fabioeur
00giovedì 27 maggio 2010 08:39
Non solo droga in Messico, ma anche traffico illegale di essere umani. E’ quello che ha recentemente denunciato il quotidiano messicano Excelsior, segnalando che l’organizzazione opera grazie ai finanziamenti della Fundación Nacional Cubano Americana che ha sede proprio negli Stati Uniti.
Il traffico è organizzato da ex funzionari pubblici degli stati messicani dello Yucatán e Quintana Roo con la complicità dell’Instituto Nacional de Migración e della Procuraduría General de la República, ma anche grazie al coinvolgimento dei narcotrafficanti, soprattutto dei Los Zetas.
Il costo è molto alto, si va dai 5 ai 15 mila dollari a persona e molto dipende dalla caratteristiche fisiche dei migranti.
Quelle cifre includono vitto, alloggio, abbigliamento e viaggio, che può durare fino a 30 giorni.
Si è stimato che in un anno circa 2.500 cittadini cubani vengono fatti entrare negli Stati Uniti.
Si parte da Cuba e si fa scalo in Costa Rica, Belize, Honduras o Guatemala, dove si riesce facilmente ad ottenere passaporti falsi.
E’ da questi Stati che inizia il viaggio attraverso il Messico e, infine, arrivati nella città di Nuevo Laredo, l’ingresso negli Stati Uniti.