G.P del Brasile

Ci siamo: il mondiale accende i riflettori sullo scontro finale che al Gp del Brasile assegnerà il titolo. Il tifo è alle stelle e i fan di Massa bombardano i blog di mezzo mondo per sostenere il proprio idolo: questo storico circuito alla periferia di San Paolo fa parte fra l'altro della storia della F1 (ha ospitato per la prima volta la Formula 1 nel 1973), ma va detto che a quel tempo il tracciato era notevolmente più lungo degli attuali 4,309 km. In ogni caso anche oggi la pista antioraria di Interlagos è iper-spettacolare perché qui si vola: le macchine vanno infatti fortissimo, soprattutto nell'ultimo settore, in salita fino alla Subida dos Boxes, e per tutto il rettilineo del traguardo fino alla simbolica curva "S do Senna".

E proprio qui, davanti a una folla già urlante, Felipe Massa infatti (nonostante un clamoroso testacoda che ha fatto temere per il peggio) è riuscito a mettere in riga tutti nelle prime prove libere con il tempo di 1'12"305. Secondo tempo per il leader del mondiale su McLaren Lewis Hamilton in 1'12"495 davanti all'altro ferrarista Kimi Raikkonen con un 1'12"507.

Nella seconda sessione di prove libere la situazione per Massa migliora ancora se possibile, perchè è vero che Alonso è stato il più veloce ma Hamilton è sprofondato in nona posizione. Insomma per Massa le cose cominciano nel migliore dei modi "Ho trovato la pista in buone condizioni - spiega infatti Massa - anche se il tempo non aiuta, la pista è molto buona. Iniziamo bene".

Nella seconda sessione dunque il pilota spagnolo della Renault ha girato in 1'12"296 precedendo la Ferrari del brasiliano Felipe Massa (1'12"353), la Toyota di Jarno Trulli (1'12"435) e la Ferrari del finlandese Kimi Raikkonen (1'12"600) in una sessione caratterizzata in parte da una pioggia leggera. E dalla furia di Hamilton che è sceso dalla macchina gettando i guanti per terra. "Hamilton preoccupato? Deve esserlo, ha tutto da perdere". Luca Baldisserri, team manager della Ferrari, lo stuzzica subito... "Oggi la pioggia ha un po' condizionato le prestazioni, bisogna essere cauti. Qua ci giochiamo entrambi i campionati e proveremo a vincerli tutti e due come l'anno scorso", afferma Baldisserri. "Sarà importante fare una bella gara e mettere Felipe in condizione di vincere". La pioggia potrà condizionare questo week end. "Domenica c'è il rischio di temporali, bisogna stare attenti...".

Ovviamente a Massa vincere non basterà perchè Hamilton ha un vantaggio in classifica di 7 punti. E se la pista dovesse essere bagnata (e il meteo per domenica non annuncia nulla di buono), la Mclaren sarebbe addirittura favorita. Un vantaggio enorme, quindi. Ecco, in ogni caso, lo schema per seguire la gara e capire, in tempo reale, chi ha in tasca il titolo.

Hamilton vince il titolo se:
- Massa vince ma arriva almeno quinto.
- Massa arriva secondo e lui conquista almeno due punti, arrivando quindi entro la settima posizione.
- Massa arriva dopo la seconda posizione

Massa vince il titolo se:
- Vince la gara e Hamilton non arriva tra i primi cinque
- Arriva secondo posto se Hamilton non va oltre l'ottava posizione.


