CALCIOMERCATO

Direi che possiamo iniziare a parlarne da ora....

Il nuovo ciclo del Milan riparte con una certezza. Si tratta di Gennaro Gattuso. Ci sono voluti due incontri con l'ad Galliani per tranquillizzare tutto l'ambiente rossonero. Rino, uno dei senatori della squadra di Ancelotti, resta per altri tre anni, nonostante nei giorni scorsi avesse aperto a una nuova esperienza all'estero. Finirà la carriera in rossonero. Rispedite al mittente tutte le tentazioni, per prima quella del Bayern Monaco. Il nuovo principe della Baviera, Luca Toni, aveva detto: "Mi piacerebbe giocare con Ringhio".

Sempre in casa Milan, in attesa di capire come si evolverà il tormentone Ronaldinho, un altro obiettivo lo individua uno dei senatori rossoneri, Clarence Seedorf. Si chiama Didier Drogba, è sotto contratto con il Chelsea e il suo sogno dichiarato è giocare nel Milan. Se ne capirà di più dopo la finale di Champions tra "bleus" e "red devils".

Anche i neocampioni dell'Inter che hanno appena messo in bacheca il titolo già guardano al futuro. Molto dipenderà da chi siederà sulla panchina nerazzurra: il nodo Mancini è il primo da risolvere per la squadra di Moratti appena scudettata. Il numero 1 di via Durini non dà percentuali: "Ci vedremo e decideremo". Fiducia reciproca oppure addio. Una volta scelto il condottiero si capirà molto anche delle strategie di mercato interiste. Quello che è certo è che arriverà un regalo per il centenario. Prestigioso ma soprattutto necessario. Occhi puntati sul centrocampo. Gerrard o Lampard chiedono al presidente. Troppo difficile il primo, per il secondo se ne può parlare. Sicuramente sarà un'Inter più italiana, come impongono le nuove regole europee: Aquilani è l'obiettivo "impossibile" conteso dalla Juve, poi Locatelli, Dessena e Cigarini. Comunque non ci saranno rivoluzioni.

Rino resta a Milano. Due incontri in un solo giorno con l'ad Galliani poi l'annuncio insieme ad Ancelotti. Rino Gattuso resta al Milan per altri tre anni, almeno fino al 2011. "Siamo amici come prima, resto qui ancora tre anni, finirò la carriera qui", ha detto il calciatore. Smentendo tutti quelli che pensavano che la storia rossonera di Gattuso fosse arrivata ormai al capolinea. Nulla da fare per tutti gli ammiratori stranieri di Rino. I più attivi erano stati i tedeschi del Bayern Monaco. Anche per bocca di quello che in una stagione è diventato l'eroe di Monaco, Luca Toni: "Giocare con Gattuso mi farebbe molto molto piacere”, aveva detto il centravanti azzurro.

Intanto sempre in casa Milan, congelato il tormentone Ronaldinho si individuano altri obiettivi. Clarence Seedorf ne ha in mente uno, Didier Drogba, che potrebbe essere il rinforzo ideale per l'attacco. "E' un attaccante incredibile, è il tipo di giocatore di cui avremmo bisogno".

Il regalo del centenario. Chiamarlo regalo a Massimo Moratti non piace particolarmente. "A me - si chiede il presidente - quando lo faranno? Meglio parlare di necessità". In attesa di capire chi siederà sulla panchina nerazzurra il prossimo anno. Il presidente e Mancini si incontreranno a breve per capire se ci sia ancora fiducia reciproca. In alternativa si prenderanno strade diverse. Alcuni paletti però per la squadra che sarà Moratti li ha ben chiari. "Avremo molti italiani in rosa". Dei 28 giocatori della rosa campione d'Italia, solo 4 sono italiani compresi i due portieri di riserva.

Gli obiettivi "nostrani" si chiamano Alberto Aquilani: ma per strapparlo alla Roma servirà un'altra impresa, forse più impegnativa della corsa scudetto. Anche perché sul centrocampista di Spalletti è sempre vivo l'interesse della Juventus. Più semplice arrivare a Thomas Locatelli del Siena e ai due gioiellini del Parma: Daniele Dessena e Luca Cigarini. Sarà comunque il centrocampo il reparto più rinforzato: la lunga lista di infortuni e l'usura di una stagione sempre in bilico hanno evidenziato la necessità di ritocchi mirati nel reparto nevralgico del campo. Il talentuoso bielorusso Hleb dell'Arsenal e il jolly Konko del Genoa sono obiettivi inseguiti da tempo.

