La Champions al Barca

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aston villa
00mercoledì 27 maggio 2009 22:28
Per quanto visto questa sera meritatissima... [SM=x1539166]
beboroma
00giovedì 28 maggio 2009 10:42

si a parte i primi 10' con un Ronaldo scatenato dopo il gol di Eto' il Manchester e' scomparso dalla scena...ho tifato Barca perche' e' una delle poche squadre che gioca il calcio che a me piace...unico rammarico e' che avevo puntato sul risultato di 2-1 per il Barcellona.....un gol del Manchester mi avrebbe fatto guadagnare il viaggio gratis per Cuba....peccato
trophies
00giovedì 28 maggio 2009 11:26
la ittoria del barca dovrebbe far riflettere molto...

perchè è allenata da un allenatore di 38 anni per la prima volta su una panchina di una serie maggiore

è riuscito a vincere tutto quest'anno ed è un uomo di grande umiltà ed ha dato un gran gioco alla squadra

che ieri ha avuto in Xavi ed Iniesta i due milgiori centrocampisti attualmente in circolazione

in pratica l'opposto di Mourinho

scommetto che guadagna meno della metà di Mancini, ancora a libro paga inter che in carriera non ha visto nemmeno i quari di finale di champions
El Tr3n
00giovedì 28 maggio 2009 12:07
Ricordo che quando avevo 8 anni l' allenatore ci diceva sempre "noi dobbiamo avere il controllo del centrocampo". Una grande, grandissima verità. La partita (le partite) il Barca l' ha vinta lì. In difesa e in attacco secondo me Barcellona e Manchester se la giocano alla pari, però se a metà campo da una parte ci sono Iniesta e Xavi e dall' altra Carrick e Park c'è poco da stupirsi. Anche l' assente Fletcher a me non ha mai detto granchè e comunque se ci fosse stato Dani Alves, a metà campo sarebbe rimasto Tourè che comunque ha fatto una grandissima partita anche in difesa. E' anche quello che pensavo quando vidi Inter - Manchester. L' Inter ha avuto troppo rispetto del Manchester. Uno come Cambiasso avrebbe dovuto asfaltare i centrocampisti dello Utd.



El Tr3n
00giovedì 28 maggio 2009 12:17
Certo che Van Der Sar, povero lui, Roma se la troverà per sempre di notte nei suoi incubi peggiori.

Già aveva perso ai rigori contro la Juve quando giocava con l' Ajax e ora, dopo 13 anni, ha rivissuto l' incubo. Con la Roma poi ha (abbiamo) perso il campionato anche per colpa delle sue papere ed è stato ceduto dalla Juve.

Tenendo conto che a Torino nessuno lo rimpiange, meglio per lui stare alla larga dall' Italia. Umanamente mi dispiace perchè pare una gran brava persona e comunque è un buon portiere anche se non al livello di chi a Torino lo ha preceduto (Peruzzi) e di chi è venuto dopo di lui (Buffon).

El Tr3n
00giovedì 28 maggio 2009 13:49
Grande Pep

"Abbiamo vinto giocando bene perchè questo è il modo migliore per arrivare al successo. Essere coraggiosi e cercare il goal è la no­stra filosofia. Non c'è cosa più rischiosa che non rischiare".

[SM=x1539166]


El Tr3n
00giovedì 28 maggio 2009 14:40
Mazzone commosso da Pep: "Una persona meravigliosa"

Carletto, che ha allenato Guardiola nel Brescia, fa i complimenti al tecnico campione d'Europa: "E' un grande allenatore e un grande uomo. Quando mi ha chiamato per invitarmi alla finale mi ha commosso"

ROMA, 28 maggio 2009 - Lo ha avuto come suo giocatore due anni a Brescia ma non si aspettava di essere ricordato da Pep Guardiola nel suo momento più importante, la finale Champions all'Olimpico. Carletto Mazzone era già sorpreso ieri, alla viglia della finale. "Mi ha chiamato per salutarmi e per invitarmi alla finale all'Olimpico con il Manchester. Pensavo a uno scherzo. Sono veramente commosso, Pep è stato meraviglioso".

RAPPORTO SPECIALE — E dopo il trionfo Di Pep nella finale di Roma, l'ex tecnico della Roma rinnova i suoi elogi: "Guardiola è il primo allenatore ad aver vinto così tanto in così poco tempo. Bisogna fare i complimenti a questo ragazzo, ma più che all'allenatore bisogna fare i complimenti all'uomo. Il fatto che, in un momento in cui è al vertice e ha appena vinto la Champions League, si sia ricordato del suo vecchio allenatore, mi ha fatto veramente piacere". Lo ha detto, in un'intervista a R101, Carlo Mazzone, che è stato allenatore di Pep Guardiola quando l'attuale tecnico del Barcellona giocava in Italia, nel Brescia. "Mi ha telefonato personalmente - ha aggiunto Mazzone - ed è stato veramente carino a dedicarmi la vittoria. Sono piccole cose che fanno felici, soprattutto quando uno inizia a pensare a come ha speso la sua vita. Quando succedono queste cose pensi che, tutto sommato, non hai sbagliato così tanto. Era impossibile fare un pronostico, ma i requisiti c'erano. Pep è un ragazzo molto intelligente, umile, sempre disponibile, sereno, ma fare l'allenatore è un mestiere completamente diverso dal giocatore. E poi si vede che il Suo Barcellona in campo mostra il piacere di giocare"

aston villa
00giovedì 28 maggio 2009 15:44
Re:
El Tr3n, 28/05/2009 12.07:

