Celle allo stadio

Versione Completa   Stampa   Cerca   Utenti   Iscriviti     Condividi : FacebookTwitter
aston villa
00venerdì 12 settembre 2008 09:02
Hanno suscitato «profonda amarezza» del presidente della Lega Calcio Antonio Matarrese i disordini provocati dai tifosi napoletani in occasione della prima giornata di campionato. «È stato un tradimento, un oltraggio al nostro campionato, sono ancora profondamente toccato» dice Matarrese. Quanto alle contromisure da adottare in futuro, «siamo in Italia e quindi non si tratta di copiare il modello inglese. Lavoriamo tutti uniti contro la violenza, se necessario arrivando ad installare celle negli stadi in modo da metterci chi delinque, in caso di necessità».

«Il nostro obiettivo è tolleranza zero nei confronti della violenza e mi auguro che tutti i presidenti di tutte le società siano d’accordo nel raggiungere l’obiettivo», ha aggiunto il ministro dell’Interno Roberto Maroni, dello spot di trenta secondi «Tifosi violenti, vigliacchi all’ultimo stadio», elemento chiave della campagna di comunicazione realizzata dal Ministero dell’Interno in collaborazione con la Polizia di Stato. Obiettivo dell’iniziativa, ha spiegato il Ministro, «sensibilizzare i cittadini, i giovani in particolare, ai veri valori dello sport e del tifo» per spingerli «a contrastare ciò che a che fare poco con lo sport e molto con la violenza».

Mroni è stato anche protagonista di un botta e risposta con il presidente della Lega Calcio, Antonio Matarrese, sulla giustizia sportiva, dopo che ieri il ministro aveva annunciato l’intenzione di inserire nel ddl sicurezza misure per meglio raccordare le decisioni della giustizia sportiva con le esigenze dell’ordine pubblico. «Lasciamo lavorare - ha attaccato Matarrese - la giustizia sportiva, rispettiamo l’autonomia dello sport per non creare pericolose invasioni di campo: ognuno faccia quello che sa fare».

C’è, ha risposto Maroni «il pieno e totale rispetto dell’autonomia del giudice sportivo. Ho solo auspicato che ci sia un’intesa ancora maggiore tra chi ha la responsabilità di gestione dell’ordine pubblico (il Viminale) e chi ha la responsabilità di gestire sul piano sportivo le conseguenze del comportamento dei tifosi». Ad esempio, ha aggiunto, «la chiusura delle curve del San Paolo di Napoli decisa dal giudice sportivo, ha conseguenze sull’ordine pubblico».

«Non c’è nessun contrasto con l’Osservatorio - ha spiegato il ministro dell’Interno - che, per Inter-Catania, aveva suggerito misure restrittive al prefetto di Milano che si è poi consultato con me e ha deciso di andare più in là delle indicazioni dell’Osservatorio».

Questa è la versione 'lo-fi' del Forum Per visualizzare la versione completa clicca qui
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 07:46.
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com