I tempi della prima sessione di prove libere
Felipe Massa (BRA/Ferrari) 1:12.305
Lewis Hamilton (GBR/McLaren-Mercedes) 1:12.495
Kimi Räikkönen (FIN/Ferrari) 1:12.507
Robert Kubica (POL/BMW-Sauber) 1:12.874
Heikki Kovalainen (FIN/McLaren-Mercedes) 1:12.925
Fernando Alonso (ESP/Renault) 1:13.061
Mark Webber (AUS/Red Bull-Renault) 1:13.298
Nelson Piquet Jr (BRA/Renault) 1:13.378
Nick Heidfeld (GER/BMW-Sauber) 1:13.426
Timo Glock (GER/Toyota) 1:13.466
Jarno Trulli (ITA/Toyota) 1:13.600
Nico Rosberg (GER/Williams-Toyota) 1:13.621
Sébastien Bourdais (FRA/Toro Rosso-Ferrari) 1:13.649
Rubens Barrichello (BRA/Honda) 1:13.676
Jenson Button (GBR/Honda) 1:13.766
Kazuki Nakajima (JPN/Williams-Toyota) 1:13.806
Sebastian Vettel (GER/Toro Rosso-Ferrari) 1:13.836
David Coulthard (GBR/Red Bull-Renault) 1:13.861
Adrian Sutil (GER/Force India-Ferrari) 1:14.704
Giancarlo Fisichella (ITA/Force India-Ferrari) 1:14.821


I tempi della seconda sessione di prove libere
1. Fernando Alonso (Spa) Renault 1'12"296;
2. Felipe Massa (Bra) Ferrari 1'12"353;
3. Jarno Trulli (Ita) Toyota 1'12"435;
4. Kimi Raikkonen (Fin) Ferrari 1'12"600;
5. Mark Webber (Aus) Red Bull 1'12"650;
6. Sebastian Vettel (Ger) Toro Rosso 1'12"687;
7. Nelson Piquet Jr. (Bra) Renault 1'12"703;
8. Nico Rosberg (Ger) Williams 1'12"761;
9. Lewis Hamilton (Gbr) McLaren-Mercedes 1'12"827;
10. Kazuki Nakajima (Jap) Williams 1'12"886;
11. David Coulthard (Gbr) Red Bull 1'12"896;
12. Robert Kubica (Pol) BMW- Sauber 1'12"971;
13. Nick Heidfeld (Ger) BMW-Sauber 1'13"038;
14. Timo Glock (Ger) Toyota 1'13"041;
15. Heikki Kovalainen (Fin) McLaren-Mercedes 1'13"213;
16. Rubens Barrichello (Bra) Honda 1'13"221;
17. Sebastien Bourdais (Fra) Toro Rosso 1'13"273;
18. Jenson Button (Gbr) Honda 1'13"341;
19. Adrian Sutil (Ger) Force India 1'13"428;
20. Giancarlo Fisichella (Ita) Force India 1'13"691.

Sto' guardando il GP.

Gente la moglie di Hamilton...e' da paura!

Che amarezza...

Comunque grande Massa e grande Ferrari.

Grande Vettel che è un campione e l' ha fatto vedere anche oggi.

Glock spero mangi una bella fajoada brasileira e gli resti un mese sullo stomaco limortaccisuaedesupadreepuredesunonno.

Abbiamo vinto ancora la classifica Costruttori che non è certo un premio di consolazione. Anche quest' anno, e sono 8 su 10, la Ferrari è la macchina più forte.

Peccato, abbiamo perso per una curva o forse sarebbe meglio dire per quel maledetto rifornimento di qualche gran premio fa.

aston villa, 02/11/2008 19.33:

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Sto' guardando il GP.

Gente la moglie di Hamilton...e' da paura!

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PIU' CHE DACCORDO

L'unica cosa che mi interessava del GP,
le inquadrature di quella topona

Però...

Li porta bene i suoi 30 anni.

Va là va là che le 30 enni...

Fa te...

Il rallentamento di Glock e' molto sospetto ma non facciamo i santarellini Trulli e il Fisico una mano ce l'hanno data....

Credo che nel computo di questi 2 anni Hamilton un mondiale lo meriti,non e' un mostro di simpatia e' vero ma se pensiamo che ci siamo tenuti per anni uno Shumi che si rifiutava di parlare italiano allora anche questo ottimo pilota riusciamo a digerirlo.

La Ferrari qualche errore di troppo in questa stagione comunque positiva.

Massa ha dimostrato di essere un pilota di classe,il prossimo anno potrebbe essere il suo.

Comunque Milco c'è un assurdo in questo sport.

Non portare Alonso in Ferrari è una follia.

El Tr3n, 03/11/2008 15.50:

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Comunque Milco c'è un assurdo in questo sport.