Resta appunto l'incognita "regalo del centenario". Il pallino del n.1 nerazzurro è da sempre quello di un grosso nome della Premier League. E chissà che dopo Paul Ince un altro centrocampista inglese torni a guidare la mediana nerazzurra. Gli indiziati sono Gerrard e Lampard. "Per Gerrard credo proprio sia difficile", spiega Moratti, più possibilista sulla trattativa che porterebbe il centrocampista del Chelsea in nerazzurro. "Dipende da come va in finale, lui è ben visto nel suo club, al Chelsea ma se ne parla". E non sembra casuale che uno degli sponsor di Lampard sia proprio l'ex tecnico dei bleus, Josè Mourinho. Capitolo Adriano: il brasiliano è rinato nel campionato brasiliano. Potrebbe tornare all'Inter? "Sì", ammette Moratti.

Un altro viola a Monaco. Si tratterebbe del numero 1 della Fiorentina, Sebastien Frey. A scriverlo è il quotidiano francese "L'Equipe". Secondo il giornale transalpino Frey avrebbe ricevuto offerte anche da Arsenal e Barcellona ma la sua scelta sarebbe ricaduta sul Bayern, che verserà alla Fiorentina 20 milioni di euro per l'acquisto del cartellino del portiere.

Il Chelsea punta forte su Robinho. Il club di Abramovich, secondo il sito del quotidiano spagnolo Marca, avrebbe offerto 35 milioni di euro al Real Madrid per assicurarsi il cartellino del brasiliano, protagonista di un’ottima stagione con le merengues. Il Real non intende privarsi del giocatore e ha già presentato una proposto di rinnovo, con adeguamento del contratto, al fantasista della Selecao. Schuster ha già dichiarato che per lui Robinho è un giocatore importante, per il presidente Calderon è incedibile e il brasiliano ha detto che è pronto a restare «per altri 10 anni» a Madrid. Secondo Marca, oltre al Chelsea, sul giocatore ci sono anche Arsenal, Manchester United e le grandi italiane, ma l’unico club che ha qualche chance è lo United di Ferguson, grande estimatore del brasiliano. Se dovesse partire Cristiano Ronaldo, destinazione Madrid, Robinho potrebbe finire nel club dell’Old Trafford.

Tottenham si arrende, per Etòo resta l'Inter
Juande Ramos si è arreso. Il tecnico spagnolo del Tottenham sognava di portare a Londra Samuel Etòo, ma secondo Marca, l’ipotesi è tramontata ieri sera. Ramos, di ritorno da Barcellona dove ha avuto una riunione con i dirigenti catalani, avrebbe escluso l’arrivo dell’attaccante camerunense. Troppi soldi chiede il Barcellona e la stessa cosa vale per Etòo. Il club azulgrana parte da una richiesta base di 40 milioni trattabili, ma il vero problema è l’ingaggio di Etòo. Il Tottenham è pronto ad offrire 7 milioni a stagione, il camerunense, tra stipendio e bonus vari, a Barcellona ne guadagna di più. Per Ramos e il club inglese l’investimento è eccessivamente oneroso e il tecnico spagnolo ha escluso l’arrivo dell’africano. A questo punto, secondo Marca, resta una sola squadra ancora in corsa per Etòo: l’Inter di Massimo Moratti.

Keita verso il Bracellona, ma la Juve non molla
Il Barcellona è sempre più vicino a Seydou Keita. L’esterno offensivo del Mali e del Siviglia, secondo il sito del quotidiano, nella prossima stagione vestirà la maglia azulgrana. Keita ha una clausola rescissoria di 14 milioni e il Barca è disposto a pagarla, anche se intende inserire l’ex Lens nella trattativa che porterà Alves alla corte del nuovo tecnico catalano Guardiola. In Spagna, però, non escludono sorprese perchè su Keita ci sono anche Juventus e Liverpool.

non è meglio mettere solo le notizie certe, senno' sto topic diventa di 300 pagine

Pero' in questo momento non ci sono notizie certe,solo trattative e voci....riportiamo almemo quelle....

