Grande Flavia

Flavia Pennetta ha vinto il torneo Wta di Los Angeles (700mila dollari di montepremi) battendo in finale l'australiana Samantha Stosur per 6-4, 6-3. Per la Pennetta è l'ottavo torneo vinto in carriera, il secondo quest'anno dopo il successo di Palermo due settimane fa.

Con il trionfo a Los Angeles la ventisettenne brindisina sale dal diciannovesimo all'undicesimo posto della classifica mondiale e eguaglierebbe il miglior piazzamento mai raggiunto, a un soffio da quella top ten cui aspira da tempo.

"Temevo il suo servizio ma ho risposto bene e penso che questa sia stata la cosa più importante - ha commentato l'italiana al termine del match con la Stosur - Non avevo mai vinto un torneo così importante e sono vermaente felice".

A Los Angeles la Pennetta è partita dalla decima posizione del tabellone. Il traguardo è stato raggiunto grazie alle prestazioni fornite contro tre avversarie russe cadute, una appresso all'altra, sotto i colpi della brindisina: Maria Sharapova sconfitta in semifinale e prima Nadia Petrova e Vera Zvonareva.

TENNIS 7:16
Venerdì
14/8/09



Una vittoria soltanto. È quella che separa Flavia Pennetta da uno storico ingresso nelle top-ten. L’azzurra non si ferma più. Oggi infatti, negli ottavi di finale del ’Western & Southern Financial Group Women’s Open’ - torneo Wta di categoria "Premier" dotato di un montepremi di 2 milioni di dollari, in corso sul cemento di Cincinnati (Ohio) - la 27enne brindisina, 14esima favorita del seeding e reduce dal trionfo di domenica a Los Angeles (l’ottavo titolo della carriera), ha sconfitto per 7-6 (2) 6-4, in un’ora e 42 minuti di gioco, Venus Williams, terza favorita del seeding e n. 3 del mondo. Pennetta mai in difficoltà contro Venus: un unico piccolo passaggio a vuoto nel primo set quando, avanti 3-1, si è fatta riagganciare sul 3 pari: poi nessun brivido particolare, agevolata anche da una giornata non felicissima della Williams. Ora nei confronti diretti l’azzurra è in vantaggio per 4-3.

«Sto giocando bene e sono in fiducia - ha detto Flavia a caldo a fine match - Le top-ten? Entrarci sarebbe davvero un sogno!». La numero uno azzurra fin qui non ha perso un set, avendo battuto facilmente all’esordio la qualificata giapponese Ayumi Morita e poi al secondo turno l’ungherese Agnes Szavay. L’azzurra è in serie positiva da 14 match (dove ha lasciato per strada solo due set): ha conquistato i titoli di Palermo (terra) e Los Angeles (cemento), mentre l’ultima sconfitta risale alla semifinale di Bastad contro la danese Caroline Wozniacki.

La brindisina, peraltro, nella top-ten virtualmente già lo è. Al momento infatti, grazie ai quarti, l’azzurra ha già agganciato Ana Ivanovic (entrambe hanno superato la Petrova, uscita di scena al primo turno) al decimo posto: le due hanno gli stessi punti - 3.270 - ma, poichè nel ranking Wta non è contemplato l’ex aequo, la 21enne di Belgrado è decima davanti all’azzurra (11/a) in virtù dei migliori piazzamenti ottenuti nell’ultimo anno nei quattro tornei dello Slam, nei ’Premier Mandatory’ e nei ’Premier 5’. Con l’11/a posizione la Pennetta eguaglierebbe il suo best ranking, raggiunto per la prima volta lo scorso febbraio: va ricordato che prima di lei sono state numero 11 della classifica mondiale Silvia Farina (20 maggio 2002) e Francesca Schiavone (30 gennaio 2006).

A questo punto la Pennetta, che sarebbe la prima azzurra della storia a riuscire nell’impresa di entrare nelle prime dieci, non resta che battere nei quarti la vincente di Hantuchova-Zvonareva (quest’ultima sconfitta la scorsa settimana a Los Angeles) e raggiungere la semifinale. Per l’azzurra l’entrata nella storia del tennis italiano è ormai ad un passo.

onestamente non pensavo che potesse arrivare a tanto, evidentemente ha raggiunto la giusta maturita' agonistica oltre ad un livello tecnico di tutto rispetto....il merito?? mah in questi casi credo che sia sempre dell'atleta.....quando se la spassava con l'ex n.1 del tennis maschile lo spagnolo Moya, una volta che andava sotto nel punteggio si lasciava andare come l'ultima delle allieve....

Le auguro veramente di raggiungere la top ten se lo merita alla luce degli ultimi riultati e chissa' che non riesca a vincere anche questo di torneo.

Peccato che abbia perso oggi, ma aveva contro la Safina, la numero del Mondo. Ho visto le foto della Safina, sembra un uomo.

Complimenti alla Pennetta, spero continui a togliersi delle soddisfazioni.

perdere con la n. uno ci puo' stare, anche se la numero uno ancora non ha mai vinto uno slam, ma penso, visto il risultato, che ci sia stato un calo di tensione dopo aver raggiunto il suo obiettivo quello di entrare nella top ten, prima italiana.

Ora spero per lei che torni a giocare come ha dimostrato di saper fare, perche' il difficile comincia adesso, tornare indietro e' la cosa piu' facile di questo mondo soprattutto nel tennis professionistico.

Vero Bebo.

E comunque, se sconfitta doveva arrivare, non credo ci fosse maniera migliore che incontrarla attraverso l' attuale numero uno del Mondo. Indipendentemente dal punteggio, penso fosse la sconfitta più digeribile e meno dolorosa in assoluto.

Tanto di cappello alla Pennetta,per la grinta,il talento e il carattere che ha dimostrato di avere.

Personalmente reputo il tennis femminile,un tennis di minore interesse.Non me ne vogliano le atlete professioniste,le praticanti e neppure i competenti appassionati qui presenti.

Ma il tennis maschile e' veramente un altro sport.

La vera disgrazia e' che noi italiani siamo ancora fermi agli anni di Panatta e Bertolucci.

In una nazione climaticamente baciata dalla fortuna,un po' come la Spagna,e' vergognoso che in oltre 30 anni nessun campione sia venuto fuori.

La dice lunga il fatto che in un paese con milioni di praticanti e appassionati,in tv non si veda praticamente nulla se non a pagamento.

In ogni caso,viva la Pennetta e che sia solo l'inizio!