ROSSI C'E' !!!!!

Vittoria e titolo per Valentino Rossi :

Rossi sul tetto del mondo: suo il titolo mondiale della MotoGp, conquistato con forza, con una vittoria strepitosa al Gp di Motegi. Una vittoria del tutto inutile ai fini della classifica ma significativa per capire il carattere di un campione che non si accontenta mai e che vuole sempre il massimo.

In Giappone Rossi infatti era partito bene e si è subito trovato sul podio, quindi con il titolo mondiale in tasca dopo pochi giri. Chiunque, probabilmente, si sarebbe accontentato e avrebbe cercato di arrivare sul traguardo così. Ma Rossi no: giù in carena per acciuffare Stoner e la sua Ducati-desmomissile. Un'impresa tutt'altro che facile perché per raggiungere Stoner, poi entrargli in scia e quindi attaccarlo Rossi ha dovuto fare davvero il fenomeno.

E basta dare un occhiata ai tempi sul giro per capire il discorso: in quel momento per acciuffare la prima posizione Rossi ha dovuto abbattare il record della pista e girare costantemente su un ritmo impossibile, in pratica da qualifica. In queste condizioni, con uno Stoner che non ha nulla da perdere e con un mondiale in gioco, non è da tutti correre così. Ma, si sa, Rossi non è uno qualsiasi. E non c'è bisogno di andare a ricordare tutti i suoi record di vittorie e titoli mondiali per capirlo: basta guardarlo guidare...

A fine gara solita gag per i tifosi: Rossi si ferma a bordo pista, cambia casco e si accomoda in uno studio improvvisato di un notaio che gli fa firmare il nuovo casco-documento. Il tempo passa e la tecnologia va avanti: così stavolta c'era anche una microtelecamera sulla penna del notaio per mandare in mondovisione la storica firma. Poi via con la maglietta commemorativa: "Scusate il ritardo", un orologio fermo sulle ore 8 e un cuoco con la zuppa mondiale. Rossi, si sa, ama festeggiare così.

Ma teatrino a parte, Valentino non è mai apparso così sicuro di se e tranquillo come oggi: perfino nella furibonda (e rischiosissima) rimonta su Stoner non ha mai mostrato il minimo cenno di tentennamento. Mai una sbandata, mai un errore. E la conferma arriva da una persona che lo conosce bene: "Quest'anno Vale è stato cosi determinato - ha spiegato la mamma Stefania dopo la gara - ha raggiunto la sua maturità sportiva dopo un anno difficile e pieno di imprevisti. Ora è molto, molto sereno. Vincere questo titopo è stato bello come la prima volta. Anzi di più".

Io in genere non guardo il motociclismo ma ieri per puro caso ho assistito ieri alla fase finale della corsa.
Che dire^ The doctor è davvero grandissimo, otto volte grande...

Rossi-fisco, non è finita: altri 8 mln di euro da pagare
Un conto da 43 milioni di euro, da pagare a rate, rispetto ai 35 previsti dall'accordo firmato a febbraio.

Un conto da 43 milioni di euro, da pagare a rate al fisco, rispetto ai 35 previsti dall'accordo firmato a febbraio. E' quello che si è visto presentare dall'agenzia delle entrate Valentino Rossi, subito dopo la conquista dell'ottavo titolo mondiale.

Dell'intera somma 20 milioni andranno a sanare gli anni 2001-2004, oggetto dell'accertamento, altri 23 il biennio 2005-2006, per il quale sembrava dovessero 'bastare' 15 milioni, ma i conteggi su contratti, sponsor e premi hanno fatto lievitare la cifra.

Intanto, prosegue l'inchiesta della Procura di Pesaro per omesse o parziali dichiarazioni, ma anche questa 'partita' per il campione di Tavullia potrebbe chiudersi a breve.