Allucinante...

Sonia, 17 anni, romena di Macin, non accusa nessuno. Lei vuole solo tornare a fare la prostituta in corso Potenza. Domanda del pm Cristina Bianconi: «Ma non è terribile là fuori? Devi stare con vecchi, malati, gente pericolosa». Risposta della ragazzina: «Ci si abitua a tutto, dottoressa. Io non ho paura. Io voglio guadagnare bene, e essere libera».

Nuove schiavitù. «Ci troviamo di fronte a uno scenario che sta cambiando - spiega il pm Bianconi - la maggior parte delle ragazze partono dalla Romania consapevoli di quello che verranno a fare. Spesso sono indotte ed accompagnate da fidanzati con cui hanno storie malate. Ma non c’è più violenza fisica, non ci sono ricatti. Nella maggior parte dei casi c’è solo la volontà di guadagnare tanti soldi nel modo più veloce possibile». Perché nonostante la crisi, dice il magistrato, l’industria della prostituzione continua ad andare fortissimo: «L’altro giorno ho interrogato una ragazzina che mi ha detto di aver guadagnato 30 mila euro in tre mesi. Diciamo che la media è di 600 euro al giorno».

La storia di Sonia a Torino non ha precedenti. Il suo protettore è stato arrestato: continuava a sentirla mentre lei era in Comunità, discutevano insieme su come tornare al lavoro. Denunciata anche la madre della ragazza: è arrivata apposta dalla Romania come garante, voleva restituirla alla strada. Denunciata la stessa Sonia, sempre per false dichiarazioni al pm: «Abbiamo intercettato le sue conversazioni - dice la dottoressa Bianconi - abbiamo verificato inequivocabilmente che ci ha mentito. Non vuole essere liberata, vuole tornare a vendersi».

Sonia arriva a Torino la scorsa estate. Dice di lavorare come badante, casa in via Borgomanero. Con lei abitano una ragazza romena maggiorenne e suo marito. I carabinieri del nucleo operativo la rintracciano presto. Perché frequenta posti già noti per un’altra indagine: “Oro Rosso”. Quella servita per sgominare un’organizzazione criminale che riduceva in schiavitù ragazzi ladri di rame. Stesso punto di partenza: Macin.

Sonia viene presa dalla strada mentre aspetta i clienti. Per due mesi resta in comunità. Seguita da psicologi ed assistenti sociali. Gli investigatori cercano di capire chi possa tirare i fili della sua esistenza, ma trovano solo silenzi, bugie, coperture, complicità. Lunedì scorso è stato arrestato il suo protettore, Caldararu Florin, 30 anni, difeso dagli avvocati Domenico Peila e Alessandro Bellina: «Abbiamo presentato richiesta di riesame - spiegano - l’udienza è fissata per il 5 dicembre davanti al Tribunale della Libertà. Abbiamo 500 pagine di atti da studiare». Il finale però è già scritto. Così vuole Sonia: «Quando farò diciott’anni tornerò sul marciapiede di corso Potenza». Giovanissima, come richiede il mercato. «Continuano ad arrivare - dice il pm Bianconi - sempre più giovani, il fenomeno è in aumento. L’altro giorno una ragazzina mi ha detto. “Non vedo l’ora di diventare maggiorenne così passo dalla strada al night”». Un salto di qualità. Senza moralismo: soldi, soldi, soldi.

Infatti... L'altro giorno al tg ne hanno intervistata una, diceva di essere arrivata in Italia allettata da una prospettiva di lavoro come barista (mi sembra) e di essere poi stata costretta a battere il marciapiede. Mi spiace, ma a parte pochissimi casi, non ci credo. Queste ragazze sanno benissimo cosa verranno a fare qui... il fatto è che i soldi facili fanno gola a tutti.

Anni fa forse era cosi' ma oggi in Europa,in tutta Europa c'e' possibilita' di reperire informazioni per non cadere in questa rete....

