aston villa
00lunedì 22 febbraio 2010 20:53
VARESE - E' finita in tragedia un tentativo di rapina ai danni di una stazione di servizio della Shell di via Monte Grappa a Prospiano di Gorla, nel Varesotto: il benzinaio è rimasto uccisoi. Si chiamava Angelo Canavesi, e aveva 68 anni.
Come d'abitudine, l'uomo questa mattina si è recato al lavoro con i familiari. Ma verso le 8,30 un uomo, armato di una pistola automatica gli si è avvicinato, mentre lui prelevava l'incasso del week end nel gabbiotto adibito a ufficio. Forse la vittima ha tentato di reagire, ed è stata freddata con alcuni colpi all'addome. L'aggressore non ha portato via l'incasso, che ammonterebbe ad un migliaio di euro, ed è fuggito con l'auto del titolare, una Ford Fiesta rossa, ritrovata qualche ora più tardi in una località a pochi chilometri di distanza dal luogo dell'omicidio.
A dare l'allarme è stato il figlio: come tutte le mattine stava andando al distributore di benzina, dove lavorava anche lui, quando ha visto un uomo che si allontanava sulla Ford Fiesta rossa del padre. Dopo pochi minuti ha scoperto il corpo, a terra nel gabbiotto, in una pozza di sangue.
Sul posto non ci sono telecamere di videosorveglianza. I carabinieri hanno allestito posti di blocco in tutta la zona e sono in corso perquisizioni e controlli fra i pregiudicati. E anche una donna che transitava in quel momento in auto, insieme al figlio, avrebbe assistito all'omocidio. I carabinieri stanno ascoltando la sua testimonianza.
Canavesi era un personaggio molto conosciuto, nella sua zona: il padre Severino era stato un campione di ciclismo negli anni Quaranta. "Mio fratello era una persona stimatissima, tutta la famiglia è rimasta sconvolta dopo quello che è successo": lo ha detto in lacrime, Enrico Canavesi, fratello di Angelo. (22 febbraio 2010) Tutti gli articoli di Cronaca