Calcio: Arsenal, preso il francese Nasri dal Marsiglia

PARIGI - Il giovane talento nazionale francese Sami Nasri del Marsiglia firmera' un contratto di quattro anni con l'Arsenal. I due club si avrebbero raggiunto l'accordo ieri e al Marsiglia andrebbero poco piu' di 15 milioni di euro. La notizia e' riportata dal quotidiano sportivo francese L'Equipe. (Agr)

chiedo venia se non interverro' in questo topic ma non seguo le vicende di mercato, quando arrivano alla fine mi faccio un giro per rendermi conto dei vari acquisti/cessioni........ma in fondo mi piace il calcio giocato il resto poco interessa

Bebo il campionato e' finito,in attesa degli europei e' anche un modo di cazzeggiare un po'...

aston villa, 21/05/2008 11.02:

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Pero' in questo momento non ci sono notizie certe,solo trattative e voci....riportiamo almemo quelle....

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beh il Milan ha preso Flamini, la Fiorentina Jovetic e Melo, la Juve Amauri (orami penso sia fatta)

"Il mio matrimonio è con la Sampdoria. Non avevo nessuna amante. Tutto il resto è aria fritta". Discorso chiuso, per Walter Mazzarri, che ha ricomposto in fretta il "malinteso" (lui lo ha definito così) con la Sampdoria. Tanto che, oggi pomeriggio (ultimo giorno di scuola per la Sampdoria), alle 14.40 in punto, l'a.d. Giuseppe Marotta ha ufficializzato "il prolungamento dell'accordo contrattuale con il nostro tecnico fino al 2010. Una decisione, questa, presa consensualmente". Marotta ha poi aggiunto che "questo è un motivo di grande soddisfazione per la Sampdoria, e uno stimolo per proseguire e continuare il lavoro già intrapreso con Mazzarri, culminato con una stagione straordinaria. Siamo arrivati sesti in solitaria, è una grande performance se consideriamo quelle che sono le consorelle della serie A".
PARLA MAROTTA - Secondo l'amminisrratore delegato del club blucerchiato "per valutare la stagione sportiva di una società bisogna considerare tre criteri di analisi: il costo della squadra, il monte ingaggi e il risultato sportivo. Se li mettiamo insieme, c'è la dimostrazione di quanto sia straordinario il nostro risultato finale in campionato. Per il futuro, comunque, va ricordato che la Samp rientra in quella fascia di società calcistiche che devono innanzitutto pensare all'equilibrio di bilancio e soltanto dopo al raggiungimento dell'obiettivo. Soddisfazione Anche il tecnico Mazzarri ha commentato il prolungamento del suo contratto con evidente soddisfazione: "Sono contento, certo, e ringrazio la società, il presidente ed i tifosi. Lavorerò con entusiasmo per portare ancora più in alto questi colori. Mi è dispiaciuto per il malinteso che si è venuto a creare: con il presidente Garrone, però, c'era un ottimo rapporto prima, ora ulteriormente rafforzato. E' bello, poi, essere entrati in Europa dalla porta principale". L'ultima parola è dedicata a Cassano: "Vederlo in azzurro rappresenta una vittoria per tutti noi".

Giri di valzer in panchina, aste in campo. Offerte, controfferte. Il mercato estivo si scalda e il Lione domina i dibattiti. Ma dietro l’angolo non mancano bluff e colpi di scena.
CANNAVARO – La prima indiscrezione arriva da Montecarlo. Secondo France Football infatti, il club del Principato è a caccia di un difensore centrale. E il Real Madrid avrebbe offerto niente di meno che Fabio Cannavaro. Il campione del mondo però guadagna troppo (6 milioni di euro). Il Monaco offre un terzo, quindi ha deviato su Lilian Thuram, anche se il francese potrebbe smettere subito dopo gli Europei. Imitato, per le sole partite dei Bleus, da Thierry Henry.
INTER – Samir Nasri invece prende tempo. Annunciato ad Arsenal, lo zidanino del Marsiglia ora è corteggiato spudoratamente da Real Madrid e Inter che lo seguono da tempo e che in settimana hanno rilanciato. La decisione è rinviata al 28 maggio, quando il c.t. della Francia Raymond Domenech ridurra da 30 a 23 i convocati.
DESCHAMPS – E se Domenech fa parte dei piani a lungo termine del Lione, dove è atteso dal 2010, sulla panchina dei campioni di Francia potrebbe sedersi a breve Didier Deschamps: “Ho voglia di tornare ad allenare – ha confessato l’ex della Juve a France football -, un anno di stop fa bene, due possono compromettere la carriera. E nessun allenatore degno di questo nome potrebbe rinunciare al Lione”. Sul Lione ci fa un pensierino anche Laurent Blanc che ha portato, all’esordio, il Bordeaux al secondo posto: “Al Lione non si può dire di no”.
COPPA - Insomma, Alain Perrin ha i giorni contati, a meno che non vinca domani anche la coppa di Francia. L’ultima del Lione risale al 1973. E domani potrebbe essere l’ultimo match di Anthony Reveillere, in partenza per Firenze, e di Gregory Coupet. Il portiere della nazionale, dopo 518 partite con il Lione, dovrebbe firmare per il Tottenham. Al suo posto Hugo Lloris del Nizza, sempre che non firmi prima per il Milan o anche per il Tottenham, interessato al suo profilo.

