È stato sospeso per il resto degli Europei di nuoto di Eindhoven il serbo Milorad Cavic, che mercoledì aveva vinto l’oro nei 50 farfalla. Cavic era salito sul podio con una maglietta con la scritta "Kosovo è Serbia", che è stata giudicata dalla disciplinare della Len (la federazione europea) una «chiara azione politica».
Un gesto che viola, dunque, i regolamenti e per cui Cavic, che è stato anche multato di 7.000 euro, non potrà più scendere in vasca in questi Europei. Il serbo avrebbe dovuto disputare ancora i 100 stile libero e i 100 farfalla. Il Kosovo, ex provincia serba, ha dichiarato la sua indipendenza il 17 febbraio scorso.
Il governo serbo: "Squalifica scandalosa"
Il governo serbo ha criticato la decisione della Len di sospendere Milorad Cavic dagli Europei di Eindhoven dopo la t-shirt con la scritta «Kosovo è Serbia» idossata sul podio mentre riceveva la medaglia d’oro vinta nei 50 farfalla. Il ministro dello Sport Snezana Samardzic-Markovic ha definito «scandalosa» la sanzione disposta oggi dalla federazione europea.
«Cavic - ha spiegato - non ha indossato una maglietta con immagini di sospettati di crimini di guerra, non ha incitato alla violenza o alla violazione di convenzioni internazionali». Il responsabile dello sport ha quindi posto l’accento sul fatto che il Kosovo «non è stato riconosciuto da molti Paesi, né dall’Onu né dal Comitato olimpico internazionale». Ieri Cavic, che per ora non commenta la sospensione, si era giustificato sostenendo che nel suo gesto non c’erano intenti violenti.
