Non pretendo di depositare la verità, credo tuttavia sia utile sentire la versione dei fatti del giornalista Hal Turner,
secondo il quale la Cina custodirebbe un’enormità di dollari capaci di sprofondare la competitività economica
degli Stati Uniti al pari delle economie africane.
Col risultato che per far fronte alla crisi in atto pare ci sia la reale e imminente intenzione di sostituire il dollaro
con l’
amero da far circolare in Usa, Canada e Messico già dal 2009.
Secondo Turner il governo Bush ha già provveduto a trasferire in una grande banca cinese 800 miliardi di amero,
provvedimento tampone di un disastro che ricadrà sulle tasche degli americani e del loro potere d’acquisto.
Fonte e versione non sono in grado di verificarle meglio, per ora.
(fonte Il blog di Daniele Martinelli)
Gli uomini buoni vanno in Paradiso, quelli cattivi a Patong