interessante libro a fumetti appena uscito
....Un viaggio che poi si è trasformato in soggiorno e poi un altro viaggio organizzato per capire
Ho abitato per questo tempo tra Ucraina, Russia e Siberia.
Ho cominciato a incontrare persone e registrare racconti di storie vissute,
poi, dato che alcune cose erano coperte da un velo di reticenza quando non di vero e proprio segreto,
ho cominciato a studiare, e viaggiare ancora per capire.
Parlo, ad esempio, di un genocidio di cui si è ancora parlato troppo poco, il cosidetto Holodomor,
che ha sterminato tra 7 e 10 milioni di ucraini nel giro di due anni a partire dal 1932.
L'holodomor, neologismo che significa "morte per fame indotta" fu una carestia artificiale imposta da Stalin
per punire le spinte autonomiste dell'Ucraina e finanziare il primo Piano Quinquennale.
Costituisce un casus belli tra Russia e Ucraina, tutt'oggi.
Certi argomenti nella Russia di oggi non si possono toccare. Tutto è kafkiano, corrotto, pericoloso.
Ho intervistato un antiquario russo che mi ha detto:
"Qui pensiamo che la democrazia sia una convenzione dell' occidente"».
Torna il tema della rassegnazione.
«Chernobyl non ha insegnato nulla,
il sottomarino atomico con i suoi morti non ha insegnato nulla,
gli incendi non insegneranno nulla.
Questa è la realtà.
E la sensazione che il muro non sia affatto caduto». -