aston villa, 22/05/2008 16.39:

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"Il mio matrimonio è con la Sampdoria. Non avevo nessuna amante. Tutto il resto è aria fritta". Discorso chiuso, per Walter Mazzarri, che ha ricomposto in fretta il "malinteso" (lui lo ha definito così) con la Sampdoria. Tanto che, oggi pomeriggio (ultimo giorno di scuola per la Sampdoria), alle 14.40 in punto, l'a.d. Giuseppe Marotta ha ufficializzato "il prolungamento dell'accordo contrattuale con il nostro tecnico fino al 2010. Una decisione, questa, presa consensualmente". Marotta ha poi aggiunto che "questo è un motivo di grande soddisfazione per la Sampdoria, e uno stimolo per proseguire e continuare il lavoro già intrapreso con Mazzarri, culminato con una stagione straordinaria. Siamo arrivati sesti in solitaria, è una grande performance se consideriamo quelle che sono le consorelle della serie A".
PARLA MAROTTA - Secondo l'amminisrratore delegato del club blucerchiato "per valutare la stagione sportiva di una società bisogna considerare tre criteri di analisi: il costo della squadra, il monte ingaggi e il risultato sportivo. Se li mettiamo insieme, c'è la dimostrazione di quanto sia straordinario il nostro risultato finale in campionato. Per il futuro, comunque, va ricordato che la Samp rientra in quella fascia di società calcistiche che devono innanzitutto pensare all'equilibrio di bilancio e soltanto dopo al raggiungimento dell'obiettivo. Soddisfazione Anche il tecnico Mazzarri ha commentato il prolungamento del suo contratto con evidente soddisfazione: "Sono contento, certo, e ringrazio la società, il presidente ed i tifosi. Lavorerò con entusiasmo per portare ancora più in alto questi colori. Mi è dispiaciuto per il malinteso che si è venuto a creare: con il presidente Garrone, però, c'era un ottimo rapporto prima, ora ulteriormente rafforzato. E' bello, poi, essere entrati in Europa dalla porta principale". L'ultima parola è dedicata a Cassano: "Vederlo in azzurro rappresenta una vittoria per tutti noi".

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tutta 'sta manfrina per avere un contratto più ricco

Mazzarri comunque ha fatto egrege cose alla Samp e per di piu anche quando non ha potuto avere Cassano in squadra.
Lui e Beretta del Siena secondo me sono gli allenatori emergenti visto i risultati ottenuti ultimamente con il poco a disposizione che avevano.

TORINO, 23 maggio - La Juventus investe sui giovani: ha appena 19 anni il primo acquisto ufficiale dell'estate bianconera. Si chiama Albin Ekdal ed è nato a Bromma, in Svezia, dove si è messo in mostra giocando con la maglia del Brommapojkarna. Il club di corso Galileo Ferraris lo ha acquistato con un investimento di 600 mila euro. Il centrocampista, invece, ha firmato un contratto quadriennale. Titolare della nazionale svedese Under 19, Ekdal «è un giocatore giovane e promettente», assicura il ds bianconero Alessio Secco. «Il suo acquisto - spiega - si inserisce nel progetto della Juve di investire sui giovani: sarà un giocatore importante, che contribuirà a costruire il futuro di questa squadra».