Ricordo che quando avevo 8 anni l' allenatore ci diceva sempre "noi dobbiamo avere il controllo del centrocampo". Una grande, grandissima verità. La partita (le partite) il Barca l' ha vinta lì. In difesa e in attacco secondo me Barcellona e Manchester se la giocano alla pari, però se a metà campo da una parte ci sono Iniesta e Xavi e dall' altra Carrick e Park c'è poco da stupirsi. Anche l' assente Fletcher a me non ha mai detto granchè e comunque se ci fosse stato Dani Alves, a metà campo sarebbe rimasto Tourè che comunque ha fatto una grandissima partita anche in difesa. E' anche quello che pensavo quando vidi Inter - Manchester. L' Inter ha avuto troppo rispetto del Manchester. Uno come Cambiasso avrebbe dovuto asfaltare i centrocampisti dello Utd.






Esatto!

Da ragazzino ero un aletta alla Claudio Sala,solo che azzeccavo un dribbling a partita cosi' il mister,visto che randellavo,mi imposto' da mediano e mi piazzo' davanti alla difesa.

Ha sempre parlato di "laboratorio" e del luogo dove si vincono o si perdono le partite.

Per questo quando ne vedo una come quella di ieri non guardo subito Messi....ma Xavi.

Perche' il segreto e' tutto li'.

A centrocampo.


Luminare del tessuto
00giovedì 28 maggio 2009 18:21
Son contento che abbia vinto il Barca,
soprattutto per Guardiola (mi piace molto)
già dalla partita precedente con quel bel gesto che aveva fatto,
quando era andato sorridendo (cosa non da tutti)
a complimentarsi con l'allenatore del Chelsea
pochi minuti prima che finiva la partita
(e loro erano fuori)

anche avere invitato il Carletto a vedere la finale......
un grande!!! [SM=x1272128]



Luminare del tessuto
00sabato 30 maggio 2009 09:10

Iniesta con Guardiola

credo che Guardiola non avrebbe mai immaginato che quel ragazzino gli avrebbe fatto vincere la Champions

El Tr3n
00sabato 30 maggio 2009 12:43
Io resto impressionato dal fatto che il Barca sia riuscito a schierare 7 giocatori del suo vivaio in una finale di Champions. Luis Enrique, ex-giocatore del Real e del Barca e che ora dirige il Barcellona B di cui proprio lo scorso anno fu allenatore Pep Guardiola, pare abbia una squadra fortissima. Iago Falquè, mancino puro, ala classe 1990 e che ora gioca nella Primavera della Juve, fu lasciato andare perchè Luis Enrique aveva deciso di puntare su altri giocatori. Pare infatti che non rientrasse in quel gruppo di talenti (si parla anche qui di 7-8 giocatori!) che potrebbero arrivare in prima squadra. Per la verità più di una perplessità sulla cessione di Iago l' hanno avuta anche i giornali spagnoli visto che si parla di un Nazionale che è praticamente stato sempre presente in tutte le rappresentative nazionali. Ora è di uno dei fiori all' occhiello della Primavera bianconera. Tecnicamente è fortissimo, salta gli avversari come birilli, è rapido e la butta dentro con una certa regolarità. Probabilmente il Barca, vuoi perchè di giocatori bravi ne ha tanti, vuoi perchè chi decide ha le sue fisse, tra tanta abbondanza, talvolta sbaglia. Del resto Piquè lo avevano dato al Manchester United ed è stato dato indietro dagli inglesi perchè giocava poco. I fatti però sembrano dimostrare che dopo un iniziale errore degli spagnoli anche gli inglesi non siano stati da meno. Il caso più ecltatante resta comunque quello di Cesc Fabregas, quel Fabregas che forse è andato via troppo in fretta da un grande club come il Barcellona e che ora secondo me si mangia le mani perchè sa di aver perso l' opportunità più unica che rara di vivere da protagonista la stagione più esaltante della storia del Barcellona.


El Tr3n
00sabato 30 maggio 2009 12:44
Re:
Luminare del tessuto, 30/05/2009 9.10:


Iniesta con Guardiola

credo che Guardiola non avrebbe mai immaginato che quel ragazzino gli avrebbe fatto vincere la Champions




Bel contributo Luminare, gran bella foto. [SM=x1539161]


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