Non portare Alonso in Ferrari è una follia.

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Magari al nord Europa o in Brasile...si vendono piu' Ferrari che in Spagna

Può essere Milco.

Ma la vendita delle Ferrari è a numero chiuso e mi sembra che si arrivi sempre al tutto esaurito.

Poi credo che Alonso porterebbe degli sponsor coi controzebedei e che chi vince il Mondiale Piloti abbia un' altra bella fetta di introiti.

Però sto facendo i conti coi soldi degli altri.

Alonso con noi volerebbe. A mio parere è il migliore in assoluto e si papperebbe Hamilton tranquillamente.

"Un finale di stagione stupefacente". Ma Stefano Domenicali non vuole guardarsi dietro, ripensare ad errori e scelte forse rivelatesi poi non sempre azzeccate perché "con i se e con i ma ci si può costruire il mondo". È tempo di bilanci in casa Ferrari. A Interlagos, GP del Brasile, si è chiusa la stagione 2008. Felipe Massa non è riuscito a ripetere l'impresa di Kimi Raikkonen dello scorso anno, che vinse il titolo all'ultima corsa pur partendo con sette punti di svantaggio da Lewis Hamilton. Le stesse condizioni di quest'anno con un finale però opposto. Un'impresa, però, la Ferrari l'ha compiuta: ha vinto il titolo costruttori, per l'ottava volta negli ultimi dieci anni. Un dominio.
STUPEFACENTE - "È stato un finale di stagione stupefacente e ancora una volta credo che dobbiamo essere orgogliosi di quello che abbiamo fatto. Non c'è alcuna ragione di guardare indietro e pensare ai se e ai ma. Con i se e con i ma ci si può costruire il mondo. La sola cosa che posso dire è che siamo molto contenti del risultato che abbiamo ottenuto oggi per quel che riguarda il campionato costruttori. In otto degli ultimi dieci anni siamo sempre stati campioni. È qualcosa che solo la Ferrari è riuscita a fare e di conseguenza sono molto orgoglioso della squadra e di tutti i ragazzi, quelli che erano qui e quelli che sono a casa. Per noi è un grande risultato". Potevano però essere due grandi risultati. Non fosse stato per l'incredibile finale della corsa, con Massa passato da campione a vice nel giro di poche centinaia di metri.
SCOTTATI - "Sono molto felice anche per Felipe. Ha fatto una stagione incredibile - ha spiegato Domenicali - nessuno all'inizio ci avrebbe scommesso. Quest'anno Felipe ha fatto due gare che rimarranno nella storia della sua crescente carriera. La prima è stata in Ungheria, dove sfortunatamente abbiamo avuto un problema ma dove lui è stato fantastico. E l'altra è stata oggi. Ha dimostrato grande maturità e sono orgoglioso di avere Felipe nella nostra squadra, perché questo è il modo con il quale dovremmo guardare al nostro futuro. Sapete, siamo ancora scottati dal finale della gara, ma potete essere certi che fra un paio di giorni saremo in piena attività per la prossima stagione. Per Felipe perdere un titolo per un solo punto è doloroso, come è stata l'ultima volta dall'altra parte. Ma ho visto molta serenità in lui perché ha fatto il massimo. È stata davvero una grande giornata".
GRANDE FELIPE - Domenicali, poi, prosegue negli elogi al brasiliano. "Credo che Felipe sia maturato molto - ha spiegato - è davvero un grande pilota. Ha fatto tante pole position e anche nel giro veloce è già al top. Ed è cresciuto in maniera significativa giro dopo giro, con continuità. In condizioni metereologiche miste, con la pressione addosso e senza sapere dove si sta andando, lui ha dimostrato molto. Quindi penso che in gare come questa si può vedere quanto andrà avanti. Da questa sconfitta puoi uscirne rafforzato dentro e credo che questo sarà il suo caso".
FINALE MOZZAFIATO - Domenicali ha poi raccontato come ha vissuto il palpitante finale di gara. "Per essere onesto, in quel momento sapevo che si può essere troppo emozionati e poco razionali. Quindi avevo a portata di mano un documento che mostrava i vari scenari. Poi controllavo: bene per il primo, il secondo, il terzo, il quarto, è ancora campione. E poi ho visto Lewis arrivare quinto e ho detto ok non ce l'abbiamo fatta". Con un sorriso in meno, poi, Domenicali ha parlato della stagione di Kimi Raikkonen. Il campione del mondo uscente ha avuto evidenti difficoltà per gran parte dell'anno, per poi riscattarsi nel finale. "Credo che questo sia stato un anno difficile per lui - ha spiegato - ma è felice perché abbiamo vinto tutti come squadra. E non vede l'ora di ricominciare perché di certo questo non è quello che conosciamo".