FELICITA' EKDAL - Dal canto suo, Ekdal si dice soddisfatto per la sua nuova destinazione: «Non vedo l'ora di poter iniziare - sono state le sue prime parole da giocatore della Juve - arrivo in una squadra importante, dove potrò allenarmi con molti campioni»


www.corrieredellosport.it

PALERMO, 23 maggio - Tutto fatto per il passaggio di Andrea Barzagli dal Palermo alla Fiorentina, almeno tra le due società l'accordo è stato trovato su una cifra che si aggira sui dieci milioni di euro. Adesso toccherà al procuratore del giocatore, Claudio Orlandini, mettere a punto gli ultimi dettagli sull'ingaggio. L'offerta al difensore sarebbe infatti un quinquennale da 1,1 milioni a stagione, contro la richiesta di 1,3 di Barzagli.

LA CONFERMA DI ZAMPARINI - «Noi e la Fiorentina abbiamo già raggiunto l'accordo - ha confermato il presidente rosanero Maurizio Zamparini -. Non è prevista nessuna contropartita tecnica, perchè noi abbiamo buoni giocatori, mentre la Fiorentina si tiene i suoi. Su Comotto potremmo tornarci sopra se la Fiorentina lo lasciasse libero, ma dubito che i tifosi rosanero potrebbero accettarlo volentieri, dopo le sue dichiarazioni e il no di gennaio».

PALERMO SU LIVERANI - Obiettivo rosanero è invece il regista viola: «Liverani mi piace, cercheremo di portarlo in rosanero», ha detto Zamparini. Della trattativa per il regista della Fiorentina se ne sta occupando il direttore sportivo Rino Foschi. «Stiamo lavorando al massimo per ingaggiare il giocatore - ha detto -. Dipende solo da lui. Noi abbiamo fatto la nostra proposta e adesso aspettiamo la sua risposta. È chiaro che Liverani vorrebbe fare la Champions con la Fiorentina, ma anche la prospettiva di Palermo lo attrae molto».

FIRENZE, 24 maggio 2008 - "Mancano solo alcuni dettagli: è praticamente fatta, il giocatore ha fatto uno sforzo importante sull'ingaggio". Il direttore generale della Fiorentina Pantaleo Corvino parla così di Alberto Gilardino, chiudendo in positivo la trattativa con il Milan per portare l'attaccante in viola. Nessuna precisazione sull'ammontare dell'operazione, ma l'affare sarebbe stato chiuso per 14 milioni di euro.
PRANDELLI - Così con Galliani a Barcellona e Corvino a Lecce, Fiorentina e Milan hanno trovato l'accordo per l'arrivo a Firenze di Alberto Gilardino. Ormai sono rimasti da mettere a punto solo alcuni dettagli, sia fra le due società che fra la Fiorentina e il giocatore, ma l'impressione è che presto arriverà l'annuncio ufficiale. Gilardino è il primo obiettivo della coppia Corvino-Prandelli per l'attacco viola della prossima stagione, e questo giustifica anche il maxi investimento che un'operazione simile richiede: si dovrebbe attestare sui 14 milioni di euro la cifra che la Fiorentina verserà nelle casse del Milan, mentre il giocatore dovrebbe firmare un contratto quinquennale da circa 1,5 milioni di euro l'anno.
CHAMPIONS - Uno sforzo economico importante, fatto in chiave della qualificazione alla Champions, che però potrebbe essere quantomeno alleggerito dalla vendita di giocatori che in questo momento hanno mercato, come Osvaldo. Difficile privarsi dell'italo-argentino, che tanto è stato utile nella parte finale del campionato, ma di fronte a offerte superiori agli 8 milioni di euro, come sembrano essere quelle provenienti dall'Inghilterra e in particolare dal Tottenham, Corvino potrebbe dare il via libera alla cessione. Un po' più complicata, anche se ben avviata, la trattativa per portare a Firenze Andrea Barzagli.
SOGNO VARGAS - Trovato l'accordo fra Fiorentina e Palermo, sulla base di circa 9 milioni di euro, la società viola e il giocatore si sono presi qualche giorno di riflessione riguardo alla questione dell'ingaggio: fra le due parti ci sarebbe ancora una differenza di circa 200 mila euro, ma l'obiettivo di Corvino è quello di chiudere l'affare prima possibile, anche per far tacere le sirene tedesche che cercano di incantare il giocatore. Lunedì la Fiorentina cercherà di chiudere anche con il Lione per il difensore esterno Reveillere, così come nei prossimi giorni riprenderà l'assalto a Vargas, sul quale però i tempi si preannunciano più lunghi: il Catania vuole molti soldi, ma inserendo una contropartita tecnica come Cacia (che ha già dato il suo assenso), la cifra potrebbe scendere notevolmente.
gasport

Gran colpo.