Cuba ha messo oggi in atto un forte programma per terminare quest’anno la costruzione di 32.000 abitazioni, delle quali 17.000 dovranno rimpiazzare quelle crollate per il passaggio dei tre ultimi forti uragani. La prima vicepresidente dell'Istituto Nazionale dell'Abitazione, Oris Silva, ha spiegato oggi all’VIII Conferenza Internazionale della Costruzione, FECONS 2010, le priorità del Governo cubano per risolvere l'elevato deficit di case del paese. Ha precisato che per la sua posizione geografica nei Caraibi, Cuba è fortemente colpita da eventi idro-meteorologici, per cui si dà impulso a soluzioni locali per riparare tutte le 600.032 abitazioni danneggiate nel 2008.
Gli uomini buoni vanno in Paradiso, quelli cattivi a Patong