dalla Autorità Turismo della Thailandia o del Dipartimento Meteorologico di Thailandia per up-to-date informazioni e le avvertenze.

Consigliamo contro ogni viaggio al Preah Vihear (Khaoi Pra Viharn in tailandese) e la zona del tempio Ta Krabey / Ta Moan zona tempio situato sul confine tra Thailandia e Cambogia a causa della presenza di truppe nella zona e recenti focolai di combattimento. Rimanere attenti alla situazione locale quando si viaggia in altre regioni frontaliere e ai valichi di terra tra Thailandia e Cambogia. Vedere Sicurezza - viaggi locale - confine con la Cambogia.
Si sconsiglia di viaggiare in tutto, ma essenziale per le province di Pattani, Yala, Narathiwat e Songkhla sul confine tra Thailandia e Malesia. Vedere Sicurezza - Situazione politica.

Non è raro per le dimostrazioni che si terrà in Thailandia. Negli ultimi mesi manifestazioni politiche hanno avuto luogo a Bangkok a Democracy Monument (vicino a Khao San Road) intorno al 10 e 19 di ogni mese. Si dovrebbe evitare queste dimostrazioni e proteste di ogni altro.

Dal 7 novembre 2010, c'è stata la lotta tra i gruppi armati sul lato birmano del confine Thai / Birmania. La frontiera terrestre attraversando a Mae Sot è chiuso. Controllare i media locali per le ultime informazioni, e prestare la massima attenzione se avete intenzione di viaggiare in questa regione.


Per legge, è necessario portare il passaporto con voi in ogni momento in Thailandia. I turisti sono stati arrestati perché non erano in grado di produrre il passaporto. Vedi: leggi ed usanze locali.

C'è un alto livello di minaccia del terrorismo in Thailandia. Attacchi con bombe e granate sono state indiscriminate, anche nei luoghi visitati da espatriati e viaggiatori stranieri. Sporadici attacchi continuano a Bangkok (ci sono state segnalazioni di scoppio di una granata durante un raduno PAD a Bangkok il 31 maggio) e Chiang Mai. Cautela, soprattutto nelle città di Bangkok, Chiang Mai, Chiang Rai, Khon Kaen, e Ubon Ratchathani Udon Thani. Vedi: Sicurezza - Terrorismo.


Le pene per il possesso, la distribuzione o la produzione di droghe sono gravi e possono includere la pena di morte. Vedi: leggi ed usanze locali.


Estrarre viaggio completa e assicurazione medica prima di partire. Vedere General Insurance.


Registrati con il nostro LOCATE servizio di dirci quando e dove si viaggia o in cui si vive così il nostro personale consolare e di crisi in grado di fornire una migliore assistenza a voi in caso di emergenza. Nei momenti di maggiore tensione, vi suggeriamo di seguire anche l'ambasciata britannica a Twitter e Facebook.

Diffuso il 31.10.2011. Tuttora valido.

La situazione derivante dalle inondazioni che ormai da settimane stanno interessando le pianure centrali della Thailandia e che hanno - nei giorni scorsi - raggiunto la periferia Nord di Bangkok rimane critica ed ha spinto il Governo ad avocare a sé i maggiori poteri di coordinamento previsti dalla Legge di Prevenzione dei Disastri del 2007.

In particolare nella Capitale l’alta marea - significativa in quanto ostacola il deflusso dei fiumi verso il mare - attesa per questo fine settimana rende più grave il pericolo di straripamenti lungo il percorso cittadino del fiume Chao Praya e di allagamenti in numerosi distretti.

Anche se i quartieri centrali normalmente frequentati da turisti e stranieri residenti rimangono per ora esenti, le Autorità, pur impegnandosi a proteggere al massimo tali aree, hanno avvertito la popolazione di prepararsi a far fronte a possibili allagamenti anche severi. Vaste zone della periferia settentrionale della Capitale (limitrofe all'aeroporto secondario di “Don Mueang”, che e' stato chiuso) sono allagate ormai da giorni.

Si sconsigliano, per il momento, visite se non strettamente necessarie a Bangkok, ove la situazione nei prossimi giorni si prospetta in ogni caso disagevole. Come riportato da tutta la stampa internazionale, l’antica Capitale Ayuttaya, popolare destinazione turistica a nord di Bangkok è allagata da tempo e non raggiungibile. Se ne sconsiglia in ogni caso la visita.

L'aeroporto principale di Bangkok, “Suvarnabhumi Airport”, è operativo e le principali destinazioni turistico-balneari sono raggiungibili da tale scalo (come le località turistiche Chiang Mai, Phuket, Koh Samui etc. non interessate da particolari criticità) poiché non toccate dal problema delle inondazioni.

Sono al contrario del tutto sconsigliati viaggi nelle Province colpite da inondazioni, in cui sono, tra l’altro, interrotte molte vie di comunicazione. La situazione è peraltro in continua evoluzione e per le più aggiornate informazioni, in particolare sulle zone coinvolte, si rimanda a consultare i siti istituzionali locali www.disaster.go.th/dpm/flood/floodEng.html, www.thaiflood.com/en/ e www.tatnews.org, nonché ai call centers dedicati che rispondono ai numeri 0066 22485 115 e 1111 (quest’ultimo chiamando dal territorio thailandese anche in lingua inglese).

Oltre che presso i citati indirizzi, si consiglia di tenersi aggiornati sulla situazione meteorologica attraverso gli organi di informazione locali e il proprio agente di viaggio, nonché attraverso il sito www.tmd.go.th, attenendosi scrupolosamente ai suggerimenti forniti dalle Autorità locali. Si veda al riguardo anche la voce “Allarmi Meteo” del FOCUS sulla home-page di questo sito. Si consiglia altresì di registrarsi sul sito www.dovesiamonelmondo.it e di sottoscrivere una assicurazione che preveda anche la copertura delle eventuali spese sanitarie ed il rimpatrio aereo in caso di gravi infortuni e malattie.

Le elezioni legislative tenutesi nel luglio scorso e il successivo insediamento del nuovo Parlamento, con la nomina del Governo Shinawatra a fine agosto, avvenuti in un clima ordinato e pacifico, denotano un sensibile rientro alla normalità della situazione di sicurezza nel Paese. Il dibattito politico resta comunque acceso, per cui rimane comunque valida la raccomandazione di tenersi costantemente aggiornati sulla situazione locale, attraverso i mass media locali ed internazionali, il proprio albergatore o l'agente di viaggio - sia per i connazionali che già si trovino in Thailandia, sia per coloro che si apprestino a compiere un viaggio nel Paese - e di evitare i luoghi di eventuali manifestazioni e di assembramento.

Rimangono sconsigliati viaggi nelle province di Si Sa Ket (distretto di Kantharalak) ed in prossimità del confine con la Cambogia, a causa della presenza militare dovuta ad una disputa di confine, con ricorrenti scaramucce tra i due eserciti che hanno causato alcune vittime. Sono sempre frequenti gli atti terroristici nelle Province meridionali del Paese. A causa del terrorismo separatista, vige dal 2005 lo stato di emergenza nelle Province del sud (ove risiede la maggioranza della popolazione musulmana) di Yala, Narathiwat e Pattani, nonché nei Distretti di Jana, Nathawee, Thepha e Sabayoi (nella Provincia di Songkhla). Si raccomanda di evitare viaggi nelle predette zone, se non motivati da effettiva necessità e, in ogni caso, di informarsi sull'evoluzione della situazione prima della partenza, nonché di segnalare all'arrivo in Thailandia la propria presenza all'Ambasciata italiana a Bangkok, attenendosi scrupolosamente ai suggerimenti forniti.