Troppe urla

Versione Completa   Stampa   Cerca   Utenti   Iscriviti     Condividi : FacebookTwitter
aston villa
00giovedì 28 febbraio 2008 11:17
A nove anni, Lauryn Edwards ha già chiaro in mente cosa vuole diventare: essere la nuova Maria Sharapova. E così sta cercando di modellare il suo stile di gioco su quello della campionessa russa, dal suo servizio devastante al suo diritto terrificante. Peccato, però, che la piccola tennista abbia deciso di copiare il suo idolo biondo in tutto e per tutto, compresi gli urletti e i grugniti che la bella Maria fa ogni volta che colpisce la pallina e che l’hanno resa famosa (e odiata) in tutto il circuito. E questa scelta è costata alla giovane Lauryn l’iscrizione al “Mt Carmel Tennis Club” di Sunsbury, in Australia, da dove la ragazzina è stata bandita, dopo che le avversarie si sono lamentate per quei suoi strani e disturbanti versi. Una decisione che il padre della campionessa in erba, non a caso soprannominata “Lauryn Sharapova” dal suo vecchio allenatore, ha giudicato patetica. Da qui, la decisione di rivolgersi alla Federazione australiana di tennis per un consiglio.
CUORE DI PAPA' - “I grugniti che fa mia figlia non sono nemmeno lontanamente vicini a quelli della Sharapova - ha raccontato l’uomo all’Herald Sun - e questa storia è davvero tutta un’esagerazione. E’ bastato un solo commento per montarla stupidamente e se prima non c’era una regola contro i versi, ora l’hanno fatta apposta”. Stando a quanto sostiene il signor Edwards, pare che i responsabili del tennis club gli abbiano chiesto di “silenziare” la figlia durante le partite. “Mi hanno chiesto di assicurare loro che Lauryn sarebbe stata zitta in campo, in caso contrario non le avrebbero più permesso di giocare. Ma come posso garantire una cosa del genere? Lei ha sempre fatto così fin da quando era piccolissima e ha la sua personalità. E poi, cosa vorrebbero che facessi? Che le mettessi un cerotto sulla bocca? Quando l’arbitro le ha comunicato che se non la smetteva di urlare la cacciavano dal campo, mia figlia è scoppiata in lacrime ed era in uno stato emotivo tale che l’ho dovuta portare a casa a metà partita”.
PSICOLOGIA - La piccola, che soffre di un disturbo dell’attenzione, gioca a tennis da quando ha 4 anni, dopo che lo stesso psicologo della scuola le aveva consigliato di dedicarsi a quella attività sportiva per bruciare energie e imparare a concentrarsi. “Mi viene naturale fare quei versi - ha spiegato Lauryn - e non fingo affatto. Anzi, quando li faccio, mi sembra persino di giocare meglio, ma adesso dicono che se continuo, non posso più giocare”. E mentre il vice presidente del Mt Carmel Tennis Club, Paul Hackett, ha cercato di minimizzare quanto accaduto (“Nessuno le sta proibendo di giocare, ma su questa storia non posso dire altro”), Russell Baldry, presidente della “North Suburban Junior Tennis Association” (NSJTA), la federazione australiana di tennis juniores, ha bacchettato il tennis club locale per come l’intera questione è stata gestita.
MODERAZIONE - “Avrebbero dovuto chiedere alla ragazzina di essere più silenziosa - ha spiegato il dirigente - e non trasformare la vicenda in un caso federale, perché questa situazione non va nell’interesse di nessuno. A questo punto, dovremo discuterne, perché di certo non dovevano impedirle di giocare”. Comunque, anche la vera Sharapova non ha mai avuto vita facile a causa dei suoi celebri strilli (misurati in 100 decibel, come un piccolo aereo in fase di atterraggio) e spesso molte avversarie si sono lamentate con gli arbitri, mentre all’inizio di febbraio durante un match anche gli stessi spettatori l’hanno presa in giro per le sue urla in campo, giudicate fastidiose ed irritanti.
Questa è la versione 'lo-fi' del Forum Per visualizzare la versione completa clicca qui
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 11:17.
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com