BRAVO LEWIS - Domenicali, che si tiene stretto il titolo costruttori ("Un cambio con quello piloti? No, credo di essere onesto nel dire che sono orgoglioso di quello che abbiamo ottenuto. Sono orgoglioso del risultato"), si è anche complimentato con Lewis Hamilton. "Sono andato a congratularmi con lui perchè nello sport questo è il modo di comportarsi. Ero lì e ho fatto il mio lavoro. Credo che sia giusto. Alla fine della giornata ha vinto di un punto e questo significa che è stato migliore di un punto. Ora è campione del mondo, ha perso lo scorso anno per un punto e la prossima stagione vedremo".
IL PRESIDENTE: GRAZIE - Oggi sono arrivate anche le parole del presidente Luca Montezemolo: "In tanti anni di F.1 non avevo mai visto un finale di campionato così incredibilmente emozionante. Avevo sempre detto che avremmo lottato fino all'ultima curva dell'ultimo GP ed è proprio quello che è accaduto al termine di una gara intensissima. Il 16° titolo costruttori è un obiettivo importantissimo perché rappresenta il frutto del lavoro della squadra e dei piloti durante tutto il campionato e che ci permetterà di avere ancora una volta sulle nostre macchine Gran Turismo il simbolo dei campioni del mondo. Aver vinto per l'ottava volta in dieci anni, un risultato che non ha eguali in nessuno sport di squadra a livello mondiale, dimostra che siamo un gruppo straordinario Abbiamo vinto grazie ad una squadra che si è profondamente rinnovata in questi due anni, facendo crescere tanti giovani dall'interno. Ci sono stati errori e momenti difficili ma tutti hanno saputo reagire nella maniera giusta, rimanendo uniti e non mollando mai. Al responsabile della Gestione Sportiva, Stefano Domenicali e a tutti i suoi collaboratori va il mio ringraziamento".
PENSIERO SPECIALE - "Un pensiero particolare va a Felipe - prosegue Montezemolo - ieri ha tagliato il traguardo da campione del mondo e poi si è visto sfuggire il titolo pochi secondi dopo. Posso immaginare quanto sia stato doloroso per lui quel momento ma voglio fargli dei complimenti speciali, non soltanto per quello che ha fatto in pista, dominando davanti al suo pubblico e dimostrando di essere un pilota degno del titolo iridato, ma anche per la sua maturità e la sua sportività fuori dalla pista: un grande campione, un grande uomo. Infine, voglio fare i complimenti a Lewis Hamilton, il più giovane campione del mondo della storia della F.1, è stato un avversario fortissimo che ha vinto meritatamente, seppure per un soffio. L'anno prossimo avrà il numero 1 sulla sua macchina ma di una cosa può stare certo: faremo del nostro meglio per riportare quel numero su una Ferrari".

aston villa, 02/11/2008 19.33:

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Sto' guardando il GP.

Gente la moglie di Hamilton...e' da paura!

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Non è la moglie, è la fidanzata, la cantante delle pussycat dolls


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El Tr3n, 03/11/2008 15.50:

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Comunque Milco c'è un assurdo in questo sport.

Non portare Alonso in Ferrari è una follia.

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sono d'accordo, è il pilota migliore, con Hamilton che non sarà simapticissimo (ma manco Raikonen mi pare un simpaticone)

trophies, 04/11/2008 14.41:

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Non è la moglie, è la fidanzata, la cantante delle pussycat dolls


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MAREMMA ASSASSINATA!

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