Non credo non sappiano...non ora.

aston villa, 03/12/2008 15.18:

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Anni fa forse era cosi' ma oggi in Europa,in tutta Europa c'e' possibilita' di reperire informazioni per non cadere in questa rete....

Non credo non sappiano...non ora.

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Come i cubani quando dicono che all'estero è il paese della Cuccagna

Non e' la stessa cosa....

Molti cubani specialmente quelli non ha troppo a che fare coi turisti pensano davvero che qua' il grano cresca sugli alberi,vedono noi andare giu' espendere a man bassa senza sapere che per farci la vacanza ci si fa il mazzo per mesi.

Credono che qua' tutto sia facile non credendo,vista la fama di mentirosi che hanno,a cio' che molti loro connazionali raccontano.

Questi sono giri organizzati da grandi gruppi malavitosi, il fatto che quelle che accettano certi "inviti" sanno benissimo a cosa vanno incontro....poi la voce gira , nel senso che ci sono tanti italiani allocchi e arrivano a camionate.

diverso tempo fa fecero un servizio su alcuni imprenditori che vivono a Montecatini, nota per avere un alto tenore di vita e localita' che conosco per certe amicizie, i quali per la maggior
parte hanno distrutto la loro famiglia e le loro finanze proprio a causa di queste prostitute, per la maggior parte provenienti dall'est.
Poi si e' creato un vero business alle loro spalle, le donzelle ricevevano regali di valore, acquistati, dai baldanzosi italioti,
nei piu' lussuoosi negozi...e ce ne sono da far invidia alle grandi citta', poi questi regali venivono rivenduti dalle donzelle a prezzi scontati.....questa e' cronaca vera no chiacchiere da bar...

Poi inutile pensare che si riesca a sconfiggere questo andazzo perche' tra i benficiari di questo traffico ci sono anche coloro che dovrebbero combatterlo.

beboroma, 04/12/2008 0.34:

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Questi sono giri organizzati da grandi gruppi malavitosi, il fatto che quelle che accettano certi "inviti" sanno benissimo a cosa vanno incontro....poi la voce gira , nel senso che ci sono tanti italiani allocchi e arrivano a camionate.

diverso tempo fa fecero un servizio su alcuni imprenditori che vivono a Montecatini, nota per avere un alto tenore di vita e localita' che conosco per certe amicizie, i quali per la maggior
parte hanno distrutto la loro famiglia e le loro finanze proprio a causa di queste prostitute, per la maggior parte provenienti dall'est.
Poi si e' creato un vero business alle loro spalle, le donzelle ricevevano regali di valore, acquistati, dai baldanzosi italioti,
nei piu' lussuoosi negozi...e ce ne sono da far invidia alle grandi citta', poi questi regali venivono rivenduti dalle donzelle a prezzi scontati.....questa e' cronaca vera no chiacchiere da bar...

Poi inutile pensare che si riesca a sconfiggere questo andazzo perche' tra i benficiari di questo traffico ci sono anche coloro che dovrebbero combatterlo.

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Avevo visto un servizio simile ma parlava di temba di Rimini o Riccione che avevano fatto la stessa fine...

aston villa, 03/12/2008 22.02:

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Non e' la stessa cosa....

Molti cubani specialmente quelli non ha troppo a che fare coi turisti pensano davvero che qua' il grano cresca sugli alberi,vedono noi andare giu' espendere a man bassa senza sapere che per farci la vacanza ci si fa il mazzo per mesi.

Credono che qua' tutto sia facile non credendo,vista la fama di mentirosi che hanno,a cio' che molti loro connazionali raccontano.

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Aston, come mi disse mia suocera, non c'è famiglia cubana che non abbia un parente all'exterior... lo sanno benissimo che qui bisogna farsi il mazzo ma preferiscono ignorarlo.

aston villa, 04/12/2008 9.17:

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Avevo visto un servizio simile ma parlava di temba di Rimini o Riccione che avevano fatto la stessa fine...

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E' sempre la stessa storia...