Scala l'Everest a 77 anni!

Versione Completa   Stampa   Cerca   Utenti   Iscriviti     Condividi : FacebookTwitter
aston villa
00lunedì 26 maggio 2008 10:56
A 77 anni ha scalato l'Everest. L'uomo più vecchio sulla montagna più alta del mondo. Il recordman è Min Bahadur Sherchan, alpinista nepalese che ha soffiato il primato a un insegnante giapponese in pensione. A 8.848 metri d'altezza, Katsusuke Yanagisawa era arrivato un anno fa, alla veneranda età di 71 anni.

Il ministero del turismo del Nepal fa sapere che Sherchan "sta bene", "sta scendendo lentamente" e che oggi dovrebbe rientrare al campo base. Più di 3.000 persone hanno conquistato quella vetta: Appa Sherpa, per esempio, a 48 anni lo ha fatto 18 volte. Ma superati i 70 anni solo loro hanno raccolto la sfida e mostrato che si può arrivare fino alla fine.

L'agonismo non è una stagione della vita, insegnano questi anziani che partecipano a imprese off-limits. Come quelli che si lanciano nel vuoto, si sottopongono e resistono alla fatica di una maratona e cercano di fare ancora meglio.

Certo, la prima condizione è essere in buona salute. Il generale Douglas MacArthur diceva: "La giovinezza non è un periodo della vita, è uno stato dello spirito". E, citandolo, ha fatto sua questa frase Michel Fournier, che vuole scrivere una pagina di storia a 64 anni. Alle spalle ha 8.500 lanci ma adesso vuole battere se stesso con un tuffo da 40mila metri (12mila metri è il suo record di caduta libera del '92). E, con tenacia, ritenta quello che non gli era riuscito nel '93. Per il paracadutista francese è diventato "lo scopo" di una vita, per arrivare a questo lancio ad alto rischio ha studiato per 20 anni. Oggi in Canada, se le condizioni meteo lo permettono, all'alba vuole riprovarci.

A un recordman serve allenamento, ma c'è anche chi affronta le competizioni senza rinunciare ai vizi. Corre, canta e beve Buster Martin, anni 101. Il 13 aprile scorso ha partecipato e concluso la maratona di Londra. Il suo obiettivo era coprire i 42 chilometri in meno di 14 ore. E lo ha centrato il leader degli Zimmers, il gruppo rock inglese "overAnta" che ha spopolato su YouTube con una cover di "My generation", perché Martin ce l'ha fatta in poco più di dieci ore. Poi, finita la corsa, davanti alle telecamere ha dato prova di quello che chiama il segreto della longevità festeggiando il traguardo con un sorso di birra. Una pinta al giorno e tanta attività sono il suo elisir di lunga vita, ha raccontato strizzando gli occhi vispi.

A casa nostra un esempio celebre è Ottavio Missoni. Lo stilista, ex olimpionico, a 87 anni può dire di non aver mai smesso di allenarsi e vincere. Un tempo ci sono stati i 400 piani, i 400 a ostacoli, le Olimpiadi di Londra del 1948, appartengono al presente le vittorie nei tornei master e le medaglie nel salto in alto e nel giavellotto.

Poco meno di un anno fa, a luglio 2007, è entrato nel Guinness dei primati Piero Paci di Urbania. Prima di spegnere 90 candeline, Paci ha scalato il Gran Sasso, 3000 metri. Oltre tre ore per salire. E, arrivato in cima, ha dichiarato: "Mai dimenticarsi che lo sport è salute e che la tenacia e la costanza portano a tagliare importanti traguardi nella vita". E che dire dell'impresa di Lucia Servadio ad agosto 2005? La signora, classe 1900, nata ad Ancona ed emigrata negli Stati Uniti, è tornata in Italia per un volo in parapendio di mezzora ai piedi del Cervino. Un modo, ancora speciale, di festeggiare 105 anni.
Questa è la versione 'lo-fi' del Forum Per visualizzare la versione completa clicca qui
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 15:12.
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com