Donde està el grano" e altre influenze latine e cubane
Uscirà nei negozi di dischi il 20 marzo “Live & Rarities”, doppio cd che raccoglie brani inediti e rarità (live e in studio)
del mai tanto compianto Rino Gaetano.
La raccolta è stata anticipata dal brano
“Dònde està el grano”,
inedito scritto dal cantautore nel 1981, e che da qualche giorno è in rotazione radiofonica.
Per gli amanti di Gaetano aggingerei anche che nel doppio cd tra gli altri brani, troveranno anche “La ballata di Renzo”
(primo brano inciso nel 1970 ma mai pubblicato), “I miei sogni d’Anarchia”, “Ping Pong” (demo) e “Ufo a Ufo”.
Ma il mitico Rino Gaetano non è stato certo il primo cantautore che scrive canzoni ispirate al di là dell'oceano Atlantico,
come lui Zucchero con "Cuba libre", Daniele Silvestri con "Cohiba" (ispirato alla Rivoluzione Cubana e al Che),
Mauro Pagani che in alcun i brani si ispira ai poeti cubani, i Tazenda con "Bandidos", ma anche artisti minori
come gli "Errore404" con il loro "L'ultimo Cuba libre".
La domanda che mi pongo è la seguente: quanto la Isla ha realmente influito nella loro vita per entrare così prepotentemente
all'interno delle loro canzoni? Si tratta di una delle tante mode speculative per fare show business oppure hanno realmente
vissuto in qualche modo la loro esperienza cubana??
In fondo sono esseri umani come noi e la carne è estremamente debole ragazzi...
[Modificato da fabioeur 18/03/2009 14:45]
Gli uomini buoni vanno in Paradiso, quelli cattivi a Patong