Ma li mortacci sua!

LONDRA (Gran Bretagna), 25 giugno 2008 - Il tormentone dell’estate si arricchisce di nuovi capitoli: il Real Madrid avrebbe, infatti, spedito a Cristiano Ronaldo la lettera d’intenti con la quale il club spagnolo ha messo nero su bianco l’offerta per la stella portoghese. L’indiscrezione è del Daily Express e, a detta del giornale, il documento garantirebbe al numero 7 del Manchester United qualcosa come 75 milioni di sterline (poco meno di 95 milioni di euro) per cinque anni, compresi i diritti di immagine e il merchandising. “Naturalmente, questa sorta di 'contratto' mandato all’agente del giocatore avrà valore solo se i due club troveranno un accordo – ha sottolineato un 'insider', rigorosamente anonimo – ed è un modo per scavalcare le regole che impediscono alle società di parlare con i giocatori. Del resto, ci sono già stati un sacco di trucchetti sporchi in tutta questa storia e altri ce ne saranno”. Una prospettiva che non farà la felicità di Sir Alex Ferguson, che più di una volta nelle recenti settimane ha espresso il suo punto di vista sulla vicenda, riassumibile in un unico concetto: Ronaldo non va da nessuna parte. Punto. E per rendere ancora più perentoria la sua presa di posizione, l’allenatore dello United si è guardato bene dal rientrare in anticipo dalle vacanze nel sud della Francia (tornerà solo domenica), non considerando la cessione del portoghese una delle scadenze sull’agenda societaria.
INTERVENTO RINVIATO - Fra l’altro, come scrive anche il Daily Mail, lo stesso Ronaldo avrebbe deciso di rinviare l’operazione al piede destro che sembrava in programma questa settimana per evitare la resa dei conti con i Red Devils e con lo scozzese. Che, comunque, ci sarà e ormai è solo questione di tempo, soprattutto dopo che ieri il Real ha pensato bene di annunciare, tramite Marca, di voler presentare il giocatore lunedì 7 luglio, ovvero una settimana prima dell’inizio della stagione dello United (il 14), appuntamento al quale Ronaldo gradirebbe non prendere parte, malgrado la società lo aspetti per quella data. E sempre ieri ci ha provato Carlos Queiroz, numero due di Sir Alex e, soprattutto, connazionale ed amico del campione, nonché primo candidato alla successione di Luiz Felipe Scolari come ct del Portogallo, a stemperare la tensione, ribadendo la volontà del club a convincere Ronaldo a non andare al Real. “Il Manchester United è una squadra molto speciale – ha detto alla radio portoghese Renascenca – e abbiamo tutto per far star bene Ronaldo e per dargli le attenzioni che merita. Comunque, in questo momento la cosa più saggia da fare è stare zitti, così da non aumentare le speculazioni che già ci sono”. In attesa di mettere la parola fine alla stucchevole telenovela, Ronaldo ha deciso di consolarsi a modo suo: ovvero, facendo shopping.
SUPERCAR - Non contento di aver affittato un mega-yacht per 10 milioni di sterline (12,5 milioni di euro) per portarci in crociera nel Mediterraneo la fidanzata Nereida Gallardo, il portoghese ha ordinato due supercar modello David Beckham, un altro che dal Manchester United approdò al Real e che, anche solo per questo, rappresenta un pericoloso precedente. Stando al Sun, ad arricchire il parco macchine di Ronaldo si sono così aggiunte una Bentley Continental GT Convertible argento e rossa, da 150 mila sterline (circa 190.000 euro), con la sigla CR7 messa ovunque (come ironizzava ancora il “Sun” nell’edizione di ieri, Ronaldo è letteralmente ossessionato dal numero 7, così come lo era e lo è ancora Beckham, altra inquietante somiglianza); e una Porsche 911 Turbo Cabriolet da 80 mila sterline (oltre 100 mila euro) che si dice sia l’ennesimo, costosissimo regalo per la bella Nereida e che taciterebbe così le voci che li vorrebbero già in crisi, causa mancato appoggio di lei durante gli Europei. Una defezione che, insinua il Daily Star, il campione non avrebbe gradito.